14 Novembre 2024

Ad Assen, che quest’anno ospita il primo appuntamento europeo e della classe 300, il focus di Pirelli è sui confronti diretti tra alcune soluzioni

Dopo i primi due round corsi in Australia e Indonesia, il Campionato Mondiale FIM Superbike arriva in Europa per il terzo appuntamento stagionale, il primo dell’anno per la WorldSSP300. Nei campionati WorldSBK e WorldSSP Pirelli conferma le soluzioni già utilizzate nel 2022 con qualche aggiunta per effettuare dei confronti diretti tra opzioni alternative. Per quanto riguarda i piloti del WorldSSP300, fino allo scorso anno avevano a disposizione un set in mescola SC1 sia anteriore che posteriore per tutta la stagione, mentre a partire da quest’anno il pneumatico posteriore di riferimento sarà la SC2, sia per garantire prestazioni migliori anche sui tracciati più freddi sia per permettere anche ai piloti più giovani di iniziare a comprendere meglio la differenza tra le mescole della gamma Pirelli. Ad Assen, quindi, sarà presente la soluzione più dura, ovvero la SC2.

MondialeSBK

Anteriore: confermate le soluzioni di gamma 2023, la media SC1 e la dura SC2, nel quantitativo di 8 pezzi a pilota per ciascuna mescola. Lo scorso anno l’opzione più utilizzata è stata la SC2 che offre una maggiore resistenza meccanica ed una migliore protezione all’usura e pertanto meglio si addice alle caratteristiche di un circuito molto tecnico come Assen, noto come “La Cattedrale della velocità” per via dell’elevata velocità media di percorrenza, con le sue frenate impegnative e le improvvise accelerazioni.
Posteriore: quattro soluzioni slick: la super morbida SCX di gamma e quella di sviluppo SCX-A (specifica B0800) per un raffronto diretto tra le due opzioni. C’è poi la morbida SC0, utile in caso di asfalto freddo e temperature più rigide. Infine, solo per Superpole e Superpole Race, la extra soft SCQ.
WorldSSP
All’anteriore i piloti per la prima volta avranno a disposizione due SC1 in misura diversa: quella standard per classe WorldSSP in 120/70 e quella utilizzata dalla WorldSBK in 125/70 per valutare un possibile passaggio anche per questa classe alla misura maggiorata. Completa l’offerta degli anteriori la SC2 di gamma. Per quanto riguarda il posteriore due le opzioni SCX e SC0 di gamma, quest’ultima più protetta in caso di basse temperature.

Ad Assen inizieremo un po’ di confronti interessanti

“Con Assen il Campionato entra nel vivo: arriviamo in Europa e prendono il via anche WorldSSP300 e Yamaha R3 bLU cRU European Cup. Rispetto allo 2022, in cui è stato sempre utilizzato in ogni gara un set di SC1 anteriore e posteriore, quest’anno i piloti della 300 inizieranno la stagione con mescola SC2 posteriore così da far fronte ad eventuali problematiche, in termini di cold tearing, riscontrate nelle prime gare europee di primavera, tipicamente più fredde soprattutto nei turni di prima mattina. Essendo la SC2 più protetta rispetto alla SC1, questa scelta dovrebbe essere risolutiva. Contiamo poi di proseguire la stagione sempre con SC2 posteriore ma, soprattutto nelle gare più calde, non escludiamo un possibile ritorno alla SC1 qualora la SC2 non dovesse generare un livello di grip adeguato.Il lavoro nel WorldSBK e WorldSSP è invece focalizzato su due confronti diretti. In Superbike vogliamo vedere tra SCX di gamma e SCX di sviluppo B0800 quale verrà più apprezzata dai piloti; in Supersport si tratta di un raffronto tra misure, quella standard 120/70 e la 125/70 che è già usata dai fratelli maggiori del WorldSBK. L’obiettivo, in caso di riscontro positivo, è quello di far adottare anche alla Supersport la misura anteriore della classe regina. Come sempre, queste verifiche non si esauriranno con Assen ma proseguiranno anche nei round a seguire in modo da raccogliere elementi sufficienti ad una accurata valutazione”.quella standard 120/70 e la 125/70 che è già usata dai fratelli maggiori del WorldSBK. L’obiettivo, in caso di riscontro positivo, è quello di far adottare anche alla Supersport la misura anteriore della classe regina. Come sempre, queste verifiche non si esauriranno con Assen ma proseguiranno anche nei round a seguire in modo da raccogliere elementi sufficienti ad una accurata valutazione”.quella standard 120/70 e la 125/70 che è già usata dai fratelli maggiori del WorldSBK. L’obiettivo, in caso di riscontro positivo, è quello di far adottare anche alla Supersport la misura anteriore della classe regina. Come sempre, queste verifiche non si esauriranno con Assen ma proseguiranno anche nei round a seguire in modo da raccogliere elementi sufficienti ad una accurata valutazione”.