15 Novembre 2024

Il Freedom of Mobility Forum annuncia il tema, i relatori e le università che parteciperanno alla seconda edizione trasmessa in diretta il 3 aprile


La seconda edizione del Forum analizzerà come il pianeta si potrà adattare alle esigenze di mobilità di otto miliardi di persone nei prossimi decenni
Un panel internazionale di cinque relatori affronterà il tema in rappresentanza di diverse aree tematiche: società, tecnologia e intelligenza artificiale (IA), ambiente, economia e business
Novità dell’edizione 2024:
Gli studenti di tre università – la Brandeis University negli Stati Uniti, la HEC Paris in Francia e la National School of Applied Sciences di Kénitra, in Marocco – interagiranno con i relatori durante il dibattito
Gli spettatori avranno l’opportunità di interagire con i relatori durante il dibattito nelle tre sessioni dedicate alle domande e alle risposte
La società di ricerca online YouGov rivelerà i risultati di un sondaggio esclusivo

AMSTERDAM – Il Freedom of Mobility Forum, lanciato da Stellantis e gestito da una terza parte indipendente, ha annunciato oggi i dettagli del suo secondo dibattito virtuale previsto per mercoledì 3 aprile 2024. Il tema di questa edizione, trasmessa in diretta online, sarà: “Come farà il nostro pianeta a soddisfare le esigenze di mobilità di otto miliardi di persone?”. Il dibattito analizzerà come i limiti del nostro pianeta potrebbero ridefinire la libertà di mobilità dal punto di vista tecnologico, economico e sociale.

Registrati già oggi per partecipare al dibattito in diretta:
https://www.freedomofmobilityforum.org/en/2024-event

Nel corso della diretta, i partecipanti avranno l’opportunità di ascoltare i punti di vista dei relatori selezionati dal Comitato consultivo:

Società: Majora Carter (Stati Uniti), Urban revitalization strategist, real estate developer, author and award-winning broadcaster
Tecnologia e IA: Manal Jalloul (Libano), Co-founder and Chief Executive Officer of AI Lab, Certified Instructor and University Ambassador at NVIDIA Deep Learning Institute
Ambiente: Roberto Schaeffer (Brasile), Professor of Energy Economics at the Federal University of Rio de Janeiro, IPCC contributor
Economia: Matthias Schmelzer (Germania), Economic historian, social theorist and climate activist
Business: Carlos Tavares (Portogallo), CEO Stellantis; Co-chair of the Freedom of Mobility Forum Advisory Board

La principale novità dell’edizione 2024 è rappresentata dalla collaborazione del Forum con tre importanti università – Brandeis University (Stati Uniti), HEC Paris (Francia) e l’ENSA Kénitra (Marocco). Gli studenti dei tre atenei parteciperanno al dibattito e si confronteranno con i relatori durante la diretta dell’evento. In questo modo il Forum dà voce alle nuove generazioni e alla loro capacità di mettere in discussione lo status quo per promuovere la mobilità del futuro.

Un’altra novità di questa edizione sono le tre sessioni di domande e risposte che permetteranno ai partecipanti di interagire con i relatori durante il programma. Ulteriori dettagli sulle due ore di dibattito digitale saranno annunciati in seguito.

Cecilia R. Edwards, partner di Wavestone, una società di consulenza globale, sarà nuovamente la moderatrice dell’evento e promuoverà la discussione tra i relatori e gli studenti. Edwards vanta una profonda esperienza nel coordinare gruppi di lavoro composti da leader aziendali, politici e filantropi che collaborano su importanti tematiche sociali.

“Per il secondo anno consecutivo, abbiamo selezionato un panel di esperti di fama mondiale per discutere della mobilità da diversi punti di vista”, ha dichiarato Edwards. “Siamo fieri di dar voce alle nuove generazioni attraverso la partecipazione di studenti di tre università in tre continenti diversi”.

Durante la diretta, la società di ricerca online YouGov rivelerà i risultati di un sondaggio esclusivo realizzato per l’edizione 2024 del Freedom of Mobility Forum. Il sondaggio valuterà la propensione al cambiamento nelle abitudini di trasporto dei partecipanti di cinque diversi paesi.

I punti chiave del dibattito saranno pubblicati sul sito freedomofmobilityforum.org e potranno essere utilizzati dai diversi stakeholder nelle rispettive aree d’interesse. La piattaforma online del Forum continuerà a pubblicare informazioni e contenuti selezionati anche dopo la chiusura della seconda edizione.

Segui il Forum sul sito www.freedomofmobilityforum.org/en/follow-us.