Diretta della gara a partire dalle ore 9.30 sul sito www.corrieredellosport.it e sui canali Facebook e YouTube di Venicemarathon. Dalle ore 12 sui canali PMG Sport e in tv lunedì 25 ottobre su Raisport, ore 17.30
Venezia -si corre la 35^ Confindustria Venezia Venicemarathon che dopo l’edizione ‘virtuale e simbolica’ dello scorso anno, porta di nuovo gli atleti a correre in presenza tra arte, storia e cultura, sullo straordinario percorso che da Stra giunge nel cuore di Venezia, in Riva Sette Martiri.
La maratona prenderà il via alle ore 9.30, mentre la gara sorella VM10K, partirà alle 8.30 dal Parco San Giuliano di Mestre e si svilupperà lungo l’ultimo tratto della maratona con arrivo, anch’essa, in Riva Sette Martiri. L’organizzazione si è scrupolasamente attenuta a tutte quelle che sono le disposizioni e i protocolli sanitari anti Covid, prima, durante e dopo le gare. Si potrà seguire la gara in diretta a partire dalle ore 9.20 sul sito www.corrieredellosport.it, sui social di Venicemarathon (Facebook e YouTube), sulla pagina facebook di Correre.it. Sintesi della gara domani dalle ore 12 sui canali PMG Sport e in tv lunedì 25 ottobre su Raisport, ore 17.30.
Saranno oltre 10.000 i partecipanti alla 35^ Venicemarathon e 10K, di cui circa 3.000 donne e diversi stranieri in rappresentanza di oltre 60 nazioni. I paesi con il maggior numero di iscritti sono la Francia (191) seguita da Gran Bretagna (127), Germania (100), Austria (70), USA (54), Polonia (46), Spagna (37) e Giappone (26).
La ’35^ Confindustria Venezia Venicemarathon’ di domani sarà teatro di una sfida africana con tracce di azzurro, con tre keniani grandi interpreti della specialità che si contenderanno la vittoria finale. Gilbert Chumba è l’atleta con il miglior tempo di accredito, 2h10’16” ottenuto l’11 aprile di quest’anno nella Maratona di Siena. Tra l’altro, Chumba conosce bene il percorso essendo arrivato secondo nel 2018 e quarto nel 2017. Dovrà vedersela con Justus Kangogo, praticamente al debutto nella maratona ma forte di un ottimo 59’31” sulla ‘mezza’, e soprattutto con Geoffrey Yegon, 2h12’39” di accredito ma annunciato in ottime condizioni, con l’obiettivo comune di raggiungere il traguardo di Riva Sette Martiri ampiamente sotto le 2h10’. Per accompagnare gli atleti verso questo obiettivo, è stato allestito un cast di ‘lepri’ di eccezione, con Cornelius Kangogo, capace di 1h01’05” sulla mezza maratona, e soprattutto con il sudafricano Mbuleli Mathanga, che proprio qualche giorno fa ha ottenuto un prestigioso terzo posto alla Roma-Ostia (subito dopo l’azzurro Daniele Meucci) con l’eccellente crono di 1h00’17”.
Ma la gara maschile parlerà anche italiano, con il debutto sui 42K dell’azzurro Marco Najibe Salami. L’atleta mantovano di origine marocchina, tesserato per il Centro Sportivo Esercito, dopo un’ottima carriera nel mezzofondo su pista, a 36 anni ha deciso di tentare l’avventura nella maratona, e debutterà proprio alla Venicemarathon dopo un ottimo riscontro sulla mezza distanza, 1h03’53” ottenuto a Treviso il 3 ottobre scorso. Completa il cast un altro keniano, Anderson Seroi (2h13’47” di accredito). “Dopo tanti anni in pista, è la maratona che ha scelto me – dichiara Salami – Fare la maratona significa sapersi gestire ed essere pazienti. Domani voglio dare tutto e provare la sensazione di arrivare al traguardo stremato. E comunque vada … farò il mio record personale!”
