Nuovo stadio evolutivo. La nuova Polo è una delle
prime auto della sua categoria a poter viaggiare in
modo parzialmente automatizzato
Dal 1975 una bestseller: più di 18 milioni di unità costruite fanno
della Polo una delle compatte di maggior successo al mondo
Design ulteriormente affinato: la nuova Polo debutta con dotazioni
di serie quali fari con tecnologia LED, gruppi ottici posteriori a LED
e nuovi paraurti Dotazioni high-tech: per la prima volta con IQ.DRIVE Travel Assist (guida parzialmente automatizzata) e fari a LED Matrix IQ.LIGHT
Digitale e always on: Digital Cockpit e sistemi di infotainment
online di serie, climatizzazione touch disponibile a richiesta
Nuova struttura dell’offerta: le versioni Polo, Life, Style, R-Line e
GTI sono accomunate da un equipaggiamento di serie
significativamente ampliato
Motorizzazioni ecocompatibili: l’offerta di motori della nuova Polo
inizia con tre efficienti 1.0 benzina e un 1.0 metano
Viene costruita a Pamplona (Spagna) e a Uitenhage (Sudafrica) per
innumerevoli mercati di tutto il mondo: la Polo. Con più di 18 milioni di
esemplari costruiti, la Polo è uno dei modelli compatti di maggior successo
a livello globale. All’interno del Marchio, anche la piccola Volkswagen è una
grande: da anni conquista regolarmente un posto nella top 3 dei modelli più
venduti. Oggi viene lanciato sul mercato un nuovo stadio evolutivo della
Polo. Il design, le tecnologie e il concept degli equipaggiamenti della
bestseller sono stati sottoposti a un update di vasta portata. Dal punto di
vista estetico, questo aggiornamento della Polo risulta immediatamente
percepibile osservando la zona frontale e la posteriore ridisegnate. Di nuova
concezione dettagli quali i paraurti, il portellone e, forniti adesso di serie con
tecnologia a LED, i fari e i gruppi ottici posteriori. Grazie al nuovo design
delle luci, è stata realizzata una firma luminosa diurna e notturna
particolarmente carismatica. Per la prima volta, in abbinamento ai fari a LED
Matrix IQ.LIGHT (ulteriore novità sulla Polo, disponibili a richiesta o in
funzione dell’allestimento) entra a far parte di questa accattivante firma
luminosa anche l’elemento trasversale nella calandra, realizzato come fascia
luminosa a LED. In questo senso, la nuova Polo si ricollega dal punto di vista
stilistico ai modelli ID. e alle nuove Golf e Arteon, le prime Volkswagen a
esibire un elemento trasversale a LED sul frontale. Negli interni, la Polo si
lascia apprezzare per il Digital Cockpit, ormai sempre di serie, un volante
ridisegnato multifunzione anch’esso di serie, sistemi di infotainment di
ultimissima generazione comprensivi di Online Connectivity Unit (OCU con
eSIM) e App-Connect Wireless (in entrambi i casi a seconda
dell’equipaggiamento). Se la vettura dispone di Climatronic, disponibile a
richiesta, la Polo viene dotata per la prima volta di un’unità di comando del
climatizzatore automatico con superfici touch, già offerta in forma analoga
sui modelli più grandi Tiguan, Passat e Arteon.
La nuova Polo può essere guidata per la prima volta anche in modalità
parzialmente automatizzata
IQ.DRIVE Travel Assist disponibile a richiesta, Lane Assist di serie. Anche dal
punto di vista tecnico la cinque porte compatta vanta oggi una maggiore
vicinanza alle Volkswagen dei segmenti superiori. Solo a titolo di esempio:
novità assoluta nella sua categoria, la nuova Polo può essere ordinata con la
dotazione a richiesta IQ.DRIVE Travel Assist. In tal caso, sistemi quali, tra gli
altri, l’ACC predittivo (cruise control con regolazione automatica della
distanza) e l’assistenza per il mantenimento della corsia Lane Assist si
fondono in un nuovo sistema di assistenza, consentendo così la guida
parzialmente automatizzata fino a 210 km/h. In questo caso, il nuovo
volante multifunzione di serie è provvisto di superfici capacitive; con
l’IQ.DRIVE Travel Assist attivo, queste superfici hanno lo scopo di verificare
che il guidatore abbia le mani sul volante. Si tratta di un accorgimento
prescritto dalla UE per il livello 2 della guida automatizzata. A tale riguardo,
tutte le Polo sono dotate di serie di sistemi di assistenza quali il controllo
perimetrale Front Assist comprensivo di funzione di frenata di emergenza
City e, oggi, anche il Lane Assist. Con questa classe di vetture, quasi
nessun’altra auto vanta a bordo una gamma di sistemi di assistenza
altrettanto innovativi come la Polo.
