22 Dicembre 2024

Per ogni tipo di terreno e esigenza: ŠKODA offre una vasta gamma di modelli con trazione 4 × 4

La tecnologia 4 × 4 all’avanguardia offre maggiore trazione e sicurezza su qualsiasi superficie
› La frizione multidisco di quinta generazione regola continuamente la distribuzione della potenza su quattro ruote
›OCTAVIA, SUPERB, KAROQ e KODIAQ: è disponibile la trazione integrale per quattro serie di modelli
›Tra il 1999 e la fine del 2019, ŠKODA ha consegnato più di un milione di auto con trazione 4×4

Mladá Boleslav- Le moderne ruote motrici a quattro ruote motrici sono state utilizzate a ŠKODA dall’introduzione di OCTAVIA Combi 4 × 4 nel 1999 e da allora godono di una vasta base di fan. L’attuale quinta generazione della tecnologia di trasmissione 4 × 4 basata su una frizione multidisco a controllo elettronico funziona in modo completamente automatico, altamente efficiente ed estremamente economico, arrivando a sé, soprattutto su strade bagnate o innevate. La distribuzione variabile della potenza tra gli assi anteriore e posteriore aumenta la sicurezza di guida e le prestazioni di guida in ogni stagione e su qualsiasi terreno.

Dal lancio sul mercato del 1999 del primo modello a trazione integrale di ŠKODA – OCTAVIA COMBI 4 × 4 – fino alla fine del 2019, ŠKODA ha consegnato più di un milione di veicoli con 4 × 4. Solo nel 2019, ŠKODA AUTO ha prodotto oltre 157.000 veicoli 4 × 4 nelle serie OCTAVIA, SUPERB, KAROQ e KODIAQ. Circa il 60% di tutti i clienti sceglie la variante 4 × 4 di KODIAQ, una percentuale più alta rispetto a qualsiasi altro modello ŠKODA.

Ghiaia, fango e neve non sono più il solo dominio della tecnologia della trazione integrale; La moderna trasmissione 4 × 4 di ŠKODA garantisce anche la sicurezza su asfalto asciutto. In termini di trazione, stabilità di guida e maneggevolezza, è vantaggioso guidare non solo l’asse anteriore, ma anche quello posteriore del veicolo. In condizioni di guida normali, vengono guidate solo le ruote anteriori. Se sussiste il rischio di perdere trazione, la frizione idraulica a piastre multiple controllata elettronicamente trasferisce automaticamente una percentuale della coppia motrice alle ruote posteriori in frazioni di secondo in modo da mantenere la propulsione. Ciò significa che la potenza va sempre dove è necessaria senza che il conducente debba intervenire.

Interventi di controllo elettronico in millisecondi
Il sistema di trazione integrale di ŠKODA è interconnesso con i più importanti sistemi di assistenza come ABS (sistema di frenatura antibloccaggio), ESC (controllo elettronico della stabilizzazione), blocco elettronico del differenziale EDS e sua estensione XDS +. Di conseguenza, l’elettronica di controllo può reagire alle mutevoli condizioni di guida e alle situazioni critiche entro millisecondi, ad esempio in curva ad alta velocità o su superfici con una presa diversa. Per mantenere il veicolo sicuro in pista, l’elettronica controlla anche selettivamente le singole ruote. Questo è il caso in curva veloce, e il carico si sposta dalla ruota interna, una percentuale della coppia motrice viene trasferita alla ruota opposta per stabilizzare il veicolo. La tecnologia 4 × 4 di ŠKODA supporta anche i sistemi di controllo dinamico del veicolo per garantire una guida sicura e regolare su superfici asciutte, bagnate o scivolose. Molti conducenti che viaggiano con rimorchi o roulotte, in particolare, apprezzano questa funzione; quando si allontana e si avvia in salita, la trazione integrale offre notevoli vantaggi grazie alla sua eccellente trazione. Inoltre,

