La gara in programma il 17 e 18 aprile, organizzata da Passione & Sport, sarà la prima prova della Coppa di 5° Zona Aci Sport, farà parte del Campionato siciliano con coefficiente 1,2 e del Campionato Siciliano Sociale Aci Caltanissetta, ed assegnerà il “Trofeo Onofrio Giancani”
La terza edizione dello Slalom Roccella – San Cataldo è sulla rampa di lancio, dopo l’approvazione del regolamento definitivo. Passione & Sport, che sta organizzando la manifestazione di “casa” con grande perizia è già al lavoro da tempo dovendo adeguare tutto secondo le necessità scaturite dall’emergenza sanitaria.
Ottimale la sinergia con l’Automobile Club Caltanissetta e la partnership con la Banca di Credito Cooperativo “G. Toniolo” di San Cataldo. Tutte le procedure di controllo sono state attivate e quanto prima si potrà garantire la totale sicurezza ai partecipanti e a tutti gli addetti ai lavori. In tal senso è auspicata la collaborazione con le forze dell’ordine e con le istituzioni preposte, che rappresentano un valore aggiunto.
La gara nissena aprirà la Coppa di 5°Zona Aci Sport, che quest’anno si articolerà su 11 prove distribuite su 7 province e sarà la quarta prova (dopo il rinvio dello Slalom di Melilli) del Campionato Siciliano che nel 2021 conterà ben 28 appuntamenti. Per il terzo anno la gara sarà impreziosita dall’assegnazione del “Trofeo Onofrio Giancani” intitolato all’appassionato e mai dimenticato sportivo nisseno.
Il percorso di gara individuato sulla S.S 122 fra la contrada Roccella e San Cataldo, sarà caratterizzato da 13 postazioni di birilli, che rallenteranno la corsa delle vetture. Il programma della gara prevede sabato 17 aprile le verifiche sportive e tecniche, domenica 18 le tre manche al meglio delle quali sarà stilata la classifica.
Per i motivi collegati alla pandemia nel 2020 lo Slalom non si è disputato, la seconda edizione nel 2019, fu vinta da Emanuele Schillace, sulla sua Radical SR4 Suzuki, in una annata per lui d’oro che lo portò ad aggiudicarsi con largo anticipo il titolo di Campione Siciliano. Al secondo posto si piazzò il mazarese Giuseppe Giametta sull’agile Predator’s PC008 Suzuki 1150, mentre terzo fu l’agrigentino di Sciacca Nino DI Matteo al volante della Gloria C8F Evo con motore Suzuki 1600.
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