Concept degli equipaggiamenti con dotazioni di serie ampliate
Polo, Life, Style, R-Line e GTI. Le linee di allestimento sono state ridefinite e
riconfigurate. Finora, la Polo era disponibile nelle versioni Trendline (modello
di accesso), Comfortline (livello medio) e Highline (versione top di gamma).
La Volkswagen ha riorganizzato questa offerta, l’ha resa più trasparente e ha
integrato nella dotazione di serie le funzionalità preferite dalla maggior
parte degli acquirenti. D’ora in poi, la prima opzione del configuratore è
rappresentata dalla versione Polo, seguita da Life, Style ed R-Line. La Polo
verrà poi offerta, come in passato, anche come GTI.
Molto più di una versione d’accesso. Per quanto riguarda gli allestimenti, già
nella prima variante proposta vengono offerti fari con tecnologia LED,
gruppi ottici posteriori a LED, nuovo volante multifunzione e Lane Assist.
Un’ulteriore novità è rappresentata poi dall’airbag centrale. Questo si trova
sul lato guida, in posizione laterale sullo schienale dei sedili posteriori; in
caso d’incidente, l’airbag centrale si apre verso il centro e protegge il
guidatore e il passeggero anteriore impedendo che urtino l’uno contro l’altro
causandosi reciprocamente lesioni. Sul fronte della sicurezza è disponibile
anche un’altra novità: un pretensionatore terminale, che tende in via
supplementare la cintura di sicurezza nella zona del bacino. Inoltre, la
Volkswagen adesso inserisce nella dotazione base anche il Digital Cockpit
(strumentazione digitale con display da 8,0 pollici). Oggi poi sono sempre di
serie: climatizzatore, il sistema audio Composition Media con schermo da
6,5 pollici, un’interfaccia per telefono Bluetooth e specchietti retrovisori
esterni riscaldabili e regolabili elettricamente, alzacristalli elettrici su tutti i
finestrini, maniglie delle porte e gusci degli specchietti retrovisori esterni in
tinta con la carrozzeria e la versione più pregiata della plancia (rivestimento
in schiuma). Una ventata d’aria fresca sono sicuramente i rivestimenti dei
sedili in design Polo. Di particolare pregio sono poi le decorazioni scure per
gli interni Licorice Black.
Life è il nuovo livello medio. Nel livello successivo incontriamo la versione di
allestimento Life. In questo caso l’equipaggiamento prevede ulteriori
dotazioni come cerchi da 15 anziché 14 pollici, App-Connect, un bracciolo
centrale con interfaccia USB-C supplementare al centro nel vano posteriore
e rivestimento in pelle per volante e pomello della leva del cambio di serie.
I sedili della Polo Life sono rivestiti nel pregevole tessuto Life a cui è
perfettamente abbinata la decorazione denominata Lava Stone Black.
Style ed R-Line sono le linee d’allestimento top di gamma. Come la versione
Life, anche i due nuovi allestimenti top di gamma Style e R-Line seguono un
concept delle denominazioni che è stato introdotto con la Golf attuale.
Sebbene Style ed R-Line presentino configurazioni che privilegiano
differenti aspetti, i loro equipaggiamenti raggiungono un livello equivalente.
Se con la versione Style l’attenzione si focalizza su dotazioni all’insegna
dell’eleganza, con la versione R-Line è la sportività che diventa protagonista.
Style inclusi fari a LED Matrix IQ.LIGHT. L’ulteriore gamma degli
equipaggiamenti della Polo Style comprende tra l’altro i fari a LED Matrix
IQ.LIGHT che, oltre a essere frutto di un nuovo lavoro di sviluppo,
rappresentano una novità assoluta per questa gamma di vetture. Impiegata
per la prima volta sul SUV della classe superiore Touareg, questa tecnologia
dei fari interattiva è un tipico esempio di come la Volkswagen renda
disponibili sistemi high-tech in tutte le classi di vetture, democratizzando
così la sicurezza e il comfort. Tra le altre caratteristiche degli esterni della
Polo Style figurano un frontale specifico con elementi trasversali in look
cromo, fendinebbia a LED e cerchi in lega leggera da 15 pollici modello
Ronda. La gamma di dotazioni prevede inoltre il sistema di ausilio al
parcheggio anteriore e posteriore. All’interno la dotazione di bordo prevede
dettagli supplementari come il Digital Cockpit Pro da 10,25 pollici,
l’illuminazione ambiente e il sistema di infotainment da 8 pollici
Ready2Discover comprensivo di App-Connect Wireless. Ready2Discover
offre poi la possibilità di aggiungere, acquistandola in un momento
successivo, la funzione di navigazione mediante Function on Demand.
