Attraverso il suo scopo, la sua strategia di sostenibilità e il lancio del piano strategico Renaulution, il Gruppo Renault e i suoi marchi hanno intrapreso un’importante trasformazione, passando da una corsa al volume alla creazione di valore economico, ambientale e sociale, con l’obiettivo di diventare carbon neutral in Europa entro il 2040 e nel mondo entro il 2050.
Per aiutare a raggiungere questi obiettivi, Renault ha presentato in anteprima mondiale la sua nuova concept-car Scénic Vision al vertice ChangeNOW di Parigi. Incarna l’impegno di Renault per lo sviluppo sostenibile e riflette il piano del marchio di decarbonizzare l’intero ciclo di vita.
Unica, singolare, plurale: una concept-car pionieristica
Renault scrive un nuovo capitolo della sua storia con una concept car innovativa che è allo stesso tempo pionieristica e visionaria. Dall’esterno, prefigura il futuro veicolo familiare 100% elettrico della gamma Renault. Dentro e tecnologicamente, ti invita a viaggiare in un altro tempo, in un futuro in cui tecnologie e innovazioni serviranno un mondo più sostenibile e rispettoso dell’ambiente.
“Tutti i nostri impegni aziendali non sono sufficienti se non li portiamo fino ai nostri veicoli. Ecco perché ho chiesto ai team Renault di proporre la prima concept car che incarnasse appieno la nostra nuova strategia ESG e i suoi 3 pilastri: ambiente, sicurezza e inclusione. L’abbiamo chiamata Scénic Vision. Scénic, come il nostro iconico “voiture à vivre”, e Vision perché si adatta alle nuove aspettative delle persone”. ha affermato Luca de Meo, CEO del Gruppo Renault e del marchio Renault.
Scénic Vision apre un nuovo percorso per una mobilità più sostenibile, sicura e inclusiva. Visionario ed esplorativo, incarna le prospettive tecnologiche più avanzate per la decarbonizzazione e incarna i tre pilastri della strategia di sviluppo sostenibile del Gruppo Renault: ambiente, sicurezza e inclusione.
- Le innovazioni dell’ecodesign e dell’economia circolare, che incorporano oltre il 70% di materiali riciclati , inclusi diversi circuiti chiusi, e il 95% riciclabili , contribuiscono direttamente alla conservazione delle risorse.
- Il suo propulsore ibrido elettrico e a idrogeno mira a ridurre i tempi di fermo relativi alla ricarica di energia riducendo al contempo l’impronta di carbonio, compresa la batteria. Renault Scénic Vision è a emissioni zero in produzione e in uso con un’impronta di carbonio inferiore del 75% rispetto a un veicolo elettrico a batteria convenzionale.
- Le tecnologie di bordo offrono una maggiore sicurezza per conducenti e passeggeri, riducendo il numero di incidenti fino al 70%. Il design di questa concept car riflette anche il desiderio dei team di creare un’auto unica, accessibile e adatta a tutti .
La concept car Scénic Vision incarna la trasformazione di Renaulution in un’azienda più ecologica e orientata alla tecnologia. Affronta le sfide del clima, della conservazione delle risorse, della sicurezza e della salute degli utenti e dell’accessibilità. Apre un nuovo capitolo nello sviluppo dei nostri veicoli, pensato dal design al fine vita, in chiave ecosistemica. Oltre ad essere un oggetto di design, è una serie di obiettivi che il Gruppo si è prefissato e che verranno via via introdotti nelle prossime generazioni di veicoli.
Cléa Martinet, VP Group Sustainability.
Un design che apre la strada a nuove prospettive
La concept car Scénic Vision è una vera incarnazione della “Nouvelle Vague” di Renault ed è il risultato di un accurato esercizio di progettazione e di scelte estetiche audaci. Il suo design prefigura diversi orizzonti temporali per la gamma di veicoli Renault. L’esterno rivela le forme e lo stile di un nuovo modello di famiglia che sarà commercializzato nel 2024. Il suo design interno è uno studio lungimirante dei futuri interni Renault.
