DS Automobiles ha celebrato domenica a Jakarta, in Indonesia, la sua 100esima gara dell’ABB FIA Formula E World Championship
Stoffel Vandoorne era nono in Gara 2, e Jean-Éric Vergne era 16esimo dopo essere rimasto vittima di un tamponamento
Il francese mantiene la sua posizione nella corsa al titolo piloti in vista dell’E-Prix di Portland, in programma il 24 giugno
La seconda gara dell’E-Prix di Giacarta ha avuto un sapore speciale per DS Automobiles. E con un’ottima ragione: il produttore francese ha festeggiato domenica la sua 100esima gara dell’ABB FIA Formula E World Championship. Un extra bonus per gli spettatori della capitale indonesiana con una livrea speciale per le due vetture DS E-TENSE FE23, per l’occasione.
In una gara molto significativa, la coppia di piloti ha lasciato il segno fin dalle qualifiche. Stoffel Vandoorne ha eguagliato la sua prestazione del giorno prima qualificandosi quinto, mentre Jean-Éric Vergne ha ottenuto il nono posto. Con due vetture nella top 10 della griglia, DS PENSKE ha messo in luce tutto il suo potenziale fin dall’inizio della giornata.
Come sabato, le gare della domenica sono state combattute e la squadra DS Automobiles ha tenuto il passo. Per la maggior parte della gara, Vandoorne ha lottato per il podio fino a quando un guasto alla radio e il contatto con un altro concorrente che ha danneggiato la sua sospensione hanno impedito l’impressionante progresso del belga. Tuttavia, il campione del mondo in carica non si è mai arreso ed è arrivato a casa con un determinato nono posto.
Il suo compagno di squadra Vergne è partito alla grande, ma ha visto svanire le sue speranze di un buon risultato dopo un contatto con un altro pilota. JEV è stato costretto a rientrare ai box e cambiare l’ala anteriore, il che significa che si è dovuto accontentare del 16° posto quando è caduta la bandiera. Tuttavia, le sue speranze di conquistare un terzo titolo piloti di Formula E sono molto vive. A cinque round dalla fine, è attualmente quinto in classifica con un distacco di 37 punti dal leader.
DS PENSKE ha ancora tutto da giocare nella lotta per i primi tre del campionato costruttori. La squadra è saldamente tra i primi cinque ea soli 32 punti dal terzo posto. Da qui alla fine della stagione 9 può succedere di tutto!
L’ABB FIA Formula E World Championship passerà quindi al round 12 il 24 giugno a Portland, negli Stati Uniti. Questa è la prima volta per il campionato e una cosa è certa: DS Automobiles punta a brillare al Portland International Raceway.
Eugenio Franzetti, Direttore Performance DS:
“La nostra 100esima gara non è andata esattamente come speravamo; potremmo persino definirlo complicato. Poco dopo la partenza, JEV ha avuto un incidente di gara con un altro pilota che ha danneggiato la vettura e ha portato alla perdita di diverse posizioni. Per quanto riguarda Stoffel, stava correndo in P4 prima che perdessimo i contatti via radio, poi un contatto con un altro concorrente ha causato un problema di sospensione. Ciò lo ha obbligato a guidare con molta più prudenza e gli ha fatto finire nono alla fine. Ora guardiamo già alla prossima gara, fiduciosi che le prestazioni della nostra DS E-TENSE FE23 siano ancora ai massimi livelli”.
Jean-Éric Vergne, campione di Formula E 2018 e 2019:
“Questa è stata una gara da dimenticare. La mia ala anteriore si è danneggiata nella rissa e non ho avuto altra scelta che rientrare ai box e cambiarla. Potevo ripartire, ma non c’era nulla di concreto in cui sperare. È stato frustrante, ma ora possiamo solo guardare avanti. Lavoreremo molto duramente per continuare a lottare al fronte. Ci vediamo a Portland!”
Stoffel Vandoorne, campione in carica di Formula E:
“Abbiamo avuto una giornata difficile. Penso che avremmo davvero meritato di salire sul podio, ma alla fine ci siamo dovuti accontentare del nono posto. Siamo partiti bene e abbiamo scelto di attivare l’Attack Mode nei momenti giusti. La squadra ha fatto un ottimo lavoro. Verso la fine della gara ho perso un po’ di confidenza in frenata a causa di un problema alla sospensione causato dal contatto con un altro pilota, e non sono mai riuscito a ritrovare quella confidenza del tutto. Quindi ho dato tutto per assicurarmi di portare la macchina a casa in zona punti ed è quello che sono riuscito a ottenere: due punti per il nono posto”.
Cifre chiave da quando DS Automobiles è entrata in Formula E:
100 gare
4 titoli di campionato
16 vittorie
47 podi
22 pole position
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