In questo caso i rivestimenti dei sedili sono in design Style e la decorazione
è ad alta lucentezza Deep Iron. A richiesta è possibile ordinare i sedili nel
piacevole ArtVelours.
R-Line con paraurti in design R. Grazie a esterni specificamente concepiti, la
nuova Polo R-Line esibisce al primo sguardo il suo posizionamento sportivo.
I paraurti si differenziano dagli omologhi di tutte le altre versioni della Polo
per il loro vigoroso design R. Sul paraurti anteriore conferiscono carisma a
questo dinamico modello le lamelle trasversali e longitudinali in nero lucido,
presenti nelle aperture di raffreddamento, e le relative cornici. Anche in
questo caso sono già di serie fari a LED Matrix IQ.LIGHT e fendinebbia a LED.
Il posteriore si differenzia nella zona inferiore per un diffusore, anche in
questo caso in nero lucido, che integra le mascherine dei terminali di scarico
in look cromo delle versioni di allestimento Polo, Life e Style. Inoltre, la Polo
R-Line debutta con cerchi in lega leggera da 16 pollici Valencia di serie.
Come la Polo Style, anche la Polo R-Line vanta il sistema di infotainment
Ready2Discover. I sedili della Polo R-Line sono rivestiti con il tessuto
sportivo Karoso in ArtVelours, perfettamente abbinato cromaticamente alla
decorazione degli interni Dark Grey.
Quattro nuovi colori carrozzeria. La nuova Polo debutta in otto colori.
Si tratta dei colori standard Ascot Grey (novità) e Pure White, delle vernici
metallizzate Reflex Silver, Smoke Grey (novità), Reef Blue, dello sportivo
Kings Red (novità), della tonalità fresca e d’impatto Vibrant Violet (novità),
nonché della vernice effetto perla Deep Black. Inoltre i colori carrozzeria
Pagina 7
Kings Red, Pure White, Reflex Silver e Reef Blue possono essere abbinati al
tetto in Nero (Roof Pack).
Dal sound system all’assetto sportivo. Come già con il modello precedente,
anche per la nuova Polo verranno offerte dotazioni a richiesta, grazie alle
quali potrà essere perfettamente personalizzata dal Cliente in base ai propri
gusti. Tra queste figurano il tetto scorrevole Panorama, i cerchi in lega
leggera fino a 17 pollici, il gancio traino, il sound system beatsAudio con
potenza totale 300 watt, il sistema di chiusura e avviamento automatici
Keyless Access, il sistema di comando vocale, i cristalli bruniti nel vano
posteriore e un pacchetto sportivo (per Style ed R-Line) comprensivo di
assetto sportivo (carrozzeria ribassata di 15 mm) con differenziale
elettronico a bloccaggio trasversale (XDS) e selezione del profilo di guida.
Quattro efficienti tre cilindri per il lancio sul mercato
Tre motori benzina e una motorizzazione a gas metano. Dotata sempre di
trazione anteriore, la Volkswagen Polo di ultima generazione viene lanciata
sul mercato con una gamma di motori che include quattro efficienti
motorizzazioni. I motori benzina disponibili per il lancio sul mercato
sviluppano 80, 95 e 110 CV. Il motore 95 CV viene offerto a richiesta con un
cambio a doppia frizione DSG a 7 rapporti, abbinamento di serie nel caso del
110 CV. Inoltre, la Polo sarà di nuovo disponibile come 1.0 TGI con un sistema
di trazione monovalente metano/benzina. L’1.0 TGI eroga 90 CV. Tutti i
motori in per il lancio sul mercato sono tre cilindri high-tech con cilindrata
di 999 cm3
; a partire dalla potenza 95 CV sono dotati di turbocompressore.
Pagina 8
Aspetti principali
Look evoluto
Pianale modulare trasversale. La base tecnica dell’attuale Polo è fornita dal
modernissimo pianale modulare trasversale MQB. Diversamente dai modelli
più grandi come Golf, Tiguan o Arteon, viene qui impiegata una versione
perfezionata per le Volkswagen molto compatte, l’MQB A0. L’MQB comporta
numerosi vantaggi: dal punto di vista estetico, vengono rese possibili
proporzioni accattivanti, come quelle che caratterizzano anche la nuova
Polo. Letteralmente sotto la lamiera, si celano poi i vantaggi tecnici
dell’MQB; tra questi figurano un package ottimizzato (capacità del
bagagliaio 351 litri), un’elevata rigidità della carrozzeria, ottime
caratteristiche in caso d’impatto e basso peso della carrozzeria.
