· Con il supporto di Hyundai, Healthy Seas ha completato la sua più grande attività di pulizia dei mari in un allevamento di pesci abbandonato a Itaca, in Grecia
· L’evento è iniziato l’8 giugno, in occasione della Giornata Mondiale degli Oceani, e ha impiegato 40 volontari per otto giorni per rimuovere 76 tonnellate di scarti dal mare, dalla costa e dalle spiagge
· I diversi tipi di rifiuti raccolti saranno riciclati dando vita a nuovi materiali, seguendo un modello di economia circolare
· BBC Storyworks era presente per documentare il progetto, raccontando la storia dell’attività, il suo impatto sull’ambiente e la collaborazione dei molti partner coinvolti
· Il documentario “Turning Tides” andrà in onda il 2 agosto su BBC Future Planet e sui canali social di Hyundai
L’organizzazione per la conservazione marina Healthy Seas ha recentemente completato la sua più grande operazione di pulizia dei mari fino ad ora realizzata. Con il supporto di Hyundai, i volontari sono stati in grado di rimuovere 76 tonnellate di rifiuti da un allevamento di pesci abbandonato a Itaca, in Grecia. I rifiuti saranno riciclati e riutilizzati in un’economia circolare e un nuovo documentario della BBC Storyworks racconta la storia del progetto.
Hyundai ha annunciato la sua partnership con Healthy Seas all’inizio di quest’anno per promuovere un futuro più sostenibile. Con l’impegno di Hyundai nello sviluppo di soluzioni di mobilità a zero emissioni e l’esperienza di Healthy Seas nella protezione degli ecosistemi marini, le due organizzazioni hanno una visione condivisa sulle comunità sostenibili e su come rendere il mondo un posto migliore per le generazioni future.
“Questo risultato è un esempio del nostro approccio olistico nel perseguire la nostra visione Progress for Humanity” – ha commentato Michael Cole, Presidente e CEO di Hyundai Motor Europe. “Oltre a fornire soluzioni di mobilità a zero emissioni sulla terraferma, ci preoccupiamo anche di proteggere i fragili ecosistemi in mare. Siamo felici di aver dato supporto a Healthy Seas in questo progetto e di avere BBC Storyworks come partner per raccontare la nostra storia. Insieme, abbiamo superato con successo le enormi sfide logistiche necessarie per far diventare questa visione una realtà!”
Viaggio a Itaca: ripulire i resti di una catastrofe ambientale
Le attività di pulizia si sono concentrate su un allevamento di pesci abbandonato sull’isola greca di Itaca. Conosciuta come terra natia di Ulisse, Itaca è un simbolo universale del desiderio di casa. Nel 2020, una tempesta con la forza di un uragano chiamata Ianos ha colpito un allevamento ittico sull’isola che era stato abbandonato dal 2012, spargendo nelle acque circostanti tonnellate di rifiuti industriali come tubi di plastica, reti da pesca, corde di nylon, blocchi di cemento, boe di plastica, detriti metallici e altro, con un effetto catastrofico sull’ecosistema marino circostante.
La pulizia ha rappresentato un’enorme sfida dal punto di vista organizzativo, sia per la posizione remota dell’allevamento ittico che per l’enorme quantità di detriti da rimuovere. Complessivamente ci sono voluti: sei mesi di pianificazione, una squadra di 40 volontari tra cui 20 sommozzatori, una chiatta, un aspirapolvere industriale riadattato e innumerevoli ore di lavoro da parte dei volontari.
La pulizia è durata otto giorni, a partire dall’8 giugno – in occasione della Giornata Mondiale degli Oceani. Una squadra internazionale di 14 subacquei tecnici volontari dell’organizzazione partner Ghost Diving ha lavorato per rimuovere anelli, tubi e reti da pesca, mentre gli subacquei professionisti sono stati coinvolti per rimuovere le strutture metalliche pesanti trovate sul fondale. Nel frattempo, un’altra squadra di volontari ha setacciato le spiagge, alcune delle quali erano coperte fino all’altezza delle ginocchia da pellet espansi che erano fuoriusciti dai galleggianti nel corso degli anni.
La squadra ha recuperato 76 tonnellate di detriti dal mare, dalla costa e dalle spiagge. Oltre a rimuovere i rifiuti, i sommozzatori – tra cui Erik Wurz, biologo marino dell’Università di Wageningen – hanno condotto ricerche scientifiche per valutare l’impatto dell’inquinamento sull’ambiente locale. Nel complesso, l’attività ha rappresentato la più grande operazione di pulizia nella storia di Healthy Seas.
