14 Novembre 2024

La marca Volkswagen pone le basi per un 2021 di successo

Ralf Brandstätter, Chief Executive Officer of the Volkswagen Passenger Cars brand


Nel 2020, la marca Volkswagen ha speso circa 2,7 miliardi di Euro in
tecnologie del futuro, in un anno penalizzato dal Covid-19
Ciò permetterà di raggiungere nel 2021 i primi traguardi della strategia
ACCELERATE
Grande spinta elettrica: oltre 450.000 vetture elettriche saranno consegnate ai
Clienti nel 2021, più del doppio dell’anno precedente
Il modello di business 2.0 raggiungerà il primo traguardo in estate: lancio della
vendita online e test dei modelli di abbonamento con servizi opzionali
offriranno nuovo potenziale di ricavi
Previsioni per il 2021: consegne, ricavi di vendita e utile attesi in crescita anno


su anno; obiettivo di utile operativo sulle vendite tra il 3 e il 4%
Il CEO della marca Volkswagen Ralf Brandstätter: “Abbiamo gestito con
successo la pandemia da coronavirus, con una rigorosa disciplina dei costi e
prestazioni di vendita solide. Questo ci ha permesso di proseguire con
determinazione nella nostra trasformazione, pur in un anno eccezionale”
Verona – Anche nel 2020 la marca Volkswagen ha investito sostanziosamente
nelle tecnologie del futuro, con una spesa totale di 2,7 miliardi di Euro, pur in un
anno penalizzato dal Covid-19. Così facendo, la Marca sta ponendo le basi per
dare alla sua nuova strategia ACCELERATE un avvio di successo. I primi traguardi
saranno raggiunti quest’anno. La Volkswagen si attende una grande spinta
elettrica, con oltre 450.000 vetture (BEV+PHEV) consegnate ai Clienti nel 2021,
oltre il doppio dell’anno precedente. La digitalizzazione prosegue con costanza e
la Volkswagen raggiungerà i primi Clienti con il suo modello di business 2.0 già in
estate: i test di modelli di abbonamento e di funzioni opzionali aggiuntive
saranno avviati in sei città tedesche. La Marca prevede che queste nuove attività
genereranno ricavi per centinaia di milioni di Euro nei prossimi anni. In estate
inizierà anche la vendita online di auto.
“Siamo riusciti a gestire con successo la pandemia da coronavirus. Dopo una prima
metà dell’anno molto difficile, abbiamo reagito con una rigorosa disciplina dei costi e
prestazioni di vendita solide. La Volkswagen ha fatto registrare un utile operativo di
454 milioni di Euro ante oneri straordinari, ottenendo quindi un profitto nonostante il


2020 sia stato un anno di crisi. Anche nei tempi straordinariamente difficili della
pandemia, siamo stati capaci di investire sostanziosamente nel futuro. Così, abbiamo
mantenuto la libertà necessaria per continuare la nostra trasformazione con
determinazione, nonostante tutte le sfide che abbiamo dovuto affrontare. Tutto ciò ci
permetterà di continuare a spingere sull’acceleratore nel 2021, con la nostra nuova
strategia ACCELERATE”, ha dichiarato il CEO della marca Volkswagen Ralf Brandstätter.

La disciplina dei costi e degli investimenti ha attenuato gli effetti della pandemia
da coronavirus
Per contrastare gli effetti negativi della pandemia da coronavirus, l’anno scorso la
Volkswagen ha applicato un gran numero di misure addizionali per la riduzione dei
costi, ottenendo un calo di quelli fissi di circa 1 miliardo di Euro su base annua.
In particolare nel terzo e quarto trimestre, la rigorosa gestione dei costi ha dato i suoi
risultati. L’utile operativo di 1,4 miliardi di Euro dell’ultimo trimestre è stato molto al di
sopra del livello registrato nello stesso periodo del 2019. Inoltre, allineando con rigore
la produzione alla domanda della Clientela, è stato possibile ridurre le giacenze nette
del 10% rispetto all’anno precedente. Nel complesso, è stato raggiunto un flusso di
cassa positivo, nonostante l’impatto della pandemia da Covid-19. I ricavi di vendita
sono stati pari a 71,1 miliardi di Euro (88,4 miliardi di Euro nel 2019), con 5,3 milioni di
vetture consegnate (6,3 milioni nel 2019). L’Azienda è stata capace di mantenere o
persino espandere la sua quota di mercato in tutte le principali aree mondiali.
I significativi investimenti futuri sono stati resi possibili dalla rigorosa gestione dei
costi. “Nel 2020, un anno eccezionale, salvaguardare la nostra libertà finanziaria è stato
un fattore di successo determinante. Abbiamo vagliato tutti i nostri progetti e fatto
una rigorosa lista delle priorità. La solida prestazione nella seconda metà dell’anno
mostra che abbiamo applicato le misure corrette”, ha dichiarato il CFO della marca
Volkswagen Alexander Seitz.
Digitalizzazione accelerata: primi traguardi con modelli di abbonamento e
acquisto online
Con la nuova strategia ACCELERATE, la marca Volkswagen raggiungerà importanti
traguardi nelle vendite digitali e nello sviluppo di modelli di business basati sui dati,
oltre a dare un’ulteriore spinta alla mobilità elettrica nel 2021.
Quest’estate, la Volkswagen avvierà un progetto pilota di abbonamento per la ID.3 in
sei città tedesche. Questo permetterà di valutare l’accoglienza da parte del pubblico di
fatturazioni basate sull’utilizzo dell’auto e di funzioni opzionali come i servizi di
navigazione. Un prerequisito chiave per il successo delle funzioni digitali aggiuntive è
che la Volkswagen, a partire dell’estate, diventerà l’unico costruttore di volume a
fornire aggiornamenti over-the-air (OTA) ogni 12 settimane per le sue ID.3 e ID.4.
Guardando oltre, nei prossimi anni la Marca si attende di generare ricavi addizionali
nell’ordine delle centinaia di milioni di Euro nel corso dell’intera vita utile dell’auto.
Nel corrente anno fiscale, la Volkswagen raggiungerà anche un traguardo nella vendita
online: da questa settimana, in Germania i Clienti possono già predisporre passaggi
fondamentali nell’acquisto delle loro ID.3 e ID.4 online, per poi completare il processo
presso la propria Concessionaria locale. Dall’estate, i Clienti tedeschi avranno la
possibilità di effettuare online l’intero processo di acquisto di un modello della gamma
ID., dalla configurazione fino alla sottoscrizione della formula finanziaria preferita.
La Volkswagen sarà quindi una delle prime marche in Germania a offrire ai propri
Clienti l’acquisto di un’auto elettrica interamente online.