Sarà invece lotta Kenia-Etiopia, ma con tante speranze azzurre, la Venicemarathon al femminile. Il miglior crono d’iscrizione è dell’etiope Megertu Geletu, 2h28’54” ottenuto alla Maratona di Amsterdam del 2017. Dal Kenya arrivano Marion Kibor (2h29’51” di personal best) e Lenah Jerotich, al debutto sulla maratona ma con grande esperienza sulla ‘mezza’ (vanta un 1h11’23” di record personale e nel 2019 si è aggiudicata la Moonlight Half Marathon di Jesolo). Al debutto sulla 42K è anche l’azzurra Sofiia Yaremchuk. L’atleta del CS Esercito, allenata da Fabio Martelli, due settimane dopo il titolo italiano dei 10 km su strada, e con un personale sulla ‘mezza’ di 1h10’33” (Terni 2020), è pronta per il grande salto, con l’obiettivo di un tempo attorno alle 2h28’. Per lei, come per le altre migliori della gara femminile, ci sarà un pacer dedicato di altissimo livello, il keniano della Toscana Atletica Simon Rugut, che lancerà le atlete nella prima metà della gara. “Dopo una bellissima stagione di gare su strada mi sento pronta per affrontare la mia prima maratona. Sono molto contenta di correre qui a Venezia e determinata a fare del mio meglio” queste le parole di Sofiia Yaremchuk.
Sulla Venicemarathon 10K sarà invece un duello tutto italiano. Tra le donne, c’è grande curiosità nel seguire Chiara Pizzolato, 19enne ‘figlia d’arte’ del grande maratoneta Orlando, vincitore alla Maratona di New York nel 1984 e 1985 e argento europeo l’anno successivo. La Pizzolato dovrà vederserla con la vincitrice del 2019, Beatrice Scarpini.
Le classifiche saranno elaborate da Timing Data Service e i tempi di passaggio degli atleti potranno essere seguiti in tempo reale sul sito www.tds.sport
Sicurezza sul Percorso
Il percorso sarà interamente chiuso al traffico, grazie all’aiuto della Polizia Stradale, della Polizia Municipale, dei Vigili del Fuoco, dell’Anas, dei Carabinieri e al preziosissimo supporto degli oltre 400 volontari della Protezione Civile. Al termine della corsa le strade interessate dal passaggio della gara saranno prontamente ripulite da Veritas, la multiutility pubblica che gestisce l’igiene urbana a Venezia e in buona parte della provincia.
Per il trasporto delle sacche che gli atleti consegneranno alla partenza (per poi ritrovarle in arrivo) saranno impiegati 10 autotreni di Transportservice, 2 moto pontone delle ditta Boscolo Bielo Ivano, 12 barche di Brussa Trasporti e circa 200 persone dedicate, facenti parte del gruppo Scout CNGEI di Venezia e con la collaborazione degli Scout Agesci Gazzera e Asd Basket Gazzera. Per garantire la sicurezza degli atleti e chiudere strade ed incroci verranno utilizzati 40 km di nastro segnaletico (fornito da UYN e HOKA) oltre 10.000 metri di transenne e saranno impegnati più di 2.000 volontari a presidio di incroci e ristori. La vigilanza del percorso veneziano sarà garantita dal Venicemarathon Running Team con il supporto del gruppo di “Quelli del Martedì”. Coinvolti anche l’Istituto Tecnico Statale per il Turismo “Andrea Gritti” e l’Istituto di Istruzione Superiore “8 Marzo – K.Lorenz” che metteranno a disposizione dell’organizzazione oltre 50 studenti che avranno l’opportunità di praticare attività di stage sul campo.
Servizio Sanitario
Il servizio sanitario, coordinato dal dottor Massimiliano Delantone prevede: 1 motomedica, 3 automediche, 7 ambulanze, 3 idroambulanze, 10 squadre di pronto intervento in bicicletta all’interno del Parco San Giuliano, 2 squadre a piedi a Mestre Via Poerio, 5 squadre a piedi all’arrivo Riva Sette Martiri, 2 punti di primo intervento a Marghera e al Parco San Giuliano. Complessivamente, saranno a sostegno del soccorso della gara 6 medici, 16 infermieri professionali e 60 soccorritori della Croce Verde. Inoltre, l’azienda Iredeem fornirà 25 DAE, defibrillatori automatici esterni.