Passo lungo. Nel nuovo stadio evolutivo la Polo è lunga 4.053 mm.
Tra frontale e posteriore ridisegnati il passo risulta lungo 2.564 mm.
Questa misura accorcia gli sbalzi e fa apparire la vettura vigorosa e sportiva.
In larghezza la Polo misura 1.751 mm; l’altezza è 1.446 mm.
Fiancate. La Polo attuale si presenta come una compatta sicura di sé, che
con il suo design espressivo emana un carisma originale da qualunque lato
la si osservi. Lateralmente si segnala per una linea del tetto lunga ed
elegante; in direzione posteriore, termina con uno spoiler sul tetto. Sulla
fiancata una linea sottile corre parallelamente alla linea del tetto, donando
alla Polo una dose in più di espressività. Tra gli iconici dettagli della Polo
figura la lunga fascia dei finestrini, comprese le sezioni terminali dei cristalli
laterali posteriori integrate nel montante posteriore. Il montante posteriore,
con il suo disegno molto proteso verso la zona anteriore e il taglio preciso,
conferisce alla Polo un aspetto dinamico. Altre importanti particolarità del
design si lasciano poi apprezzare al di sotto della linea dei cristalli. Qui si
trova una linea doppia a forma di freccia, denominata in gergo tecnico “linea
caratteristica”, che conferisce alla Polo un aspetto accattivante. Questa linea
caratteristica è tridimensionale, con una superficie lievemente sporgente
Pagina 9
verso l’esterno che si chiude verso il basso con un “taglio” molto affilato.
La linea superiore di queste linee doppie parte dal montante posteriore e si
protende in avanti fin nel parafango. La seconda linea, invece, termina nel
già menzionato “taglio”; si sviluppa dall’effetto 3D dei nuovi gruppi ottici
posteriori a LED, raggiungendo anch’essa il parafango, dove risale
leggermente per incontrare la linea superiore.
Frontale. Insieme alla nuova calandra che occupa l’intera larghezza della
vettura, i fari a LED di serie disegnano il “volto” della Polo. Si presentano
inoltre particolarmente accattivanti i nuovi fari a LED Matrix IQ.LIGHT
disponibili a richiesta. In questo caso i doppi proiettori a LED, insieme alle
luci diurne a LED, realizzano una firma luminosa del tutto originale.
Due strisce di LED disegnano il bordo inferiore di ciascun faro; di queste due
strisce di LED, quella superiore e più lunga si collega visivamente, novità
assoluta sulla Polo, all’elemento trasversale illuminato a luce LED della
calandra. Vigoroso appare il cofano motore che, analogamente alla Arteon,
si spinge ampiamente verso il basso fino a congiungersi alla calandra.
Un altro dettaglio d’impatto: il paraurti ridisegnato contribuisce a
enfatizzare la larghezza della vettura con i suoi elementi di design. Sulla Polo
Style le due traversine longitudinali nel paraurti sono realizzate in look
cromo distendendosi pressoché su tutta la larghezza della vettura. I paraurti
della Polo R-Line, realizzati nel cosiddetto design R, si differenziano invece
completamente dagli omologhi di tutte le altre versioni della Polo: sul
paraurti anteriore conferiscono carisma a questo modello dinamico le
lamelle trasversali e longitudinali in nero lucido, presenti nelle aperture di
raffreddamento, e le relative cornici. La Polo R-Line e la Polo Style inoltre
sono dotate di serie dei nuovi fendinebbia a LED.
Parte posteriore. La nuova Polo è dotata di serie di gruppi ottici posteriori a
LED ridisegnati. Per la prima volta si presentano suddivisi in due parti:
accanto all’elemento principale sul lato esterno, è presente un secondo
segmento che è adesso integrato nel portellone. Con il loro disegno
tridimensionale, i gruppi ottici fanno apparire il design del posteriore più
Pagina 10
incisivo e la Polo, complessivamente, ancora più ricercata. La versione top di
gamma dei gruppi ottici posteriori a LED si segnala inoltre, dal punto di vista
tecnico, per una funzione di lampeggio animata (effetto scorrimento) e per
una funzione di commutazione dei LED in fase di frenata (effetto click-clack);
grazie a questa commutazione, la luce di stop diventa ancora più
intensamente percepibile. Un dettaglio originale caratterizza invece la nuova
Polo R-Line anche al posteriore: nella zona inferiore, infatti, il posteriore si
differenzia per un diffusore in nero lucido, che integra le mascherine dei
terminali di scarico in look cromo delle versioni di allestimento Polo, Life e
Style.
