Il ducatista porta a quota nove le vittorie di quest’anno, Aegerter fa sua la WorldSSP mentre il giapponese Yuta Okaya ha la meglio all’ultima curva nella gara della 300
LE SUPERPOLE IN BREVE
WorldSBK (asfalto: 23° C / aria: 19° C)
Prima pole position nel Campionato Mondiale FIM Superbike per Iker Lecuona che regala anche al Team HRC la prima pole di stagione, a distanza di sei anni dall’ultima conquistata nel 2016 con Michael Van Der Mark in Thailandia. Alle spalle dello spagnolo le Kawasaki di Alex Lowes, secondo, e di Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK), terzo mentre l’italiano Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) ottiene la quarta casella della griglia. Tutti i primi quattro piloti qualificati hanno realizzato i loro migliori tempi utilizzando al posteriore la SCQ e all’anteriore la SC1 B0570, che in questa round può essere usata solo per qualifiche e Superpole Race. Naturalmente tutti i piloti in Superpole hanno usato la soluzione SCQ posteriore.
WorldSSP (asfalto: 20° C / aria: 18° C)
Dominique Aegerter (Ten Kate Racing Yamaha) ottiene la pole con un giro record di oltre 1 secondo più veloce rispetto ai suoi immediati inseguitori. Lo svizzero realizza così la sua quinta pole stagionale, la nona nel WorldSSP. Secondo piazzamento per Can Oncu (Kawasaki Puccetti Racing) mentre Federico Caricasulo (Althea Racing) completa la prima fila. In Superpole tutti i piloti hanno utilizzato la mescola SCX posteriore
WorldSSP300 (asfalto: 20° C / aria: 18° C)
Victor Steeman (MTM Kawasaki) ha ottenuto la sua sesta pole position in carriera nel Campionato Mondiale FIM Supersport 300 diventando il primo pilota della storia del Mondiale 300 ad ottenere sei pole. All’inizio della sessione la pista è ancora leggermente umida a causa della pioggia caduta durante la notte ma poi si va asciugando rapidamente. L’olandese ottiene la pole al suo ultimo giro soffiandola al leader di Campionato Alvaro Diaz (Arco Motor University Team). Completa la prima fila il compagno di team del poleman, Yuta Okaya (MTM Kawasaki).
PNEUMATICI IN AZIONE IN GARA 1
WorldSBK (asfalto: 28° C / aria: 22° C)
Álvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) si conferma in gran forma e l’uomo da battere nella lotta al titolo iridato 2022. Dopo essere scattato dalla quinta posizione in griglia riesce subito a portarsi in testa al corsa mantenendola fino alla fine e andando a tagliare il traguardo per primo con quasi 9 secondi di vantaggio su Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK), secondo, e su Garrett Gerloff (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team), terzo e miglior classificato tra i piloti dei team privati. Lo spagnolo della Ducati ottiene così la sua nona vittoria stagionale e allunga il vantaggio in Campionato su Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) che in Gara riesce ad ottenere solo un quinto posto, precedendo il poleman Iker Lecuona. Per quanto riguarda i pneumatici utilizzati dai piloti in questa gara, tutti i primi 5 piloti al traguardo hanno utilizzato al posteriore la SCX di sviluppo B0800, che è stata anche l’opzione che ha ottenuto più preferenze con 20 piloti su 23 a sceglierla al via. Scelta controtendenza per il poleman Lecuona che, insieme ad Axel Bassani (Motocorsa Racing), è stato l’unico ad optare per la SC0. All’anteriore invece si sono viste diverse opzioni ma la più gettonata è stata la SC1 di sviluppo A0843.
WorldSSP (asfalto: 22° C / aria: 29° C)
Dominique Aegerter ha vinto la prima delle due gare WorldSSP del weekend che è stata interrotta dalla bandiera rossa poco dopo la partenza per poi ripartire con una distanza gara di 12 giri. Lo svizzero, partito dalla pole, conquista l’undicesimo successo stagionale e resta saldamente in testa al campionato. Lorenzo Baldassarri (Evan Bros.WorldSSP Yamaha Team), che è rimasto l’unico altro possibile contendente al titolo iridato, è arrivato secondo precedendo sul traguardo Can Oncu (Kawasaki Puccetti Racing). In questa gara i piloti hanno confermato praticamente all’unanimità la SC1 di gamma come scelta per l’anteriore, mentre per la prima volta si sono viste entrambe le mescole posteriori in azione, SCX e SC0, con risultati prestazionali molto simili.
Per maggiori dettagli sui pneumatici utilizzati in gara dai singoli piloti delle classi WorldSBK e WorldSSP si prega di fare riferimento alle schede allegate al presente comunicato.
WorldSSP300 (asfalto: 26° C / aria: 21° C)
Ancora una volta le gare della entry class del Campionato per derivate dalla serie si sono confermate tanto combattute quanto spettacolari. A vincere è stato il giapponese Yuta Okaya (MTM Kawasaki) che, scattato dalla terza casella in griglia, è passato per primo sotto la bandiera a scacchi superando all’ultima curva Alvaro Diaz (Arco Motor University Team), secondo sul podio. Il giapponese ottiene così la sua seconda vittoria mentre lo spagnolo si presenterà domani in Gara 2 con 60 punti di vantaggio in campionato e potrebbe vincere il Mondiale già domani. Terzo gradino del podio per la wildcard Julio Garcia Gonzalez (ESP Solutions Motap Racing Team) che a poco più di 16 anni è il secondo pilota più giovane a salire sul podio del campionato.
GIORGIO BARBIER, DIRETTORE ATTIVITÀ SPORTIVE MOTO
“Il meteo oggi ha lasciato tutti nell’incertezza fino all’ultimo ma alla fine sia le qualifiche che le gare si sono svolte su asciutto. Il circuito ha confermato di essere particolarmente impegnativo per i pneumatici. Ci aspettavamo uno stress maggiore sull’anteriore, invece quello più stressato è risultato essere il posteriore. Per questo motivo su questa pista la gestione pneumatici, soprattutto nella prima parte di gara, è di fondamentale importanza per non arrivare sul finale con pneumatici troppo usurati. In Superbike, tra le mescole portate, abbiamo visto che la SCX di sviluppo B0800 è senz’altro l’opzione migliore per il posteriore, mentre per quanto riguarda l’anteriore sono state usate soluzioni diverse dai piloti con buoni risultati in tutti i casi. C’è anche da dire che i piloti hanno tenuto un ritmo molto elevato, basti pensare che Bautista è stato oltre mezzo secondo al giro più veloce rispetto a Gara 2 dello scorso anno, l’unica disputata su asciutto nel 2021. Nelle qualifiche la SCQ posteriore e la SC1 di sviluppo B0570 si sono comportate bene, vedremo se qualcuno domani proverà ad utilizzarle per la Superpole Race”.
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