Concluso uno storico ACI Racing Week End a Pergusa
Brilla la Ferrari di Fisichella – Mosca nella complicata gara del GT Endurance. Tricolore Prototipi con successi a Uboldi e Hellberg; Ronconi – Gulinelli su Porsche tra le auto storiche.
Domani Lunedì 22 alle 12 differita del GT su RAI Sport
Si è concluso un emozionante ed incerto ACI Racing Week End a Pergusa con la vittoria di Giancarlo Fisichella e Tommaso Mosca su Ferrari 488 GT3 nel Campionato italiano Gran Turismo Endurance, di Davide Uboldi e Emil Hellberg nelle due gare delle Wolf GB 08 Thunder che animano il Campionato Italiano Sport Prototipi e di Ronconi – Gulinelli su Porsche nella gara di Campionato Italiano Auto Storiche Pista.
Pioggia, nebbia e temperature basse, con vento nei giorni scorsi, hanno caratterizzato l’ACI Racing Week end a Pergusa in un appuntamento che rimarrà nella storia anche per il clima assolutamente inusuale all’autodromo ennese. La Sicilia ha riservato il consueto calore ed affetto per i protagonisti del round d’apertura stagionale del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance, 2° round del Campionato Italiano Sport Prototipi e 3° del Campionato Italiano Auto Storiche Pista. Applausi per l’Inno Nazionale Italiano intonato sotto la pioggia in griglia di partenza dalla brava Lidia Schillaci trasmesso in diretta su ACI Sport TV e sulle piattaforme social.
Giornata arricchita anche dall’ACI Storico Festival, che con le loro prestigiose auto hanno compiuto alcune tornate sulla pista siciliana, dove è stato possibile ammirare alcuni modelli di forte interesse storico dei marchi Alfa Romeo, Audi, Ferrari, Fiat, Lancia, Jaguar, Mercedes , MG, Porsche e diversi altri.
-“Abbiamo la responsabilità di collegare la storia del nostro Autodromo che è il secondo più longevo d’Italia dopo Monza – ha affermato Mario Sgrò, Presidente del Consorzio Ente Autodromo Pergusa – siamo grati a quanti hanno condiviso con noi questo meraviglioso e complicato week end , concluso grazie ad una efficace direzione gara ed alla competenza e dedizione di tutto il personale. Il supporto di ACI Sport e dei nostri partner ci ha permesso di far apprezzare tutti i progressi compiuti. Il Festival ACI Storico ha arricchito questa memorabile giornata, dove è emersa passione ed efficienza”-.
La gara del GT Endurance è partita dietro la safety car e subito sospeso per troppa pioggia. Solo poco prima delle 14 è ripartita e da quel momento le condizioni sono un pò migliorate, il personale di servizio ha fatto il massimo per garantire la massima sicurezza, sebbene il percorso bagnato si è rivelato comunque decisamente impegnativo. A prendere la testa dalla pole position è stata la Lamborghini Huracàn del Team Imperiale con al volante il britannico Stuart Middleton, poi sostituito dal canadese Raul Guzman e dall’italiano Kevin Gilardoni, secondi alla fine. Sempre in scia il 23enne bresciano Tommaso Mosca sulla Ferrari 488 del Team Baldini, che al 16° giro, complice un errore di Middleton, ha afferrato il comando della corsa. Mosca, rivelazione al suo esordio nel GT Italiano, ha imposto il suo ritmo alla gara ed ha guadagnato tempo prezioso fino al cambio con il F.1 Giancarlo Fisichella. Il romano ha inanellato una serie di ottimi giri su una pista via via più asciutta, dove la conservazione delle gomme è stata la mossa più redditizia. Al traguardo ben 32”615 i secondi di vantaggio della Ferrari numero 27 sugli inseguitori della Lamborghini N°54.
Terza piazza per la BMW Ceccato Racing dove è partito il romano Marco Cassarà, poi sostituito al volante dallo svedese Alfred Nillson e dallo scatenato Stefano Comandini autore del miglior giro di gara in 1’40”763. Con il settimo posto in top ten l’ennese Simone Patrinicola è stato il primo siciliano al traguardo ed in casa ha vinto la categoria GTCup-Pro AM sulla Ferrari 488 della Scuderia Best Lap, in equipaggio con Luca Demarchi ed il salernitano Sabatino Di Mare. Siciliana anche la vittoria anche in GT Cup-AM con il catanese Francesco La Mazza su Ferrari 488 della SR&R che ha condiviso con Francesco Atzori e Manuel Menichini.
Vittoria di Davide Uboldi in gara 1 del campionato italiano Sport Prototipi, scattato dalla 3^ posizione dopo aver ottenuto il miglior tempo in qualifica e poi una penalità. L’esperto pilota lariano, dopo il via dietro la Safety Car, ha preso il comando delle operazioni, mentre Roccadelli subisce una penalità per partenza scorretta. Il vincitore ha mantenuto la testa fino alla fine, anticipata di 2 giri con bandiera rossa, seguito dall’indiano Kadarabad Vignash e da Matteo Roncadelli. Una sequenza di emozioni forti in gara 2 vinta dallo svedese Emil Helleberg che ha difeso con tenacia la testata della competizione, portando a 2 i successi stagionali dopo Imola. Appassionato duello per il secondo posto conquistato da Matteo Roccadelli quando alla penultima curva ha portato un attacco decisivo su Davide Uboldi.
Terzo appuntamento stagionale del Campionato Italiano Auto Storiche che si è sviluppato nella gara di durata da 60 minuti. Hanno vinto Giovanni Gulinelli e Massimo Ronconi su Porsche 930. Appassionante il duello tra l’equipaggio dei vincitori, scattati dalla pole position, su Porsche 930 di 3° Raggruppamento ed i siciliani Domenico Guagliardo e Giuosuè Rizzuto sulla versione 911 della GT di Stoccarda a loro volta vincitori del 2° Raggruppamento. Corsa decisa con un’astuta strategia per entrambi gli equipaggi. Sull’ideale podio di gara anche Claudio Roddaro, 2° del 3° Raggruppamento, sulla versione 934 della Porsche, seguito dal migliore equipaggio di 4° Raggruppamento formato da Enrico Gerardi e Maurizio Sardelliti su Opel Kadett GSI. In 1° Raggruppamento successo in rimonta per Franco Mischis e Marco Guerra,
Classifiche gare: CI GT Endurance: 1° Fisichella – Mosca (Ferrari 488) in 1:55’08”045; 2 Gilardoni, Guzman, Middleton (Lamborghini Huracàn) a 32”615; 3 Comandini, Cassarà, Nilsson (BMW M4) a 1’12”240.
CI Sport Prototipi: Gara 1:1 Uboldi in 20’49”374; 2 Vignash a 9”992; 3 Roccadelli a 10”880. Gara 2:1 Hellberg in 28’09”556; 2 Roccadelli a 0”393; 3 Uboldi a 1”539.
CI Auto Storiche Pista: Gulinelli-Ronconi (Porsche 930 3° Raggr.) in 46’58”236; 2 Guagliardo-Rizzuto (Porsche 911 2° Raggr.) a 1’22”682; 3 Roddaro (Porsche 944 Turbo) a 1’26”226.
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