SOLO UN PROBLEMA TECNICO FERMA LA GRAN GARA DI MAVERICK
Doveva essere una battaglia di nervi e ha rispettato il pronostico: l’infuocato asfalto tedesco del Sachsenring ha ospitato una gara tattica, dove i piloti hanno dovuto affrontare condizioni inedite per questo circuito.
In costante lotta con l’aderenza, Aleix ha resistito fino a pochi giri dal termine agli assalti di Miller, mostrando sangue freddo in staccata nonostante un feeling non perfetto con l’anteriore. Una frenata troppo profonda all curva uno, con conseguente allargamento della traiettoria, gli ha impedito a pochi chilometri dal traguardo un ennesimo, meritato podio. Il quarto posto di oggi non toglie nulla alla rincorsa mondiale di Espargaró, solido secondo in classifica.
Grande gara anche per Maverick, partito bene dalla nona casella e molto incisivo nella prima parte di gara, con sorpassi puliti e decisi e un passo molto rapido. Anche grazie alla scelta della mescola media al posteriore, soluzione che Maverick preferiva e che intendeva gestire fino alla bandiera a scacchi. Solo un problema tecnico al sistema di abbassamento del posteriore ha posto fine, al diciannovesimo giro, alla sua fino a quel momento ottima gara.
Circostanza che, come effetto collaterale, vede Aprilia perdere la leadership nella classifica dedicata ai team. Posizione che la squadra italiana punta a recuperare già dal prossimo weekend ad Assen.
ALEIX ESPARGARÓ
“Purtroppo oggi fin dal primo giro ho avuto una strana vibrazione all’anteriore, che è andata poi peggiorando. Ad un certo punto della gara ho dovuto alzare molto il ritmo, cambiando il mio stile di guida e non sfruttando i punti di forza della RS-GP. Un peccato perchè, anche se non sarei stato capace di stare con Fabio, avevo sicuramente il passo per lottare con Zarco. Per come si erano messe le cose, sono soddisfatto del quarto posto, perchè pur guidando male e senza fiducia sono riuscito a limitare i danni. I punti persi non mi preoccupano troppo, è la forma di Fabio in gara che in questo momento ci deve spingere a trovare ulteriore velocità”.
MAVERICK VIÑALES
“Oggi mi sono divertito. Sono partito bene, ho chiuso la prima curva senza perdere posizioni e poi sono riuscito ad essere aggressivo, sorpassando fino a raggiungere Aleix. A quel punto ho rifiatato, sapevo che gli ultimi giri sarebbe stata dura quindi stavo salvando energie e gomma. Non so se sarei riuscito a passare Aleix ma, continuando con quel ritmo, ci avrei provato. Un peccato per il problema all’abbassatore, purtroppo non c’era nulla che potessi fare, anzi ho preferito rientrare ai box per non creare pericolo agli altri piloti. Sono comunque contento, la nostra curva di miglioramento è costante e sento di essere vicino al punto di svolta della stagione”.
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