Interni digitalizzati
Digital Cockpit di serie. La plancia della Polo è caratterizzata da
un’architettura orizzontale. Come sempre negli interni, questa architettura
è determinata dai diversi moduli utilizzati per la plancia: la strumentazione
digitale Digital Cockpit con schermo da 8,0 pollici, adesso di serie, e i sistemi
di infotainment di nuova generazione. La Polo Style inoltre è dotata di serie
del Digital Cockpit Pro con schermo da 10,25 pollici. Con il tasto View nella
razza destra del nuovo volante multifunzione, il guidatore della Polo può
selezionare in modo semplice e veloce i tre layout di base del Digital Cockpit.
I display della strumentazione digitale e del sistema di infotainment
formano un’unità su un asse visivo che, essendo posto in alto, consente una
ergonomia ottimale. Ma non è ancora tutto. Tutti i moduli principali, eccetto
quello della climatizzazione, sono integrati nella fascia trasversale della
plancia. Tale fascia prosegue fino alle porte ed è rivestita con inserti che, a
seconda dell’allestimento, si presentano in differenti verniciature. Tre di
queste sono nuove. Come accennato, in posizione centrale, disposto in
un’isola in nero lucido, è presente lo schermo completamente rivestito in
vetro del sistema di infotainment. In questa zona l’unico tasto
supplementare presente è l’interruttore per il lampeggio di emergenza.
Pagina 11
Verso sinistra l’isola di comando in nero lucido confluisce nell’ambiente della
strumentazione. In abbinamento al Digital Cockpit o Digital Cockpit Pro e al
sistema di infotainment, sulla plancia nasce un ampio ambiente digitale.
Verso il basso, nel livello successivo seguono le funzioni clima disposte in
posizione centrale.
Comandi digitali del Climatronic. Se la nuova Polo è equipaggiata con
Climatronic, disponibile a richiesta, per il climatizzatore automatico viene
utilizzato un sistema di controllo digitalizzato completamente nuovo:
superfici touch e cursori assumono la funzione una volta assegnata a
manopole di regolazione e tasti. Grazie agli elementi di controllo azionabili
direttamente e ben visibili, tutto funziona in modo semplice e intuitivo.
Le funzioni inoltre sono tutte illuminate. Il modulo come tale si trova al di
sotto del sistema di infotainment, è realizzato in un elegante nero lucido ed
è chiaramente suddiviso in tre livelli. Nel livello superiore sono disposti i tasti
d’accesso diretto per la funzione di sbrinamento del parabrezza, il
riscaldamento del lunotto termico, la funzione di ricircolo dell’aria e gli
indicatori digitali (temperatura lato guida e lato passeggero, modalità del
climatizzatore). Nel secondo livello seguono le superfici touch per il
riscaldamento dei sedili, il funzionamento automatico (Auto) e la
sincronizzazione (Sync) delle due zone climatiche e un cursore per il
comando delle velocità di ventilazione. Nel terzo livello sono integrati,
anch’essi illuminati, i cursori per l’impostazione della temperatura e i campi
sensibili al tocco per l’attivazione e la disattivazione del Climatronic e per la
selezione del flusso di aerazione (testa, centro e vano piedi). Sotto il modulo
del climatizzatore sono disposti due interfacce USB-C illuminate e un vano
per la ricarica induttiva degli smartphone, disponibile a richiesta.
Nuovi sistemi di infotainment. La nuova Polo sarà disponibile con quattro
differenti sistemi di infotainment: Composition Media con display da
6,5 pollici (di serie per Polo e Life), Ready2Discover con display da 8,0 pollici
(di serie per Style e R-Line), Discover Media con display da 8,0 pollici e, per
la prima volta in formato 9,2 pollici, Discover Pro. Composition Media
Pagina 12
appartiene al sistema modulare di infotainment della seconda generazione
(MIB2), mentre i dispositivi da 8,0 e 9,2 pollici, invece, sono già membri del
sistema modulare di infotainment della terza generazione (MIB3).
Con l’impianto radio Ready2Discover, il proprietario può abilitare in un
secondo momento la funzione di navigazione (Function on Demand).
