21 Novembre 2024

XXXVII Giochi Nazionali Estivi Special Olympics: la Torch Run partirà da Udine!

Foto tratta dalla pagina Facebook di Special Olympics Italia

UDINE – Partirà dal Friuli Venezia Giulia la fiamma che “accenderà” i XXXVII Giochi Nazionali Estivi Special Olympics, in programma a Torino dal 4 al 9 giugno 2022. La regione ha infatti ospitato gli ultimi Giochi Nazionali Invernali. Il corteo della Torch Run partirà il 18 marzo, alle 11, dal cuore di Udine, in piazza Libertà. Lì, assieme agli atleti di Special Olympics, ci saranno anche gli studenti dell’Istituto Volta e il testimonial dell’evento, il campione olimpico e assessore allo sport del Comune di Sappada, Silvio Fauner.

LA PARTENZA DA UDINE – Secondo quanto previsto dal programma, conclusi gli interventi istituzionali, sarà accesa la lanterna con la fiaccola Olimpica che poi partirà – grazie allo sponsor Toyota, che ha messo a disposizione un’autovettura – in direzione di Venezia con un atleta Special Olympics del Veneto. Nell’occasione, il sindaco del Comune di Udine, Pietro Fontanini, sarà il primo a firmare la pergamena che accompagnerà la Torch Run lungo tutto lo Stivale e che, a Torino, sarà consegnata al Comitato organizzatore con le firme dei sindaci che hanno ospitato ciascuna delle 28 tappe in programma. Alla cerimonia presenzieranno anche l’assessore allo sport del Comune di Udine, Antonio Falcone, il direttore Special Olympics Fvg, Giuliano Clinori e l’omologa del Veneto, Betty Pusiol. Ma saranno presenti anche Alessandro Campagnolo luogotenente dell’Arma dei Carabinieri, in rappresentanza di Generale di Corpo d’Armata Teo Luzi; il pluricampione Davide Benetello vicepresidente nazionale Fuljikam – Federazione italiana judo lotta karatè arti marziali (responsabile del settore Karate) e membro della Steering Committee per i diritti e doveri degli atleti del Comitato Olimpico Internazionale; la presidente del Panathlon club Udine, Margherita Alciati; il presidente regionale dell’Ansmes – Associazione Nazionale Stelle e Palme al Merito Sportivo, Lido Martellucci; il fiduciario del Coni, Mario Gasparetto.

UN VIAGGIO LUNGO TUTTA ITALIA – Dopo la tappa friulana, la Torch Run proseguirà il suo viaggio in tutta Italia, assumendo, quest’anno in particolare, un valore di rinascita, di ripartenza dei Giochi Nazionali Special Olympics tornati a essere organizzati finalmente in presenza. La lanterna con la fiaccola Olimpica termineranno il percorso il 5 giugno a Torino in occasione della cerimonia di apertura quando, allo Stadio Olimpico Grande Torino, sarà acceso il tripode dando il via ufficiale ai Giochi. La fiamma coglie l’essenza dell’attività realizzata quotidianamente in tutto il mondo da tantissimi atleti e volontari Special Olympics. L’augurio è che il coinvolgimento si consolidi sempre di più e si traduca nella possibilità di far partecipare anche in futuro tante persone a questo straordinario viaggio verso l’inclusione.

IL PIÙ GRANDE EVENTO NAZIONALE DI SEMPRE – I Giochi Nazionali Estivi Special Olympics rappresentano il più grande evento nazionale di sempre, dedicato alle persone con disabilità intellettive per numeri di Atleti coinvolti e discipline sportive proposte. Giunti alla XXXVII edizione, coinvolgeranno infatti oltre 3000 Atleti, provenienti da tutta Italia, che gareggeranno in 20 discipline sportive: atletica leggera, badminton, bocce, bowling, calcio a 5, canottaggio, dragon boat, equitazione, ginnastica artistica e ritmica, indoor rowing, karate, golf, nuoto, nuoto in acque aperte, pallacanestro, pallavolo unificata, rugby, tennis, tennis tavolo. Tutte le gare si svolgeranno seguendo i principi di Special Olympics, diverse prevederanno attività di sport unificato.

#TORNIAMOINCAMPO – #TORniamoINcampO è il claim che accompagnerà questi Giochi. Non è un caso. L’unicità e la prima caratteristica di questo grande evento, il più atteso di sempre dal momento che segnerà il ritorno ai Giochi Nazionali Special Olympics in presenza dopo il lungo periodo di distanziamento causato dalla pandemia covid-19. #TORniamoINcampO e lo facciamo lì dove, nel Claim, si legge a lettere maiuscole perché Torino è la città dello sport per antonomasia e i nostri Atleti non vedono l’ora di gareggiare nell’unico modo che conoscono: con tutte le forze!