Dopo quella di Phillip Island e quella di Assen, Álvaro Bautista su Ducati cala nuovamente il tris a Barcellona vincendo tutte e tre le gare WorldSBK in programma nel weekend e portando a quota 11 i suoi successi quest’anno su un totale di 12 gare disputate.
Doppietta storica per la MV Agusta nel WorldSSP e prima vittoria in questa classe per il turco Bahattin Sofuoglu che sul traguardo precede il compagno di squadra Marcel Schroetter.
Nel WorldSSP300 Mirko Gennai (Team BrCorse) su Yamaha vince la sua prima gara quest’anno precedendo sul traguardo il connazionale Matteo Vannucci e il vincitore di Gara 1 Jeffrey Buis.
Prestazioni solide da parte dei pneumatici Pirelli, sia le soluzioni di gamma che quelle di sviluppo sono state utilizzate con successo in gara dai piloti.
Incoraggianti i feedback sulle nuove soluzioni “In questo round abbiamo continuato il lavoro di confronto tra alcune soluzioni iniziato ad Assen. Nel WorldSBK iniziamo ad avere qualche informazione in più sulla SCX di sviluppo B0800. Abbiamo visto già ieri che il suo range di utilizzo è molto ampio perché si adatta bene a temperature e circuiti molto diversi tra loro come quello di Assen e quello di Montmeló. Come già accaduto in Olanda però, abbiamo notato che nella Superpole Race la soluzione più scelta è stata quella di gamma, probabilmente perché sulla breve distanza riesce ad offrire ancora qualcosa in più rispetto alla B0800. Per quanto riguarda il WorldSSP, i piloti che ieri avevano scelto la misura anteriore 125/70 l’hanno di fatto confermata anche oggi e questo significa che ci si sono trovati bene, vediamo se nei prossimi round riuscirà a guadagnarsi la fiducia di altri piloti. Per quanto riguarda i risultati delle gare, abbiamo assistito ad un’altra grande prova di forza di Bautista e Ducati nel WorldSBK, complimenti anche al giovane Sofuoglu per la prima vittoria nel WorldSSP. Appuntamento a Misano dove celebreremo una ricorrenza importante: i nostri 20 anni come fornitori unici del Campionato Superbike!”
- La scelta dei pneumatici per la Superpole Race è stata resa meno semplice del solito per una lieve pioggerellina che ha bagnato un po’ l’asfalto mezz’ora prima del via. Alcuni piloti hanno effettuato il giro di schieramento con pneumatici intermedi o da pioggia ma, una volta constatato che il circuito era quasi totalmente asciutto, tutti hanno preso il via con gomme slick. All’anteriore la soluzione più utilizzata è stata la SC1 di gamma, ma ben 7 piloti hanno optato per la nuova SC0, al posteriore invece la SCX di gamma è tornata protagonista ottenendo più preferenze rispetto a quella di sviluppo B0800. Álvaro Bautista (Aruba.It Racing – Ducati) ha vinto, siglando anche il giro veloce di gara al secondo passaggio, precedendo sul traguardo i piloti del Pata Yamaha Prometeon WorldSBK, Toprak Razgatlioglu e Andrea Locatelli. Sfortuna per Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) che è scivolato nel corso dell’ultimo giro quando è iniziato a piovere nuovamente.
- In Gara 2 la soluzione posteriore SCX-A (specifica B0800) torna ad essere nettamente la più utilizzata dai piloti. All’anteriore è la SC2 di gamma quella più scelta, anche se tutti i piloti Ducati hanno montato la SC1 di gamma. Ancora una volta Álvaro Bautista (Aruba.It Racing – Ducati) detta il suo ritmo alla corsa conducendo una gara in solitaria e tagliando il traguardo per primo, ancora una volta con un vantaggio di oltre 8 secondi sui suoi inseguitori. Toprak Razgatlioglu soffia a Rinaldi il secondo posto in volata rovinando così una ormai quasi certa doppietta Ducati. Per Bautista ancora il giro veloce di gara in 1’41.730.
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