Targa al talento, alla tenacia, alla forza di fare sempre meglio al giovane pistoiese protagonista dei recenti mondiali di sci alpino per diversamente abili. Il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo: “La tua storia ci rende più responsabili per garantire diritti e opportunità ad ogni cittadina e cittadino della nostra bellissima regione”. Il segretario questore dell’Ufficio di presidenza Marco Stella, promotore del riconoscimento: “Il tuo carattere insegna ad ognuno di noi”
Firenze – Talento, tenacia, forza e determinazione a voler fare sempre meglio. Questo è Alessandro Dressadore, giovane pistoiese protagonista dei recenti mondiali di sci alpino per diversamente abili che ha ricevuto una targa del Consiglio regionale come “esempio per la Toscana tutta”.
“La tua storia – ha detto il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo – ci spinge ad essere ancora più responsabili e concentrati nel garantire stessi diritti e stesse opportunità per ogni cittadina e cittadino della nostra bellissima regione”.
“Dal carattere e dalla determinazione, dal modo in cui sia affrontano le difficoltà si misura il valore di una persona. Alessandro, in questo senso, è un esempio tangibile e bellissimo per ognuno di noi” ha detto il segretario questore dell’Ufficio di presidenza dell’Assemblea legislativa, Marco Stella, promotore del riconoscimento al giovane campione.
Sollecitato dai giornalisti presenti, Alessandro non si è tirato indietro: “La mia promessa, oltre a quella di sventolate la bandiera della Toscana alla mia prossima vittoria, è quella di fare ancora di più e meglio”. Al suo fianco anche il babbo e la mamma, Andrea Dressadore e Cristina Munci, oltre all’allenatore Massimo Sichi che ha ricordato come il giovane campione sia anche “stimolo per tutti i giovani e gli sportivi”.
In sala a celebrare Alessandro anche i consiglieri regionali Alessandro Capecchi e Fausto Merlotti.
Post simili
VALLELUNGA INBIANCATA PER IL FONDO. LA VENOSTA ITT SCORRE A CRONOMETRO
LA MARCIALONGA DELLE DONNE. STORIE UNICHE IN FIEMME E FASSA
VAL DEL BIOIS A TUTTO FONDO. UN TRITTICO IMPERDIBILE DI FESA CUP