“Il risultato che abbiamo raggiunto sulle spiagge e nelle acque di Itaca è davvero straordinario” – ha dichiarato Veronika Mikos, direttore di Healthy Seas. “Questa operazione non sarebbe stata possibile senza il sostegno di Hyundai e l’aiuto dei nostri numerosi partner internazionali e locali. I nostri sforzi avranno un effetto immediato e misurabile sulla comunità locale e sugli ecosistemi marini”.
Reti da pesca trasformate in nylon rigenerato ECONYL® in un’economia circolare
Il viaggio non si conclude alla pulizia: i rifiuti sono stati inviati a un punto di raccolta vicino ad Atene per essere riciclati in nuovi materiali. L’organizzazione partner Aquafil prenderà le reti da pesca in nylon, le pulirà, le selezionerà e, insieme ad altri rifiuti di nylon, le riciclerà producendo un nuovo materiale chiamato ECONYL®. Il filato ECONYL® può essere riciclato all’infinito. Può essere usato ad esempio per l’abbigliamento sportivo o per i costumi da bagno, per i tappeti e persino per i rivestimenti interni delle automobili. L’obiettivo finale di Hyundai è quello di integrare il nylon ECONYL® nei suoi prodotti e il primo passo è stato fatto con Nuova IONIQ 5, che in Europa può essere ordinata con tappetini realizzati in materiale ECONYL®.
“Utilizzando i rifiuti raccolti come risorsa rigenerata per prodotti futuri, contribuiremo a realizzare un’economia circolare di cui potranno beneficiare l’ambiente e le persone di tutto il mondo” – ha commentato Veronika Mikos.
Documentario sostenibile di BBC Storyworks
Per documentare le loro attività e per aumentare la consapevolezza sull’importanza della protezione marina e dell’economia circolare, Hyundai ha collaborato con BBC StoryWorks, per raccontare la storia dell’attività svolta a Itaca.
Il film, chiamato “Turning Tides”, introduce la portata dell’inquinamento dell’allevamento ittico, spiegando il suo impatto sulla vita acquatica, prima di mostrare gli sforzi di pulizia. Veronika Mikos incontra Michael Cole per discutere dell’importanza della protezione ambientale e dell’economia circolare, nonché della visione di Hyundai per un futuro sostenibile. Il documentario segue il viaggio dei rifiuti mentre i volontari li raccolgono dalle spiagge e dal mare, prima che vengano spediti all’impianto di Aquafil per la pulizia e il riciclaggio. Tutto viene riciclato nel miglior modo possibile, e un certo tipo di polimero – il Nylon 6 – viene rigenerato in nylon ECONYL®.
Sean O’Hara, Executive Vice President of international ad sales di BBC Global News ha dichiarato: “Brand sostenibili che vogliono comunicare le proprie pratiche green sono da tempo partner commerciali di BBC Global News grazie ai nostri contenuti fortemente ingaggianti, la nostra grande audience globale e il nostro stesso impegno verso la neutralità del carbonio. Sin dal lancio di BBC Future Planet abbiamo offerto al nostro pubblico contenuti immersivi, basati su soluzioni concrete, e il traffico al sito è incrementato esponenzialmente negli ultimi 12 mesi. Siamo contenti che brand come Hyundai vogliano far parte di questo successo, per restare in primo piano e per far sì che gli esperti storyteller di BBC li aiutino a coinvolgere il pubblico attraverso campagne creative ed emozionali”.
Per rimanere fedeli al messaggio del documentario e alla visione di Hyundai per un mondo sostenibile, BBC Storyworks è stata attenta alle pratiche sostenibili anche durante la produzione. Il team ha guidato veicoli elettrificati da Londra alla Grecia piuttosto che volare, ha scelto pasti vegani e ha usato l’energia solare per caricare le attrezzature. L’organizzazione ambientalista Albert ha assegnato alla produzione un Carbon Action Plan Rating di due stelle su tre, e un Carbon Action Plan Score dell’83%, per riconoscere i passi compiuti dal team per ridurre la propria impronta di carbonio.
Il documentario sarà disponibile a partire dal 2 agosto su BBC Future Planet e su tutti i canali social di Hyundai.
Uno sforzo di collaborazione
Oltre a Hyundai e Healthy Seas, le attività di pulizia a Itaca sono state frutto di un’enorme collaborazione tra più di una dozzina di volontari, industrie private, organizzazioni governative e non governative.
Per questo motivo, Hyundai desidera estendere i suoi sentiti ringraziamenti alle seguenti organizzazioni per aver reso possibile questo evento:
Ghost Diving | Aquatic Scuba Diving Club |
Enaleia | Scubalife |
Kefalonia Fisheries | Municipality of Ithaca |
Hellenic Coast Guard | Prefecture of Ionian Islands |
Odyssey Outdoor Activities | Ionian Environment Foundation |
Hellenic Ministry of Maritime Affairs | Kosamare |
Decentralized Administration of Peloponnisos, Western Greece and Ionian |
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