28 Dicembre 2024

Il Nissan Formula E Team dimostra miglioramenti nella funzione cognitiva con un programma di allenamento cerebrale su misura


Nissan rivela i risultati chiave della ricerca del suo innovativo programma Brain to Performance
Il Nissan Formula E Team dimostra il programma di allenamento del cervello

YOKOHAMA, Giappone – Nissan rivela i risultati del suo innovativo e rivoluzionario programma Brain to Performance. I risultati di questa iniziativa, che studia la funzione e l’anatomia del cervello dei conducenti, mostrano come i protocolli di allenamento cerebrale possano migliorare con successo le funzioni cognitive dei piloti del Nissan Formula E Team.

Inoltre, i dati indicano che i piloti da corsa che hanno partecipato al corso di formazione Nissan Brain to Performance hanno sperimentato miglioramenti nei processi decisionali complessi, nella resilienza allo stress e alla fatica e nei tempi di reazione più rapidi. Questi miglioramenti possono aiutare a ridurre gli errori in pista e massimizzare il ritmo e la coerenza dei piloti.

La formazione continua potrebbe consentire ai piloti del Nissan Formula E Team di raggiungere il massimo potenziale del loro cervello in termini di chiarezza, che si riferisce alla loro capacità di esibirsi in ambienti ad alta pressione, e velocità, misurando la velocità con cui riescono a elaborare le informazioni.

A seguito di questi risultati positivi, il Nissan Formula E Team prevede di integrare completamente questi protocolli di allenamento cerebrale nei programmi di formazione complessivi dei suoi piloti a partire dalla stagione 10. Si prevede che le conoscenze acquisite dalle fasi di ricerca e applicazione, con ulteriori adattamenti, saranno applicabili al famiglia NISMO più ampia oltre al Campionato mondiale FIA ​​Formula E, compresi i piloti della serie Super GT giapponese. Inoltre, questo programma ha accelerato notevolmente la ricerca verso lo sviluppo di un sistema di miglioramento delle abilità di guida, accessibile a tutti i conducenti.

La ricerca

Quando Nissan Brain to Performance è stato lanciato alla fine della stagione 7 (2020/21) della campagna del Campionato mondiale ABB FIA Formula E, il Nissan Formula E Team insieme al Dr. Lucian Gheorghe, UX Innovation Senior Manager di Nissan, hanno delineato tre aree di ricerca chiave : confrontando le funzioni cerebrali dei piloti da corsa con quelle dei conducenti di tutti i giorni, valutando il legame tra la stimolazione elettrica del cervello e le prestazioni in pista e valutando il potenziale di questa tecnologia per migliorare le capacità di guida generali al di fuori delle corse.

Nella stagione 8 è stata avviata la fase di ricerca del progetto Brain to Performance. Come parte di questa ricerca, sono stati formati due gruppi di controllo: uno che è stato sottoposto a stimolazione cerebrale e l’altro no. I piloti non professionisti di questi gruppi hanno partecipato a sessioni di test sui simulatori di gara presso l’Università dell’Essex e il Campus Biotech con sede a Ginevra. Hanno completato 10 sessioni su una pista che non avevano mai visto prima e i risultati finali hanno rivelato che il gruppo stimolato con il cervello si è comportato il 50% più velocemente e ha imparato i circuiti il ​​50% più velocemente.

Inoltre, sono stati confrontati con i piloti del Nissan Formula E Team per quella stagione, e i risultati hanno dimostrato che i piloti da corsa hanno mostrato capacità visuo-motorie più elevate, una maggiore coordinazione cerebrale e una maggiore consapevolezza dello stato biologico.

A seguito di questi risultati, nella stagione 9 il Dr. Gheorghe ha collaborato con il partner tecnologico statunitense Wave Neuro per sviluppare un programma completo di formazione su misura per i piloti del Nissan Formula E Team.

Programma di formazione per conducenti

La formazione ha coinvolto i piloti del Nissan Formula E Team sottoposti a scansioni neurologiche di base utilizzando un dispositivo EEG. Con i dati raccolti, il dottor Gheorghe, con il supporto dell’Università del Texas ad Austin e degli scienziati di Wave Neuro, ha creato programmi di allenamento su misura utilizzando un dispositivo Sonal che stimola il cervello.