Sempre in estate, insieme alle sue Concessionarie, la Volkswagen aprirà un canale
online per la vendita di auto di stock e usate. I Clienti potranno scegliere tra un’ampia
offerta e acquistare la propria auto dal PC o dallo smartphone. La vendita online si
diffonderà successivamente anche in altri mercati europei. Ciononostante, le
Concessionarie resteranno parte integrante del processo di vendita online, nonché il
punto di contatto più importante con i Clienti.
La marca Volkswagen accelera sulla strategia elettrica
Nelle prossime settimane, le prime ID.4 saranno consegnate ai Clienti di molti mercati
europei. Alla fine di febbraio, questo modello aveva già ricevuto 23.500 ordini da tutta
Europa. Quest’anno, la Volkswagen aggiungerà alla propria offerta la ID.4 GTX a
trazione integrale, la ID.5 coupé e la ID.6 X/CROZZ per il mercato cinese.
Con questi nuovi modelli, la Marca sta accrescendo rapidamente il volume di auto
elettriche e diffondendo l’uso della piattaforma modulare elettrica MEB in tutto il
mondo. “In questo modo, stiamo sottolineando ancora una volta quanto la marca
Volkswagen sia centrale nella strategia modulare del Gruppo. Circa l’80% dei segmenti
di volume, infatti, è già realizzato sulla base di tecnologie Volkswagen”, ha dichiarato
Ralf Brandstätter. Per quest’anno, i piani della Volkswagen prevedono la consegna ai
Clienti di circa 300.000 vetture MEB 100% elettriche, oltre a circa 150.000 ibride
plug-in.
L’avvio è promettente: nei primi due mesi del 2021, sono state consegnate a livello
globale 15.500 auto elettriche, nonostante le restrizioni legate al Covid-19 su molti
mercati; un aumento del 51% rispetto allo stesso periodo del 2020. La Germania ha
registrato una crescita del 143%. Quanto alle vetture elettrificate, sono state
consegnate 16.300 ibride plug-in, un aumento del 174% a livello globale e del 291% in
Germania.
Previsioni 2021: ritorno a una crescita profittevole
Guardando oltre, la marca Volkswagen continuerà a concentrarsi intensamente
sull’efficienza, per finanziare gli investimenti futuri di 16 miliardi di Euro in
elettrificazione e digitalizzazione entro il 2025. La Marca ha individuato quattro
elementi focali per raggiungere questo traguardo. Sulla base dei successi ottenuti nel
passato anno fiscale, l’obiettivo è ottenere una riduzione del 5% dei costi fissi entro il

  1. Misure come fissare ai livelli di gennaio 2021 il numero di collaboratori, insieme
    ad accordi di prepensionamento parziale sulla base delle linee guida concordate con i
    Sindacati contribuiranno al raggiungimento degli obiettivi. Altri interventi sono
    l’aumento annuale del 5% della produttività delle fabbriche, la riduzione dei costi
    materiali del 7% e il miglioramento sostenibile della profittabilità delle regioni.
    Nonostante la crisi dovuta al coronavirus, la marca Volkswagen è sulla giusta strada per
    il pareggio di bilancio negli Stati Uniti d’America e in America Meridionale già
    quest’anno.

    La Volkswagen si attende un significativo incremento delle consegne nel corso
    dell’anno e punta anche a un aumento dei ricavi di vendita. Quanto all’utile operativo
    sulle vendite, la Marca prevede un risultato tra il 3 e il 4% nel 2021. Alexander Seitz ha
    dichiarato: “Nonostante gli ostacoli causati dalla pandemia da coronavirus,
    continueremo a lavorare con costanza per raggiungere il nostro obiettivo sui margini
    del 6% nel 2023”.
    Tuttavia, il raggiungimento di questi obiettivi dipende dal decorso della pandemia da
    Covid-19 nei mercati chiave per la Marca, oltre che dalla disponibilità di
    semiconduttori.
    Il video della conferenza stampa annuale 2021 della marca Volkswagen è disponibile
    all’indirizzo https://www.volkswagen-newsroom.com/en/live-stream-5455