Il suo propulsore elettrico a idruro e idrogeno, riflette il desiderio di Renault di trovare soluzioni per tutti i tipi di utilizzo e fa parte di una visione a più lungo termine, oltre il 2030. Questo progetto apre la strada a nuove prospettive, quella di un mondo in cui automobili e persone convergono verso gli stessi valori.
“Scénic Vision rappresenta un nuovo capitolo nella storia del Gruppo Renault e per il marchio. Questo concept prefigura il design esterno del nuovo modello 100% elettrico Scénic per il 2024 e il nuovo linguaggio di design Renault. Il design degli interni, è uno studio lungimirante dei futuri interni Renault. Scénic Vision mette a disposizione una suite di tecnologie e innovazioni al servizio di una mobilità più sostenibile”. . ha affermato Gilles Vidal, vicepresidente del marchio Renault, design.
Renault e Jean Michel Jarre
Jean-Michel Jarre è un pioniere della musica elettronica. È innovativo, dirompente, popolare… tutte parole che lo legano al marchio Renault.
Luca de Meo, amministratore delegato del gruppo Renault, e del marchio Renault.
Jean-Michel Jarre è un compositore, interprete e produttore discografico francese. Proveniente dal mondo della ricerca elettroacustica, ha dato alla musica elettronica una dimensione popolare. Jean-Michel Jarre è un artista e anche un ingegnere, ha costantemente collegato tecnologia e creazione. Questo è molto vicino a come Renault ha sempre visto l’innovazione.
JMJ è anche molto coinvolto nella protezione dell’ambiente in qualità di ambasciatore dell’UNESCO dal 1993 (su temi relativi all’ambiente e all’istruzione).
La collaborazione con Jean-Michel Jarre è iniziata agli albori della realizzazione di Scénic Vision, proprio sull’acustica e sull’elaborazione del segnale. L’artista ha collaborato con il team di progettazione per dare forma alla firma sonora della concept-car, seguendo l’idea di “prendersi cura delle risorse” con un approccio “less is more” con un solo altoparlante su ciascuna porta e il sistema soundbubble su ogni poggiatesta.
Scénic Vision segna l’inizio di una stretta collaborazione con Jean-Michel Jarre. L’artista sarà un ambasciatore del marchio Renault, lavorando con i team sulle soluzioni future da inserire nella gamma di prodotti.
Prendersi cura delle risorse
Eco-design e circuiti corti
- Il 70% dei materiali utilizzati nel veicolo viene riciclato e oltre il 95% del veicolo è riciclabile, compresa la batteria.
- Il pianale del veicolo era composto dall’agglomerazione di sfridi plastici di altra provenienza (bottiglie per il latte, tubi di plastica, ecc.). Sull’intero veicolo, il 30% della plastica è di origine biologica. Gli allestimenti del veicolo sono realizzati con carbonio riciclato proveniente dall’industria aeronautica.
- Vengono utilizzati circuiti brevi su materiali strategici come platino, rame, alluminio e acciaio, nonché sui minerali della batteria
- Gli pneumatici provengono da un produttore membro del GNSPR, impegnato nella responsabilità ambientale e dei diritti umani.
- La pelle viene abbandonata e sostituita da poliestere a basso tenore di carbonio riciclato al 100%.
- Il serbatoio della cella a combustibile è realizzato in fibra di carbonio da rifiuti di carta riciclata
Migliore qualità dell’aria
- Interno: posizionato nella portiera del conducente, un filtro dell’aria migliora la qualità dell’aria all’interno del veicolo filtrando l’aria esterna.
- Esterno: I pigmenti neri nella vernice sono derivati dalla lavorazione delle particelle catturate nell’atmosfera;. una vernice senza pigmento sintetico, che contribuisce al miglioramento della qualità dell’aria.