Anche quest’anno sarà presente, il “Bls-Run-Team… rianimatori in corsa”, un team composto da medici, infermieri e volontari, tutti titolari del certificato di formazione di Basic Life Support capaci di effettuare le manovre di supporto delle funzioni vitali di base. Pur correndo normalmente la propria gara, questi operatori saranno sparsi lungo il percorso e nell’eventualità di un episodio di arresto cardiaco saranno immediatamente disponibili al soccorso. In area post arrivo WEPERE, official medical supplier, farà provare a tutti i finishers della maratona e della 10 km, i benefici del trattamento linfodrenante con il dispositivo ARYA, ideale per il recupero muscolare e che favorisce la corretta circolazione sanguigna e linfatica.
Curiosità Iscritti
Fedelissimi
Sono anche quest’anno ben 11 i Fedelissimi che proveranno a completare la loro 35^ edizione. Di seguito i nomi: Adriano Boldrin 1952 (Bojon), Giuliano Barizza 1948 (Mirano), Albino Dotto 1950 (Conegliano), Mirco Piovesan 1961 (Casale sul Sile), Gianfranco Tagliapietra 1951 (Chirignago), Mauro Trevisan 1957 (Cadoneghe), Paolo Bovo 1956 (Noale), Vittorio Fincato 1953 (Marghera), Franco Mason 1950 (Noale), Laudino Mason 1947 (Noale), Valentino Valtorta 1957 (Oggiono).
Atleti più maturi
Gli atleti più maturi sono Maria Pia Gregorini (81 anni) e Bruno Gugiatti (84 anni), entrambi iscritti nella 10K.
Verso le 1.000 maratone di Antonio Grotto.
Antonio Grotto corre veloce verso le 1000 maratone di carriera. A Venezia, l’imprenditore 72enne vicentino tesserato per Vicenza Marathon, correrà la sua 984º maratona. Correre per lui è una filosofia di vita, un modo per conoscere volti, ambienti, profumi. Ha corso in 130 paesi del mondo e attraversato 13 deserti: “Scelgo di correre dove trovo qualcosa che mi ispiri. Non mi sono mai fermato in nessuna gara e ho sempre raggiunto ogni meta che mi ero prefissato. Porto nel cuore la maratona Halong Bay del Vietnam, adoro l’organizzazione meticolosa di quella di Tokyo, la gestione dei ristori e degli spugnaggi di Chicago, ma non esiste finish line più bello ed emozionante di quella di Venezia. Ho già corso questa maratona quattro volte, la prima nel 1997 e torno sempre molto volentieri. Correre per me è la miglior polizza per la salute.” L’organizzazione gli ha riservato il pettorale 984.
Atleti in gara per la solidarietà
Al via della 10K, per la “Disabili No Limits” di Giusy Versace correranno gli atleti paralimpici Moreno Pesce, Loris Miloni, Salvatore Cutaia e Constantin Bostan e Alessandro Vianello, atleti noti nel mondo dei Trail e delle Vertical Race come Team3gambe. E poi ancora Gianmatteo Punzurudu, paralimpico del lancio del peso, del disco e del giavellotto e l’ex pallavolista azzurra di Noventa di Piave Rachele Sangiuliano. Anche Silvia Furlani, runner friulana che da anni combatte contro la sclerosi multipla, sarà al via della Vm10K.
UYN Pacing Team – Venicemarathon Ambassador
Quest’anno, considerate le normative anti-Covid e i relativi protocolli Fidal, il compito del pacer assume un valore ancora più importante, poiché duplice diventa la sua funzione durante la gara: da un lato aiutare come sempre gli atleti a tagliare il traguardo nei tempi desiderati, cadenzando il passo e motivandoli nei momenti di difficoltà; dall’altro far rispettare il distanziamento interpersonale e tutte le normative che i protocolli prevedono. Saranno i brand UYN e HOKA a fornire l’abbigliamento necessario (divisa tecnica e scarpe) allo squadrone composto da 55 pacer lo squadrone che, anche quest’anno, daranno vita al UYN Pacing Team: 41 nella maratona e 14 nella 10K.