Controllo della trazione integrale ottimizzato per il consumo
Il cuore degli attuali modelli 4 × 4 di ŠKODA è la frizione multidisco di quinta generazione a controllo elettronico. Questo è un sistema idraulico che controlla la distribuzione continua di potenza tra gli assi anteriore e posteriore. In condizioni normali, le ruote anteriori sono guidate. Se necessario, la pressione dell’olio viene aumentata nella frizione, che comprime il pacco dischi e dirige il flusso di potenza anche verso l’asse posteriore. Questo varia a seconda delle mutevoli condizioni stradali. Un’unità di controllo elettronica consente interventi automatici anche con le più piccole differenze di velocità tra gli assi. Inoltre, vengono elaborate informazioni dai sensori, quali velocità del motore, posizione del pedale dell’acceleratore, velocità della ruota, angolo di sterzata e accelerazione laterale e longitudinale. In questo modo, l’elettronica può reagire ai più piccoli cambiamenti in millisecondi e garantire che la distribuzione della coppia tra gli assi e le singole ruote sia sempre adeguata alla situazione. È possibile fare affidamento sull’azionamento anche se le ruote anteriori non possono afferrare la superficie stradale. In queste situazioni, la frizione passerà fino al 90% della coppia motrice sull’asse posteriore. In condizioni estreme, il sistema è persino in grado di trasferire fino all’85% della potenza su una singola ruota. L’azionamento 4 × 4 è molto efficiente e anche estremamente economico. L’asse posteriore è inserito solo se la situazione lo richiede. In caso di sovraccarico, carichi bassi o guida in rettilineo, l’azionamento è principalmente sull’asse anteriore per risparmiare energia. È possibile fare affidamento sull’azionamento anche se le ruote anteriori non possono afferrare la superficie stradale. In queste situazioni, la frizione passerà fino al 90% della coppia motrice sull’asse posteriore. In condizioni estreme, il sistema è persino in grado di trasferire fino all’85% della potenza su una singola ruota. L’azionamento 4 × 4 è molto efficiente e anche estremamente economico. L’asse posteriore è inserito solo se la situazione lo richiede. In caso di sovraccarico, carichi bassi o guida in rettilineo, l’azionamento è principalmente sull’asse anteriore per risparmiare energia. È possibile fare affidamento sull’azionamento anche se le ruote anteriori non possono afferrare la superficie stradale. In queste situazioni, la frizione passerà fino al 90% della coppia motrice sull’asse posteriore. In condizioni estreme, il sistema è persino in grado di trasferire fino all’85% della potenza su una singola ruota. L’azionamento 4 × 4 è molto efficiente e anche estremamente economico. L’asse posteriore è inserito solo se la situazione lo richiede. In caso di sovraccarico, carichi bassi o guida in rettilineo, l’azionamento è principalmente sull’asse anteriore per risparmiare energia.

La competenza 4 × 4 di ŠKODA è molto apprezzata dai clienti
Negli ultimi anni, ŠKODA ha costantemente ampliato la propria gamma di veicoli a trazione integrale. Le varianti 4 × 4 hanno contribuito in modo determinante al successo del marchio. Sempre più modelli sono disponibili con trazione integrale in opzione e molti sono dotati di serie di due assi motore. I due SUV KAROQ e KODIAQ, nonché varie varianti della terza generazione OCTAVIA e SUPERB, sono disponibili con quattro ruote motrici.

Il fatto che la competenza 4 × 4 di ŠKODA stia diventando sempre più popolare tra i clienti è dimostrato anche dal triplo successo nella scelta dei lettori “Auto a trazione integrale del 2019” della rivista commerciale tedesca “Auto Bild Allrad”. La SUPERB ha vinto il prestigioso premio per la decima volta, questa volta come miglior veicolo di importazione nella categoria “Auto a trazione integrale fino a 40.000 euro”. Per la quinta volta, OCTAVIA SCOUT è stato in cima al podio come vincitore dell’importazione nella classe “All-wheel drive crossover”, mentre KODIAQ si è assicurato il primo posto nella categoria import-car “Veicoli fuoristrada e SUV su a 35.000 euro ”.

Alla fine degli anni ’30, ŠKODA fece i suoi primi tentativi con un azionamento multiasse.