Prendersi cura del clima
Il meglio da elettricità e idrogeno
- Tecnologia H2-Tech: un veicolo ibrido, sia elettrico che a idrogeno, dotato di cella a combustibile da 16kW. La tecnologia H2-Tech si basa sulla tecnologia “range extender”, che permette di trasportare una batteria doppia più leggera, a parità di autonomia, contribuendo così alla decarbonizzazione oltre l’elettrificazione del veicolo. Sebbene questa soluzione sia una visione per un’autovettura, il Gruppo Renault attraverso Hyvia (joint venture con Plug Power) offre già soluzioni H2 sui veicoli commerciali leggeri.
- Nel 2030 e oltre, una volta che la rete delle stazioni di idrogeno sarà sufficientemente ampia, potrai percorrere fino a 800 km – o, ad esempio, 750 km da Parigi a Marsiglia – senza fermarti per caricare la batteria. Dovrai fermarti solo per 5 minuti o meno per riempire il serbatoio dell’idrogeno.
- A seguito delle partnership già avviate, questo veicolo ha un’impronta di carbonio inferiore del 75% rispetto a quella di un veicolo elettrico come il Megane E-Tech elettrico. La sua batteria consuma fino al 60% in meno di carbonio rispetto a una batteria equivalente, grazie all’uso di circuiti corti e fonti di minerali a basse emissioni di carbonio e all’uso di energia a basse emissioni di carbonio per assemblare e produrre la batteria.
Prendersi cura delle persone
Sicurezza
Totale trasparenza e visibilità
- Un sistema di telecamere integrato nella parte anteriore del veicolo amplia il campo visivo del guidatore del 24% ritrasmettendo l’ambiente circostante su uno schermo posizionato sulla plancia. Il parabrezza viene così allargato a 180° per una visibilità totale e rassicurante, il cofano appare trasparente.
Nuova generazione di sicurezza e salute connessa: Safety Coach
- Un’interfaccia di valutazione del rischio aiuta ad anticipare le situazioni stressanti dell’ultimo minuto. Compensa la possibile disattenzione del guidatore e fornisce consigli personalizzati per migliorare continuamente le abitudini di guida. Questa interfaccia fornisce anche una consulenza sanitaria personalizzata al guidatore attraverso l’analisi dei dati raccolti dalle telecamere e dai sensori collegati posti all’interno dell’abitacolo (frequenza cardiaca, affaticamento, ecc.).
Inclusività
Un veicolo che si adatta a chi lo usa
- Un sistema di riconoscimento facciale consente di aprire la porta e di regolare le impostazioni del veicolo in base al profilo del conducente. Questo sistema offre anche la possibilità di adattare le condizioni di guida ad un eventuale handicap.
Spazio sonoro ultra-personalizzato e inclusivo
- Ogni sedile è dotato di microfoni e altoparlanti per fornire il proprio ambiente audio (radio, hi-fi, guida vocale) mantenendo una comunicazione ottimale a bordo. La ritrasmissione della voce dei passeggeri e del conducente, ed eventualmente l’amplificazione della loro voce, facilita la comunicazione tra gli occupanti del veicolo, in particolare se a bordo è presente un utente non udente.
Maggiore accessibilità
- L’assenza di un montante tra le porte e il pavimento piatto facilitano l’accesso alle persone a mobilità ridotta.
SPECIFICHE TECNICHE
- Lunghezza: 4.490 mm
- Larghezza: 1.900 mm
- Altezza: 1.590 mm
- Interasse: 2.835 mm
- Cerchi: 21 pollici
- Pneumatici: 235/45 R21
- Peso: 1.700 kg
- Energia: ibrido elettrico-idrogeno
- Motore: motore sincrono ad eccitazione elettrica da 160 kW
- Cella a combustibile: 16 kW
- Batteria: 40 kWh
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