Dopo una breve pausa di 10 giorni, il Team Suzuki Ecstar torna in pista per affrontare il Gran Premio di Germania al Sachsenring, e la squadra è lieta di annunciare che, dopo aver subito le visite mediche, Alex Rins è stato provvisoriamente autorizzato dal suo medico a guidare, ma verranno effettuati ulteriori esami sul circuito.
L’ultima volta al GP di Catalogna, a seguito di una terribile caduta che lo ha portato fuori gara, a Rins è stata diagnosticata una frattura all’osso piramidale (triquetrale) e un trauma alla caviglia. Ha iniziato un programma di terapia elettromagnetica, farmaci antinfiammatori e ha anche usato un supporto per tenere il polso in posizione. Oggi, mercoledì 15 giugno e dopo l’ultimo controllo medico con il dottor Xavier Mir a Barcellona, Rins ha deciso di recarsi al Sachsenring. Il Dr. Mir ha riferito: “Alex Rins è venuto a trovarmi mercoledì mattina prima di recarsi in Germania per valutare la forma del suo polso, abbiamo effettuato alcuni test e sembra che la frattura stia andando bene, ma non è ancora guarita. Non si è mosso e si sta stabilizzando. Alex vuole provare a correre, ma forse in questi giorni avrà bisogno di antidolorifici e fisioterapia”.
Domani (giovedì) Rins dovrà superare gli ultimi controlli ufficiali con il direttore medico della MotoGP, il dottor Angel Charte, e l’amministratore delegato medico del circuito di Sachsenring: prenderanno la decisione finale se dichiararlo idoneo a correre o meno.
Nel frattempo, Joan Mir ha eseguito una fantastica rimonta in Catalunya, scalando con determinazione il gruppo per finire quarto nonostante fosse partito 17° in griglia. Il maiorchino ha un discreto record sulla pista tedesca, quindi cercherà finalmente di salire sul podio dopo diversi quarti posti in questa stagione.
Le corse nella regione di Chemnitz sono in corso dagli anni ’20 e il circuito del Sachsenring, in una forma o nell’altra, ospita gare di Gran Premi dal 1998. Questa pista stretta e tortuosa è quindi un classico del calendario e nonostante sia una delle il più lento della stagione regala comunque tante emozioni. Hugh Anderson è stato il primo pilota Suzuki a vincere al Sachsenring, nell’agosto del 1963.
Alex Rins:
“Durante quest’ultima settimana ho lavorato molto duramente per cercare di riabilitare il mio polso il più possibile. Seguendo i consigli degli esperti medici, mi sono attenuto a un programma di recupero e ho cercato di ottenere mobilità e ridurre il dolore. Spero di arrivare in buone condizioni in Germania, e giovedì avrò le ultime visite mediche in pista con i medici della MotoGP che mi diranno se sono in forma per guidare o meno… e se lo sono allora andrò per questo!”
Joan Mir:
“Il Sachsenring è una pista davvero divertente da guidare: è lenta e stretta, ma si adatta abbastanza bene alla nostra moto. È sempre una sfida, ma in passato ho avuto dei buoni risultati qui e spero in una domenica piacevole. Il test che abbiamo fatto dopo il GP di Catalogna mi ha dato una spinta in più di fiducia e sono davvero entusiasta di mettere in gioco parte di ciò che abbiamo imparato e vedere come può aiutarci ad entrare in queste prossime gare”.
Livio Suppo – Team Manager:
“Arriviamo in Germania dopo un utilissimo test del lunedì in Catalunya dove abbiamo imparato molto e trovato dei miglioramenti con Joan. Speriamo di metterne in atto alcuni questo fine settimana. Joan arriva qui molto motivata e siamo così felici che Alex proverà a raggiungerci qui. Domani dovrà vedere i medici e speriamo che lo dichiarino idoneo a correre. Speriamo di avere entrambi i piloti in pista domenica e questo è davvero importante per noi”.
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