Questo dispositivo utilizza determinate frequenze per colpire aree specifiche del cervello, con l’obiettivo di aiutare con il jet lag e la privazione del sonno, migliorare i tempi di reazione e ridurre al minimo l’errore umano, soprattutto in ambienti ad alta pressione.

Wave Neuro ha precedenti esperienze nell’utilizzo di questi protocolli di formazione insieme all’esercito degli Stati Uniti per aiutare le persone che soffrono di disturbo da stress post-traumatico. Hanno anche lavorato con giocatori professionisti di football americano che hanno subito lesioni cerebrali. Sia il Dr. Erik Won, Presidente e Direttore medico di Wave Neuro, sia il Dr. Gheorghe hanno riconosciuto il potenziale di integrarlo in un programma di allenamento basato sulle prestazioni. Hanno collaborato per creare questi protocolli personalizzati per i piloti del Nissan Formula E Team.

Le scoperte

Dopo aver utilizzato il dispositivo Sonal per tutta la stagione 9, è stata condotta una scansione finale per valutarne l’impatto sulle funzioni cognitive. I miglioramenti sia nella velocità che nella chiarezza del cervello hanno supportato l’ipotesi della ricerca e si è concluso che un ulteriore allenamento con questo dispositivo per un periodo prolungato potrebbe aiutare i conducenti a ottimizzare le loro prestazioni.

Tommaso Volpe, amministratore delegato e team principal del Nissan Formula E Team, ha commentato: “È emozionante essere pionieri in quest’area di ricerca nel mondo degli sport motoristici. Nissan è orgogliosa di osare ciò che gli altri non fanno. Nel passato tre stagioni di Formula E, abbiamo lavorato diligentemente per capire cosa distingue il cervello dei piloti professionisti da quelli non professionisti e come possiamo utilizzare queste informazioni per migliorare le prestazioni dei piloti in pista.

“I risultati ottenuti con il programma di formazione sono estremamente entusiasmanti e dimostrano che con gli strumenti giusti possiamo aiutare i nostri conducenti a raggiungere il loro pieno potenziale. Con l’integrazione del programma Brain to Performance nel Nissan Formula E Team a partire dalla decima stagione, non vediamo l’ora di vedere come questo programma continuerà ad evolversi per i piloti, il team e Nissan in generale”.

Lucian Gheorghe, UX Innovation Senior Manager di Nissan, ha dichiarato: “Fin dall’inizio del programma Brain to Performance, sapevamo che questa tecnologia neuro-stimolante aveva un grande potenziale per migliorare le prestazioni in pista dei piloti del Nissan Formula E Team. La nostra ricerca condotta durante le stagioni 7 e 8 ha dimostrato che le capacità delle persone di apprendere e conservare la conoscenza erano notevolmente migliorate. I protocolli di allenamento sviluppati insieme a Plato Science e Wave Neuro lo hanno ulteriormente confermato, con miglioramenti nelle funzioni cognitive dei conducenti.

“A seguito di questi risultati incoraggianti, riteniamo che questa tecnologia potrebbe fornire un vantaggio sostanziale ben oltre il mondo degli sport motoristici. Supportati dalle nostre precedenti ricerche presso l’Università dell’Essex, Campus Bio-Tech e Braincredible, siamo entusiasti di scoprire ulteriori opportunità da utilizzare nei veicoli elettrici Nissan del futuro. Vorrei ringraziare tutti i nostri partner che hanno reso tutto ciò possibile nelle ultime stagioni e attendo con ansia ulteriori sviluppi nei prossimi anni”.

Guidare verso il futuro con Brain to Performance

Nissan mira a sfruttare la propria esperienza nel trasferimento di conoscenze e tecnologia tra la pista e la strada per migliorare l’esperienza dei veicoli elettrici (EV) per i propri clienti. Insieme all’Università del Texas ad Austin, Nissan sta esplorando come questa tecnologia potrebbe continuare ad evolversi ed essere integrata nelle concessionarie Nissan. Più specificamente, come potrebbe essere progettata la formazione basata sull’interfaccia del computer cerebrale per aiutare i clienti a migliorare più rapidamente le loro capacità di guida. Il Nissan Formula E Team continua a concentrarsi sul raggiungimento del massimo livello di entusiasmo per i suoi piloti sfruttando appieno il potenziale dei veicoli elettrici Nissan. Man mano che la ricerca continua a svilupparsi, più sappiamo e più possiamo applicare i risultati in modi creativi ed entusiasmanti.