Oltre al consolidato gruppo guidato da Julia Jones, il team sarà composto e coordinato dal Venicemarathon Running Team, con il supporto tecnico di Marika Tozzato, e da “Quelli del Martedì” un gruppo di runners così soprannominato per l’allenamento collettivo che svolgono ogni martedì sera (da oltre 7 anni) al Parco San Giuliano di Mestre. Le fasce di tempo che verranno coperte sono le seguenti: 3h00’, 3h10’, 3h20’, 3h30’, 3h40’, 3h50’, 4h00’, 4h15’, 4h30’, 4h45’, 5h00’, 6h00’. Nella 10K, saranno invece: 40’; 45’; 50’; 55’ e 60’.
Premi Speciali e Corporate Cup
Trofeo “Porti del Veneto” – L’ormai noto Trofeo organizzato dall’Autorità di Sistema Portuale nel contesto della 10km, quest’anno vedrà due novità: da un lato, l’istituzione del Trofeo “Porti del Veneto”, che include la portualità clodiense all’interno del sistema portuale veneto e, dall’altro, il progetto umanitario legato alla realtà territoriale, denominato “I porti del Veneto in corsa per il Territorio”. Saranno quindi in gara i componenti della community dei due scali e saranno premiati i primi tre dipendenti più veloci al traguardo.
“Trofeo Sprint” sarà consegnato da Il Gazzettino all’atleta del Veneto o del Friuli Venezia Giulia che supererà per primo la linea d’arrivo.
RefereeRun Cup: La VM10K sarà la prima tappa della RefereeRUN, ovvero il campionato di corsa per arbitri di calcio.
Corporate Cup: Nel trofeo dedicato ad aziende che hanno scelto di iscrivere i loro dipendenti per abbinare lo sport, la salute e il benessere fisico al welfare aziendale, saranno in gara aziende come la Clinica Dentale Barchitta, Venicecom Srl e eAmbiente Group. L’iniziativa è promossa da 2R Sport & Events.
La 35^ Confindustria Venezia Venicemarathon & 10K è organizzata da Venicemarathon e realizzata gode del patrocinio e del supporto di Regione Veneto, Città Metropolitana di Venezia, Comune di Venezia, Comune di Dolo. Comune di Stra, Comune di Fiesso d’Artico, Comune di Mira, della Prefettura, della Questura, del CONI, FIDAL, CIP e AIMS, della Camera di Commercio Venezia Rovigo Delta Lagunare, dell’ Istituzione Boschi e Grandi Parchi Confindustria Venezia, dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, APV Investimenti, del Distretto Rotary 2060, dei Vigili del Fuoco, della Polizia di Stato, Stradale, delle Telecomunicazioni, e di Frontiera, dei Carabinieri, delle Polizie Municipali, della Protezione Civile di Venezia, dell’Istituzione Bosco e Grandi Parchi di Mestre e di tutte le altre Istituzioni e Forze dell’Ordine che da sempre contribuiscono in maniera determinante alla riuscita dell’evento. La manifestazione prosegue il suo impegno per rendere l’evento ad “impatto 0”, seguendo le linee del progetto intrapreso due anni fa con Regione Veneto “Zero Waste Blue” e prosegue ad impegnarsi nella riduzione dei rifiuti e nella valorizzazione del riciclo, portando quindi avanti la partnership con il consorzio Corepla.
Sono sponsor della 35^ Confindustria Venezia Venicemarathon: UYN (technical sponsor), HOKA (official shoes). Official Sponsor: Banca Ifis, Alì, BMW, ProAction, San Benedetto, Bavaria, 1/6 H Sport, Wepere, Palmisano, M9, Nuncas, Coldiretti Venezia, Iredeem, Veritas, Virgin Active, Citrosil, Interparking, TDS, Cristiano Brussa trasporti group, Fairnbn.coop, Costantini Vigilanza, Media Partner: Corriere dello Sport, Tuttosport, Correre, Il Gazzettino, RaiSport, PMG Sport, e Sport Economy. Official Radio: RDS 100% Grandi Successi.
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