23 Dicembre 2024

Gruppo Volkswagen, il modello della piattaforma per i progetti del futuro


Wolfsburg – Il Gruppo Volkswagen accelera il passo nella propria
trasformazione in provider di mobilità individuale di riferimento nell’era elettrica e
completamente connessa. A tal fine, il Gruppo rafforzerà sistematicamente la propria
strategia di piattaforme di successo. In futuro, i veicoli e i servizi di tutti i Brand del
Gruppo saranno fondati su basi tecniche ampiamente standardizzate. La nuova roadmap
per le piattaforme del Gruppo comprende quattro elementi: hardware, software, batterie e
ricarica, così come i servizi di mobilità. In questo modo il Gruppo Volkswagen ridurrà la
complessità, sfrutterà le economie di scala e le sinergie tra Brand, e in generale accelererà
la trasformazione del Gruppo, già iniziata. Per garantire gli investimenti nelle tecnologie
future, il Gruppo continuerà a concentrarsi sul proprio core business e a rafforzare la
propria base finanziaria.
In questo contesto, alla presentazione dei risultati
finanziari del 2020 Herbert Diess, CEO del Gruppo
Volkswagen, ha dichiarato: “L’elettrificazione e la
digitalizzazione stanno cambiando l’auto più
velocemente e più radicalmente che mai. Le
economie di scala sono assolutamente
fondamentali per entrambi i processi. La nostra
strategia per le piattaforme ci porrà in una
posizione ancora migliore per sfruttare appieno il potenziale del nostro gruppo di Marche.
Mettendo insieme i punti di forza dei nostri Brand saremo perciò in grado di scalare le nostre
• Hardware, software, batterie e ricarica, così come i servizi di mobilità di tutti i Brand del
Gruppo in futuro dovranno fondarsi su basi tecniche ampiamente standardizzate
• Il nuovo CFO Arno Antlitz presenta il proprio programma per i prossimi anni
• Il CEO Herbert Diess: “Mettendo insieme i punti di forza dei Brand potremo scalare le nostre
tecnologie del futuro ancora più velocemente e massimizzare il numero di persone che ne
beneficeranno. La buona performance nel 2020, anno dominato dalla crisi, ci darà l’impulso
per accelerare la nostra trasformazione”

La nuova roadmap del Gruppo per le piattaforme
tecnologie del futuro ancor più rapidamente e di massimizzare il numero di persone che ne
beneficeranno”.
Con la MEB, il Gruppo Volkswagen dispone già di una delle più potenti piattaforme full-electric del
settore. Questa sarà scalata a livello mondiale con produzione in Europa, Cina e negli Stati Uniti.
Entro il 2022 saranno lanciati 27 modelli del Gruppo su base MEB. Inoltre, a partire già dall’anno
prossimo, il Gruppo introdurrà i primi veicoli basati sulla Premium Platform Electric (PPE), con
maggiore accelerazione, più autonomia e minori tempi di ricarica. Entro la metà del decennio, il
Gruppo intende sviluppare la Scalable Systems Platform (SSP), piattaforma di nuova generazione
per veicoli 100% elettrici, completamente digitali e a elevata scalabilità, su cui potranno essere
costruiti modelli di tutti i Brand e di tutti i segmenti.
Per quanto riguarda la connettività di bordo e il software, nei prossimi anni il Gruppo Volkswagen
punta a ottenere sinergie tra tutti i Brand. Tutto ciò si baserà sul sistema operativo VW.OS messo a
disposizione da Car.Software-Org., istituita nel 2020. La versione 1.2 seguirà sulla PPE e la 2.0 sarà
successivamente introdotta con la SSP. Per allora, la quota di software sviluppati internamente è
destinata a incrementare dall’attuale 10 al 60%. Car.Software-Org. sta inoltre lavorando alla base
tecnica per la guida autonoma, a modelli di business fondati su dati e a nuovi servizi di mobilità.
Oltre a ciò, il Gruppo Volkswagen adotterà una strategia di piattaforma anche per le batterie e la
ricarica: dal 2023 introdurrà una cella unificata da scalare a livello mondiale. Entro il 2030, la cella
unificata sarà utilizzata in circa l’80% di tutti i veicoli elettrici del Gruppo, trasversalmente ai
Brand. In questo modo il Gruppo ridurrà i costi delle celle batteria, fino al 50% nel segmento di
accesso e fino al 30% nel segmento di volume. Per garantire che la domanda di celle batteria
possa essere soddisfatta, Volkswagen e i propri partner pianificano la costruzione di 6 gigafactory
in Europa entro la fine del decennio, con una capacità complessiva di 240 GWh. Il Gruppo sta
spingendo l’ampliamento della rete di ricarica rapida in Europa, in Cina e negli USA.
Il quarto elemento della nuova roadmap per le piattaforme comprende i servizi di mobilità e altri.
Tra questi, il ride pooling MOIA, il servizio di car sharing WeShare e servizi di abbonamento
flessibili di Volkswagen Bank. Sviluppando la sua gamma di servizi, Volkswagen sta acquisendo
competenze di sistema in modo da poterle sviluppare ulteriormente con i partner, se necessario.
Herbert Diess: “Il Gruppo Volkswagen sarà anche un punto di riferimento per le piattaforme nel
nuovo mondo della mobilità. La nostra roadmap stabilisce chiaramente come realizzeremo tutto
questo, permettendoci di accelerare la nostra trasformazione in Gruppo di mobilità sofwaredriven. Intraprenderemo questo percorso con un Consiglio di Amministrazione rinnovato e una
solida base finanziaria. La nostra buona performance del 2020, anno dominato dalla crisi, ci darà
un ulteriore impulso”.