I sistemi Discover Media e Discover Pro ne sono dotati di serie. Grazie a una
Online Connectivity Unit (OCU) con eSIM integrata, la gamma di funzionalità
ampliate dei sistemi MIB3 include i servizi online di We Connect (predisposti
per un utilizzo senza limiti di tempo) e We Connect Plus (predisposti in
Europa per un utilizzo gratuito per uno o tre anni). A seconda
dell’equipaggiamento, i sistemi MIB3 offrono anche nuove funzioni come
l’accesso ai servizi di streaming (per esempio Apple Music™) e la
personalizzazione di molte impostazioni che, essendo memorizzabili anche
nel cloud mediante il Volkswagen ID, possono essere conseguentemente
richiamate anche in altre Volkswagen. È già nota dal modello precedente la
possibilità di un collegamento senza fili delle app mediante App-Connect
Wireless (di serie su Style ed R-Line) per Apple CarPlay™ ed Android Auto™.
Motori agili e parchi nei consumi
Tre motori benzina e una motorizzazione a gas metano. Dotata sempre di
trazione anteriore, la Volkswagen Polo di ultima generazione viene lanciata
sul mercato con un programma di motori che include quattro motorizzazioni.
I motori benzina disponibili per il lancio sul mercato sviluppano 80, 95 e
110 CV. Il motore da 95 CV viene offerto a richiesta con un cambio a doppia
frizione DSG a 7 rapporti, abbinamento di serie nel caso del 110 CV. Inoltre,
la Polo sarà di nuovo offerta dalla Volkswagen come 1.0 TGI con un sistema
di trazione monovalente metano/benzina. L’1.0 TGI eroga 90 CV. Tutti questi
quattro motori sono dei tre cilindri con cilindrata 999 cm3
.
1.0 MPI 80 CV. La Polo viene offerta con motore benzina da un litro: l’1.0
MPI da 80 CV genera una coppia massima di 93 Nm. Questa Polo è dotata di
un cambio a 5 marce.
1.0 TSI 95 CV. Il motore turbo a iniezione diretta TSI nella gamma Polo “entra
in scena” con una potenza di 95 CV. Il TSI è tanto agile quanto efficiente.
In alternativa al cambio manuale a 5 marce, per questo motore è disponibile
in abbinamento un cambio DSG a 7 marce.
1.0 TSI 110 CV. Il TSI della Polo più potente è ancora un tre cilindri: l’1.0 TSI
in grado in questo caso di erogare 110 CV. Di serie, questo motore benzina
verrà immesso sul mercato in abbinamento al cambio DSG a 7 rapporti.
La coppia massima è di 200 Nm.
1.0 TGI 90 CV. L’1.0 TGI, un motore a gas metano particolarmente
ecocompatibile, è anch’esso un tre cilindri. Sviluppa una potenza di 90 CV.
L’efficiente motore a gas metano eroga una coppia massima di 160 Nm.
Se è disponibile una sufficiente quantità di gas metano, il motore si avvia
sempre in modalità metano. Se nel serbatoio ad alta pressione (che offre la
massima garanzia di sicurezza) la riserva di gas metano si esaurisce, il motore
passa all’alimentazione a benzina.
Moderni sistemi di illuminazione e assistenza
Fari a LED Matrix IQ.LIGHT. Sulla Polo verrà impiegato un nuovo stadio
evolutivo dell’illuminotecnica, i fari a LED Matrix IQ.LIGHT. In una forma
simile, la Volkswagen ha impiegato per la prima volta questo sistema di fari
sulla Touareg. Dopo la Touareg, la Passat, la Golf e la Tiguan, con la nuova
Polo debutta quindi la quinta gamma dotata di questo sistema di luci a LED.
Tramite una matrice composta da otto LED per ogni modulo faro, vengono
attivate e proiettate sulla strada differenti funzioni d’illuminazione, parte
delle quali sono interattive.
IQ.DRIVE Travel Assist. La Volkswagen raggruppa i sistemi finalizzati alla
guida assistita sotto la nomenclatura IQ.DRIVE. La nuova Polo fa compiere
oggi un nuovo passo in avanti alla guida assistita mediante un sistema che
trova per la prima volta impiego in questa gamma, l’IQ.DRIVE Travel Assist.
