Rovigo– Sono tanti gli appuntamenti in preparazione per l’Adria Rally Show, presso l’Adria raceway in provincia di Rovigo. Si parte dal WSk Collective Test, la WSK Champions Cup e le 24 ore di Adria che sono già in programma per febbraio. E sono tante le sorprese ancora in serbo, che preannunciano una stagione davvero intensa per il circuito.
Adria raceway è definito il circuito delle sorprese e delle emozioni che non finiscono mai, grazie alle tante manifestazioni sportive esclusive proposte, che verranno riconfermate anche per il 2021.
Giornate all’insegna dello sport per tutti gli appassionati, per coloro che vogliono essere protagonisti in pista e incoronare il loro sogno da pilota. Ed è proprio su questo asfalto che si celebreranno manifestazioni sportive molto attese dedicate anche ai meno esperti, e per chi vuole mettersi alla prova e conoscere il brivido di guidare su uno dei tracciati più emozionanti e più in voga del momento.
E già si preannunciano eventi aperti a tutti, scegliendo tra auto uniche al mondo, come Lamborghini, Maserati, Ferrari, Porsche, Audi, Mercedes e tante altre supercar.
Un circuito speciale, che permette di fare un’esperienza fuori dal comune, e realizzare un sogno, affiancati da veri professionisti, che renderanno ogni evento un’avventura indimenticabile.
Un 2020 difficile alle spalle
IL 2020 è stato un periodo difficile per tutti, anche per il grande progetto di cui Adria era ed è protagonista.
L’annullamento di alcune gare come WSK Final Cup 2020 di Adria prevista per il 13 dicembre 2020, proprio dovute alla difficoltà di ultimazione dei lavori in seguito alla difficile pandemia che ha colpito il mondo. Una decisione difficile che purtroppo non ha avuto molte altre alternative se non quella di rinviare gli eventi in programma, per poter poi assicurare un grande inizio per la nuova stagione 2021 in cui Adria ritornerà con tante novità e successi.
Adria raceway, un circuito speciale
Adria raceway si trova nella provincia di Rovigo da cui dista circa 20 km, ubicato nei pressi dell’abitato di Cavanella Po, vicino a un comune di poco più di 19.000 abitanti.
Il circuito, nonostante realizzato piuttosto di recente, si muove velocemente nella sua ascesa verso il successo, debuttando come protagonista di eventi davvero unici, nazionali e internazionali.
Dal 2002, è riuscita in fretta a mostrare tutte le sue potenzialità grazie all’impeccabile gestione dei suoi promotori che ne hanno fatto un fiore all’occhiello tutto Italiano.
Centro di manifestazioni sportive che hanno rapito appassionati e non delle due e quattro ruote, e che ancora oggi nonostante le difficoltà continua a essere sulla bocca di tutti.
Sforzi che mostrano finalmente i risultati di un grande investimento, non solo sportivo, e anche volto a creare lavoro e sviluppo per il rilancio di un territorio pieno di risorse e potenzialità.
Un obiettivo ambizioso, ma sempre più concreto che presto darà i suoi frutti.
Un circuito dalle mille sorprese
Il miglioramento dell’intera struttura per renderla più efficiente, non solo l’allungamento della pista di ben 4 chilometri, facendo di Adria una delle piste meglio assortite per ospitare eventi come il World Touring Car Championship, Mondiale Turismo FIA, Formula 3000, Formula Tre, Gt, Prototipi, Superstars Series, Turismo, C1 Cup ecc. Grazie anche al suo sistema d’illuminazione e al box al coperto, unico in Italia un paddock che ha la caratteristica di essere coperto per 8.000 metri quadri.
È così che Adria raceway diventa un tracciato da togliere il fiato, grazie ad ana struttura multifunzionale, adatta a rispondere alle esigenze degli appassionati di moto e auto.
E nonostante le modifiche strutturali apportate al circuito di Adria, è stato fatto tutto il possibile per evitare che la pista perdesse le sue peculiarità.
Raggiunge i 2702 km, considerata uno dei circuiti italiani tra i più emozionanti, temuta e amata anche dai professionisti che sfidano sé stessi su un asfalto come pochi.
Dalle linee sinuose, si snoda in curve complesse e brevi rettilinei da togliere il fiato. Strutturata per dividersi in due unità più brevi e indipendenti, di cui una provvista d’impianto d’irrigazione artificiale realizzato per le sessioni di prova sul bagnato.
Un circuito scelto anche per corsi di guida sicura e iniziative didattiche. Senza dimenticare che Adria raceway è anche leader mondiale tra le piste da kart “Adria International Karting”, pista innovativa di 1 302 metri, regolarmente omologata CIK FIA.
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