Boulogne-Billancourt – Nell’ambito del suo piano climatico, che si prefigge lo scopo di raggiungere la neutralità carbonica dei suoi stabilimenti in Europa entro il 2030, il Gruppo Renault svela, in data odierna, quattro progetti selezionati alla fine di un hackathon organizzato per accelerare la decarbonizzazione dei suoi siti industriali.
A questa sfida collaborativa hanno partecipato oltre 100 candidati del mondo dell’istruzione, dell’energia, dell’industria e del digitale, presso la Refactory di Flins, dal 23 al 25 novembre 2021. Sostenuti dagli esperti del Gruppo e di Google Cloud, e accompagnati dalla Startup Inside, specializzata in open innovation, intelligenza artificiale ed imprenditoria, i 13 project team hanno incentrato la loro riflessioni su cinque temi:
- Ridurre il consumo energetico degli impianti industriali;
- Migliorare le prestazioni termiche degli edifici;
- Aumentare la produzione di calore a basso tenore di carbonio;
- Accelerare la trasformazione digitale per incrementare l’efficienza energetica;
- Immaginare nuovi modelli industriali più sostenibili.
Nel Centro di Innovazione dell’Industria del Gruppo a Flins, dove si svolgono tutte le attività di prototipizzazione, stampa 3D e manutenzione dei mezzi di produzione, i team hanno presentato le loro soluzioni alla fine dell’hackaton sotto forma di “pitch”, prima di rispondere alle domande della giuria composta da dirigenti del Gruppo e rappresentanti di Google Cloud.
José Vicente de los Mozos, Direttore Industriale del Gruppo Renault, ha dichiarato: Entro il 2030, nel perimetro industriale del Gruppo, intendiamo raggiungere la neutralità carbonica dei nostri stabilimenti in Europa e dimezzare le emissioni di CO2 nei siti di tutto il mondo. Nello spirito della Renaulution, che ci impegna in una profonda trasformazione del business model, abbiamo voluto innovare i nostri metodi di lavoro. Organizzare un hackathon in stabilimento per affrontare le sfide della decarbonizzazione industriale è una novità assoluta per il settore. L’obiettivo è far emergere nuove idee dall’intelligenza collettiva per trasformare il nostro ecosistema industriale in modo sostenibile.
Google si impegna fino in fondo per lo sviluppo sostenibile e, da tempo, applica le tecnologie all’azione climatica. Il Gruppo Renault e Google Cloud hanno una prospettiva in comune per la gestione dello sviluppo sostenibile e siamo orgogliosi di incentivare la creazione di progetti innovativi ed ambiziosi per contribuire alla decarbonizzazione del nostro futuro, ha aggiunto Jacqueline Pynadath, Direttrice Sviluppo Sostenibile e Innovazione di Google Cloud EMEA.
Presentazione dei progetti che saranno sviluppati a partire dal 2022 nel Gruppo Renault:
- 1° premio: Team n. 3 – Progetto “Kairos”:
Sviluppo di una piattaforma digitale per ottimizzare i cicli di avvio e i periodi di arresto-macchina dei tunnel di cottura per le operazioni di verniciatura. Questa soluzione permetterebbe un risparmio di elettricità stimato a 230.000 euro all’anno per lo stabilimento di Douai. Il progetto potrà essere esteso ad altri impianti.
- 2° premio: Team n. 11 – Progetto “CO2 Advisor”:
Creazione di uno strumento di misurazione in tempo reale delle emissioni di CO2 derivate dalle attività di produzione. L’applicazione permetterebbe agli operatori di avere visibilità sui consumi dei vari reparti.
- 3° premio ex equo:
Team n. 4 – Progetto “Adjust’Air”: Elaborazione di una soluzione tecnica per ottimizzare i sistemi di ventilazione e filtraggio dell’aria nei siti di produzione. Questo strumento permetterebbe di dividere per tre il consumo energetico dedicato all’estrazione dell’aria.
Team n. 6 – Progetto “Sieren”: Realizzazione di un dashboard per la modellizzazione e il monitoraggio dei consumi elettrici degli stabilimenti, con integrazione di parametri meteorologici e dati relativi ai consumi energetici nella programmazione degli stabilimenti.
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