Sold out in meno di 24 ore per la Suzuki Hayabusa 25th Anniversary

Sono bastate poche ore per vedere aggiudicati tutti e dieci gli esemplari destinati all’Italia dell’edizione limitata e numerata creata per il 25° anniversario della Hayabusa.
Le moto saranno consegnate a partire dal mese di novembre 2023 in base all’ordine di prenotazione.
Ognuna sarà accompagnata da un certificato rilasciato da Suzuki Italia, che riporterà il numero identificativo e quello di telaio.

Suzuki Hayabusa 25th Anniversary
Tutti venduti nel giro di poche ore i dieci esemplari destinati al mercato italiano.
Giovedì 20 luglio alle ore 13, si sono aperte le prenotazioni sulla piattaforma Smart Buy Suzuki, ed è anche partita la corsa ad aggiudicarsi le moto. Le prenotazioni si sono susseguite nell’arco delle 24 ore con cadenza regolare sino all’inesorabile sold out.
L’edizione limitata e numerata creata per il 25° anniversario della Hayabusa ha incantato gli appassionati. A renderla tanto ambita, oltre al suo iconico fascino, sono stati la sua esclusiva livrea bicolore arancione e nera e una serie di dettagli unici che testimoniano la cura costruttiva tipica dei prodotti artigianali di lusso giapponesi.
Suzuki Hayabusa 25th Anniversary si candida a diventare un pezzo introvabile da collezione. Quando saranno consegnate a partire dal mese di novembre, le moto di questa serie speciale saranno accompagnate da un certificato ufficiale rilasciato da Suzuki Italia, che riporterà il numero identificativo dell’esemplare e quello di telaio.

Emozioni senza pari
Chi non è riuscito ad aggiudicarsi una delle dieci moto in allestimento 25th Anniversary, può comunque recarsi in concessionario e acquistare la Hayabusa in una delle colorazioni del model year 2023. Le livree di serie mettono comunque in risalto la sagoma inconfondibile, ispirata al falco pellegrino giapponese che dà anche il nome al modello. Con il suo aspetto rapace, la Hayabusa vanta uno tra i migliori coefficienti di penetrazione mai misurati per una moto di serie. Ciò le assicura una stabilità eccellente anche quando viaggia alla velocità massima, che è autolimitata a 299 km/h.
A spingerla è un motore a quattro cilindri da 1.340 cm3 che sviluppa una potenza massima di 140 kW (190 CV) a 9.700 giri e ha una coppia massima di 150 Nm a 7.000 giri, con un tiro ai bassi regimi impareggiabile.
Il propulsore è inserito in un leggero e robusto telaio a doppia trave in alluminio, lo stesso materiale impiegato per il forcellone. A livello ciclistico spiccano vari componenti di pregio, come le sospensioni KYB completamente regolabili, le pinze freno anteriori Brembo Stylema® a quattro pistoncini accoppiate a dischi da 320 mm e i magnifici cerchi a sette razze.

La Hayabusa è dotata di una piattaforma inerziale a sei assi e i più avanzati sistemi elettronici di supporto al pilota. Attraverso il Suzuki Drive Mode Selector Alpha (SDMS-α) si può scegliere tra tre modalità di guida preimpostate dalla fabbrica e altre tre personalizzabili a piacimento. Ognuna di queste modalità varia automaticamente la logica di funzionamento di cinque sistemi:

• “Aprisereno” (Motion Track Traction Control System – 10 livelli + off)
• “Gestiscilapotenza” (Power Mode Selector – 3 livelli)
• “Cambiarapido” bidirezionale (Bidirectional Quick Shift System – 2 livelli + off)
• “Giùlaruota” anti impennata (Anti Lift Control System – 10 livelli + off)
• “Frenomotore” (Engine Brake Control System – 3 livelli + off)

La Suzuki Hayabusa è poi dotata del limitatore di velocità. Il sistema “Fissaillimite” (Active Speed Limiter) permette al pilota di impostare una velocità che la moto non supererà, eliminando il rischio che ci si trovi a viaggiare per distrazione ad andature superiori a quelle desiderate.
La dotazione di serie della Hayabusa comprende inoltre il Cruise Control System e i sistemi “Partiarazzo” (Launch Control System – 3 livelli), “Segnalainchiodata” (Emergency Stop Signal), “Frenainpiega” (Motion Track Brake System – 2 livelli), “Discesanostoppie” (Slope Dependent Control System) e “Spuntofacile” (Hill Hold Control System).
Tanto avanzato quanto discreto nei suoi interventi, il pacchetto elettronico esalta il piacere di guida e la fruibilità della Hayabusa, frutto anche di una meticolosa messa a punto dell’assetto e di un perfetto bilanciamento dei pesi tra i due assi.