Il sistema può subentrare al guidatore nel controllo dello sterzo, dei freni e
dell’acceleratore della Polo (il guidatore rimane l’unico responsabile del
controllo della vettura) in un campo di velocità compreso tra 0 km/h
(con DSG) o 30 km/h (con cambio manuale) e la velocità massima. A questo
scopo, il sistema si avvale, tra l’altro, del cruise control con regolazione
automatica della distanza ACC (dinamica longitudinale) e dell’assistenza per
il mantenimento della corsia Lane Assist (dinamica trasversale). L’attivazione
del sistema avviene mediante lo specifico tasto Travel Assist presente sul
nuovo volante multifunzione. Anche dopo l’attivazione dell’IQ.DRIVE Travel
Assist, il guidatore deve mantenere le mani sul volante; l’elettronica della
Polo verifica che questa condizione sia soddisfatta tramite le nuove superfici
capacitive sul volante. Anche su tratti rettilinei più lunghi e molto
pianeggianti, questo rilevamento capacitivo funziona in modo
significativamente più affidabile di quanto avveniva con il sistema basato
sull’angolo di sterzata del modello precedente.
ACC predittivo. L’ultima generazione del cruise control con regolazione
automatica della distanza ACC, in abbinamento al DSG e alla navigazione,
prende in considerazione in modo predittivo anche la segnaletica locale sui
limiti di velocità, cartelli che segnalano l’accesso a centri abitati, incroci e
rotatorie. A tal fine il sistema di assistenza ricorre ai segnali della telecamera
anteriore e ai dati GPS e cartografici e li utilizza per le sue regolazioni.
L’ACC è un chiaro esempio di come anche i sistemi di assistenza già noti
vengano permanentemente migliorati e resi più intelligenti. Il cambio DSG
consente inoltre alla Polo con ACC di frenare automaticamente dietro un
veicolo in fase di rallentamento, all’occorrenza anche fino all’arresto.
Su richiesta del guidatore la Polo con ACC esegue anche automaticamente
la ripartenza.
Sistema di assistenza al cambio di corsia con Lane Assist e assistente
all’uscita dal parcheggio. La nuova Polo è dotata di serie dell’assistente al
mantenimento della corsia Lane Assist. Se la Volkswagen viene ordinata
anche con il pacchetto Sistemi di Assistenza comprensivo di sistema di
assistenza al cambio di corsia, entrambi i sistemi si fondono. In questo caso
la dotazione di bordo si estende a comprendere l’assistente all’uscita dal
parcheggio, nonché il sistema di protezione proattivo e il Front Assist
comprensivo di riconoscimento ciclisti. Il pacchetto Sistemi d’assistenza può
contribuire a evitare gravi incidenti, specialmente in due situazioni.
In autostrada per esempio, poiché riconosce nell’angolo cieco i veicoli che
sopraggiungono a velocità elevata e i veicoli che procedono a velocità
ridotta, avvisando chi si trova al volante e perfino controsterzando mediante
il Lane Assist. Durante l’uscita in retromarcia dai parcheggi, poiché i sensori
rilevano i veicoli che si avvicinano lateralmente alla vettura, non visibili dal
guidatore e non rilevabili da altri dispositivi.
Sistema di controllo perimetrale Front Assist. Presente nella dotazione di
serie, il Front Assist utilizza un sensore radar integrato nel frontale per
monitorare permanentemente la distanza dai veicoli che precedono.
Il sistema supporta chi sta al volante in situazioni critiche, per esempio
nell’imminenza di un possibile tamponamento, ovvero predispone
l’impianto frenante e avvisa il guidatore invitandolo a intervenire, dapprima
con avvisi ottici e acustici, poi, in una seconda fase, con una breve frenata di
avvertimento. In caso di frenata debole da parte del guidatore, il sistema
aumenta automaticamente la pressione frenante. Qualora invece
quest’ultimo non reagisca, il Front Assist decelera automaticamente la
vettura, per concedere a chi è alla guida un maggiore tempo di reazione.
Il sistema avvisa inoltre il guidatore della Polo in caso di eccessiva riduzione
della distanza rispetto al veicolo che precede. La nuovissima versione del
Front Assist proposta sulla Polo è in grado di rilevare non solo gli altri veicoli,
ma anche i pedoni e i ciclisti che si muovono trasversalmente rispetto alla
carreggiata. Non solo durante il giorno, ma anche in condizioni di oscurità.
Non appena un pedone o un ciclista si trova in pericolo, il sistema allerta il
guidatore e successivamente, entro determinati limiti tecnici, frena
autonomamente la Polo. Parte integrante del Front Assist è la funzione di
frenata di emergenza City.
Funzione di frenata di emergenza City. È un’evoluzione del Front Assist e
monitora, per mezzo di un sensore radar, lo spazio antistante la vettura.
Il sistema agisce a velocità inferiori a 30 km/h. In caso di una collisione
imminente con un veicolo che precede (in movimento o fermo), se il
guidatore non intraprende alcuna azione per evitare l’urto, l’impianto
frenante viene predisposto come avviene nel caso del Front Assist.