Review : l’anno fiscale 2020 si è concluso con successo nonostante le sfide poste dal Covid-19
Il Gruppo Volkswagen ha già annunciato i dati principali dello scorso anno fiscale e una previsione
per il 2021 alla fine di febbraio. Il bilancio pubblicato oggi fornisce cifre dettagliate sulla
performance del business delle Marche e delle regioni.
Frank Witter, Membro del Consiglio di Amministrazione Responsabile per Finanzia e IT, ha
affermato: “Nel 2020 il Gruppo Volkswagen ha dimostrato ancora una volta la propria solidità,
nonostante le continue sfide poste dal Covid-19. Il nostro risultato operativo ante voci
straordinarie di oltre 10 miliardi di Euro, ha decisamente superato quanto ipotizzato nel pieno
della pandemia nella primavera 2020. Siamo molto soddisfatti del fatto che, nonostante il
contesto globale, il Gruppo Volkswagen abbia raggiunto l’obiettivo strategico di generare un
flusso di cassa netto di oltre 10 miliardi di Euro nel 2020”.
La Cina, mercato principale, si è ripresa velocemente e si è dimostrata un elemento di stabilità
nella crisi. Tutti i Brand del Gruppo rappresentati nel Paese hanno ottenuto risultati positivi. In
Sudamerica, l’Azienda ha incrementato la propria quota di mercato a oltre il 14%, segnando un
nuovo record. In questa regione, nel 2021 il Gruppo si attende un ritorno alla redditività. A cinque
anni dalla questione Diesel, Volkswagen sta crescendo in Nord America con un gran numero di
nuovi modelli specifici per il mercato statunitense. In Europa le vendite di veicoli elettrici hanno
registrato un forte aumento in seguito al lancio di ID.31. La quota di veicoli elettrici in Europa
Occidentale è incrementata al 10,5% di tutte le consegne (2019: 1,9%). Il Gruppo Volkswagen si
posiziona perciò in cima al segmento delle puramente elettriche in questa regione, con una quota
di circa il 25%.
Nonostante i risultanti progressi significativi nella riduzione della CO2 della flotta in Europa, il
Gruppo ha mancato di poco il target, di circa 0,8 g/km per il pool insieme ad altri partner. Questo
valore si basa su calcoli aggiornati rispetto alle cifre provvisorie comunicate a gennaio. I risultati
finali saranno divulgati dall’Unione Europea nel corso dell’anno. Nel 2021, il Gruppo prevede di
raggiungere i target sulla CO2 in Europa grazie a una quota sempre più consistente di veicoli
elettrificati.
Prevista la consegna di un milione di veicoli elettrici nel 2021
L’ampia offensiva elettrica del Gruppo Volkswagen sta prendendo piede. Nel 2020 il Gruppo ha
più che triplicato le proprie vendite di veicoli 100% elettrici e punta a essere il leader del mercato
globale dell’e-mobility al più tardi entro il 2025. A questo scopo l’Azienda pianifica di investire
circa 46 miliardi di Euro in mobilità elettrica e nell’ibridizzazione della propria flotta nei prossimi

cinque anni. Entro il 2030, la quota di veicoli 100% elettrici in Europa è prevista crescere fino al
60%. Il Gruppo ha deciso di non impegnarsi con una data precisa per la fine della tecnologia dei
motori a combustione, in quanto ritiene che devono essere considerate le differenze nelle regioni
rispetto al consumo di energia primaria e alle condizioni normative.
Il nuovo CFO Arno Antlitz presenta il proprio programma per i prossimi anni
Nelle previsioni per il 2021, già pubblicate, il Gruppo Volkswagen stima un significativo recupero
del business rispetto all’anno precedente, presupponendo un efficace contenimento della
pandemia da Covid-19. Per gli anni successivi, il Gruppo punta a migliorare ulteriormente la
propria redditività, con l’obiettivo di portare il ritorno operativo sulle vendite nella fascia compresa
tra il 7 e l’8%. La continua ripresa delle vendite e una maggiore disciplina sui costi contribuiranno
in questo processo. Entro il 2023, si prevede una riduzione dei costi fissi (esclusi R&D e capex)
nell’ordine dei 2 miliardi di Euro o del 5%, rispetto ai livelli del 2020. L’obiettivo, nello stesso
intervallo temporale, è ridurre i costi delle materie del 7%. Il Gruppo pianifica di abbassare i
rapporti R&D e capex nella divisione Automotive fino a circa il 6% per entrambi. Inoltre, si
sfrutteranno più ampiamente le sinergie all’interno del Gruppo, e in futuro la gestione finanziaria
intragruppo sarà basata su una matrice di Brand e di piattaforme per l’elettrico, per il software e
per i servizi di mobilità.
Arno Antlitz, attualmente Membro del CdA di AUDI AG con responsabilità per Finanza e Affari
Legali e dal 1° aprile successore di Frank Witter come CFO del Gruppo, ha dichiarato: “Puntiamo a
porre l’ambiziosa trasformazione del Gruppo Volkswagen su una base finanziaria solida. Il focus è
principalmente sullo stanziare e riassegnare risorse e capitale per l’elettrificazione, la
digitalizzazione e i servizi di mobilità. In secondo luogo, intendiamo consolidare e rafforzare la
base finanziaria adottando misure su profitto e costi che ci consentiranno di investire sulle
tecnologie future”.
1) ID.3 – consumo di energia in kWh/100 km (combinato): 15,4-13,1 (NEDC); emissioni di CO2 in g/km: 0 (combinato); classe di
efficienza: A+