Verona– Iniziata a metà marzo la seconda edizione del MIMA (Mobility
Innovation and Management), il Master di secondo livello dell’Università Ca’ Foscari
Venezia di cui Volkswagen Group Italia è Main Partner. L’avvio di un nuovo ciclo di studi
conferma che il corso, proposto dalla School of Management di Ca’ Foscari Challenge
School, risponde efficacemente all’esigenza del mercato del lavoro di reperire profili
professionali formati ad hoc per essere in grado di gestire e accelerare la trasformazione
del sistema mobilità in un’ottica di sostenibilità dal punto di vista economico, ambientale
e sociale.
Un percorso perfettamente allineato
all’obiettivo di decarbonizzazione stabilito
dagli Accordi di Parigi e alla conseguente
strategia di business del Gruppo Volkswagen.
“L’intera Azienda è impegnata a 360° nella
transizione da Casa automobilistica a
provider di mobilità elettrica, sostenibile e
digitale. Gli investimenti stanziati dal Gruppo
sono ingenti ma non bastano; ogni Consociata deve fare la propria parte. Pertanto anche
Volkswagen Group Italia si è attivata e tra le diverse iniziative, alcune sono a favore della
formazione. “Riteniamo che essa sia un presupposto fondamentale per la transizione. Perciò
abbiamo sostenuto il progetto fin dalla sua nascita, contribuendo alla definizione del piano di
studi e partecipando attivamente alle lezioni” afferma Massimo Nordio, Amministratore Delegato,
che nei giorni scorsi ha dialogato con gli studenti, confrontandosi sulla profonda trasformazione
della mobilità e sulle nuove competenze che il Gruppo Volkswagen sta sviluppando e acquisendo
per affrontare le sfide future.
La partecipazione dell’Azienda al percorso formativo si è concretizzata anche con l’intervento del
Future Mobility Director, Stefano Sordelli, che ha messo a disposizione dei corsisti l’esperienza
maturata dal confronto con i vari attori del settore, e con l’approfondimento sul prodotto a cura
degli specialisti della Formazione Tecnica di Volkswagen Group Italia. Nello specifico, gli studenti
hanno potuto affrontare in maniera dettagliata argomenti come l’evoluzione del drive train, i
veicoli connessi e l’Internet of Things, la guida autonoma, le architetture di prodotto, la mobilità
last-mile e le infrastrutture.
Accanto ai moduli previsti anche nella prima edizione del master – mobilità, gestione, tecnologia,
strumenti, opportunità, esperienze – quest’anno sono state introdotte attività di career coaching
volte ad accompagnare e guidare i partecipanti nel loro percorso di crescita professionale.
Al termine del Master sarà offerta agli studenti l’opportunità di svolgere uno stage in Volkswagen
Group Italia.
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