Se necessario, entro i limiti del sistema, la funzione di frenata di emergenza
City interviene con una frenata automatica per ridurre le conseguenze di un
impatto imminente e, se il guidatore non frena con forza sufficiente, gli
mette a disposizione tutta la forza frenante.
Sistema di riconoscimento della stanchezza del guidatore. Il sistema di
riconoscimento della stanchezza del guidatore Fatigue Detection, offerto di
serie su tutta la gamma Polo, rileva un’eventuale diminuzione della
concentrazione del guidatore e lo allerta mediante un segnale acustico della
durata di cinque secondi e un messaggio nella strumentazione, invitandolo
a fare una pausa. Se nei 15 minuti successivi il guidatore non effettuerà
pause, l’avviso verrà ripetuto.
Frenata anti collisione multipla. Circa un quarto di tutti gli incidenti con
lesioni alle persone sono collisioni multiple. Il sistema di frenata anti
collisione multipla della Polo può in queste circostanze aiutare a evitare
ulteriori collisioni o a ridurre la loro gravità. Dopo il primo impatto, nei limiti
del dispositivo, il sistema di frenata anti collisione multipla frena
automaticamente l’auto, ancor prima che il guidatore possa reagire.
Così facendo, il dispositivo può ridurre la gravità dell’incidente e,
idealmente, evitare impatti secondari.
Sistema proattivo di protezione occupanti. Se il sistema proattivo di
protezione degli occupanti riconosce un potenziale rischio di incidente
(ad esempio tramite una frenata di emergenza, quindi attraverso il sistema
attivo di assistenza della frenata), avviene automaticamente il
pretensionamento delle cinture di sicurezza del guidatore e del passeggero
anteriore, in modo da garantire la miglior protezione possibile per mezzo del
sistema airbag e cinture di sicurezza. Qualora in una situazione di guida
instabile, come per esempio in caso di sovrasterzo o sottosterzo con
l’intervento dell’ESC, si verifichi una forte accelerazione trasversale,
vengono inoltre chiusi sia i cristalli laterali sia il tetto scorrevole (fino a un
apposito punto di fermo). Infatti, gli airbag per la testa e gli airbag laterali
possono effettuare al meglio la loro azione protettiva e quindi funzionare in
completa efficacia quando i cristalli e il tetto sono pressoché chiusi.
Poiché sulla Polo il sistema è offerto in abbinamento al controllo perimetrale
Front Assist di serie, la protezione proattiva degli occupanti riconosce le
situazioni critiche e contribuisce a ridurre lo spazio di arresto. In situazioni di
pericolo il guidatore viene avvisato attraverso segnali ottici e acustici e
mediante una frenata preventiva.
Dispositivo di assistenza al parcheggio Park Assist. Il dispositivo di
assistenza al parcheggio Park Assist guida automaticamente la Polo negli
spazi di parcheggio paralleli alla carreggiata e trasversali ed esegue le
manovre d’uscita dagli spazi paralleli. Il sistema viene attivato premendo il
relativo tasto sulla consolle centrale. Mediante gli indicatori di direzione il
guidatore sceglierà quindi il lato della carreggiata su cui parcheggiare. Se il
Park Assist, tramite i sensori a ultrasuoni, rileva uno spazio di parcheggio di
dimensioni sufficienti (lunghezza dell’auto + 40 cm davanti e 40 cm dietro),
si potrà avviare il parcheggio assistito: il guidatore inserirà la retromarcia,
dopodiché dovrà soltanto accelerare o frenare (una funzione di frenata
automatica lo supporterà in caso di distanza insufficiente), mentre sarà la
vettura a manovrare lo sterzo.
Indicatore di controllo della pressione degli pneumatici. L’indicatore di
controllo della pressione degli pneumatici opera mediante i sensori del
numero di giri delle ruote dell’ABS: con il diminuire della pressione, si riduce
anche il raggio di rotolamento del relativo pneumatico e la ruota, a parità di
velocità, gira più rapidamente. In tal caso il sistema riconosce che la
pressione di gonfiaggio è troppo bassa e avvisa il guidatore. L’indicatore di
controllo della pressione degli pneumatici non esonera il guidatore dalla sua
responsabilità di controllare personalmente la pressione degli pneumatici.
Post simili
L’elettrizzante presenza di Stellantis al Salone dell’Auto di Bruxelles 2025 con un’anteprima mondiale e un’impressionante schieramento di Marchi e tecnologie innovative
La sede di BMW Italia torna al progetto originario
Honda conferma l’arrivo in Europa della Prelude