→ Attivata la seconda linea di produzione di batterie per la MEB a Braunschweig
→ Il CEO Thomas Schmall: “Le linee lavorano a piena capacità per soddisfare la forte richiesta di modelli
elettrici”
→ L a fabbrica di componenti può fornire più di 600.000 sistemi batteria l’anno – principalmente
destinate ai nuovi modelli 100% elettrici del Gruppo
→ Dal 2023, fino a 300.000 batterie per veicoli ibridi plug-in
Braunschweig – Lo stabilimento Volkswagen Group Components di Braunschweig sta ampliando
significativamente la propria produzione di sistemi batteria per i veicoli elettrici di ultima
generazione. Dopo un’iniziale fase di espansione fino a una capacità massima di 250.000 unità, ora
ha preso il via la seconda, con gli stessi volumi di riferimento. Ciò significa che, una volta che il sito
sarà a pieno regime, sarà in grado di fornire fino a 500.000 batterie all’anno per i modelli basati
sulla piattaforma modulare per l’elettrico (MEB) – nello specifico, per le 100% elettriche
Volkswagen ID.31 e ID.42
, e ŠKODA ENYAQ iV3
, che viaggeranno sulle strade europee con un cuore,
ovvero la batteria, made in Braunschweig. A questi si aggiungeranno fino a 100.000 batterie
destinate a e-up!4, SEAT Mii electric5, ŠKODA Citigoe iV6 e a veicoli ibridi come la Volkswagen Golf
GTE7.
In totale, ogni anno il sito può produrre oltre 600.000
sistemi batteria. “La forte richiesta di modelli elettrici
basati sulla piattaforma MEB ha fatto sì che le linee
attivate con la prima fase di espansione lavorassero
a pieno regime, così abbiamo avviato la seconda
fase. In questo modo supportiamo l’offensiva
elettrica senza precedenti del Gruppo”, spiega
Thomas Schmall, CEO di Volkswagen Group
Components e Membro del Consiglio di
Amministrazione del Gruppo per la Tecnologia.
“Volkswagen Group Components ha assunto la
gestione delle unità di business ‘Celle e Batteria’ e
‘Ricarica ed Energia’ all’interno del Gruppo Volkswagen e intende sfruttare le proprie economie di
scala e la sua forza innovativa per sviluppare le migliori batterie e offerte per la ricarica per i
Clienti del Gruppo. In questo contesto, grazie alla competenza nello sviluppo e nella produzione
di batterie, al sito di Braunschweig è stato assegnato un ruolo chiave” continua Schmall.
E il prossimo passo è già definito: lo stabilimento ha ricevuto il via libera per ampliare la capacità
produttiva di batterie per i veicoli ibridi plug-in (PHEV). Si passerà dalle attuali oltre 50.000 a
300.000 unità all’anno, dal 2023.
“Con l’orientamento coerente verso la mobilità elettrica e una chiara definizione della gamma di
prodotti, il sito di Braunschweig si sta posizionando per garantirsi un futuro sicuro dal punto di
vista economico. La trasformazione della fabbrica va di pari passo con quella dei suoi
Collaboratori, che sono stati ampiamente formati per lavorare con le batterie. In questo modo,
possiamo contribuire alla sicurezza del lavoro nel sito” sostiene il Direttore dello stabilimento,
Martin Schmuck.
Oltre alle batterie, a Braunschweig si producono anche sistemi sterzanti, dischi freno, montanti
delle sospensioni, alloggiamenti dei cuscinetti delle ruote, componenti di trazione e telai ausiliari,
e assali anteriori e posteriori.
La produzione in serie delle batterie MEB sfrutta una tecnologia all’avanguardia, in gran parte
completamente automatizzata, in una nuova area di oltre 40.000 m2; più di 300 milioni di Euro
sono stati investiti nella nuova struttura.
La produzione dell’alloggiamento della batteria impiegale più recenti tecniche di saldatura,
incollaggio e sigillatura. Le unità di alloggiamento vengono poi assemblate insieme ai moduli di
celle e a un’unità di controllo per formare le batterie vere e proprie. Diversi banchi di prova in
linea, sulla tenuta dell’aria e a fine linea garantiscono una qualità uniformemente elevata. Anche
lo sviluppo del sistema batteria, compresi hardware e software, ha avuto luogo nella sede di
Braunschweig. Le conoscenze acquisite qui fissano nuovi standard per l’intero Gruppo e sono
utilizzate all’interno della rete internazionale.
Il componente batteria dà lavoro a più di 800 Collaboratori. La forza lavoro necessaria per
l’ampliamento delle capacità produttive è stata in gran parte riqualificata per i nuovi compiti
all’interno del sito e preparata per lavorare con l’alta tensione tramite corsi di formazione e
qualifiche su misura.
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