15 Novembre 2024

CON PEUGEOT E-2008 IN VISITA AL CASTELLO DI CAMILLO BENSO CAVOUR


In Piemonte, Grinzane Cavour si trova nel cuore di Langhe Monferrato e Roero, e l’omonimo castello è il punto di partenza per approfondire la storia di Camillo Benso di Cavour, emblematico protagonista del Risorgimento italiano.

Peugeot E-2008, grazie al nuovo motore elettrico da 156 CV ed alla batteria di trazione da 54 kWh, offre 406 chilometri di autonomia nel ciclo combinato WLTP, per dare rinnovata spinta all’avventura e alla voglia di esplorazione.

PEUGEOT E-2008 è il SUV che si è subito ricavato un ruolo da protagonista sulla scena dei modelli 100% elettrici, grazie anche al design deciso ed elegante che ha conquistato l’interesse di chi sceglie di viaggiare a zero emissioni. Nella nuova gamma, figura oggi anche il motore elettrico da 156 CV (115 kW) in grado di raggiungere fino a 406 km di autonomia nel ciclo combinato WLTP, e 576 km nel ciclo urbano WLTP.

La batteria di trazione da 54 kWh continua ad offrire la possibilità di una ricarica in corrente continua, con cui passare in soli 30 minuti dal 20% all’80% di carica. In sostanza Peugeot E-2008 sostiene quello spirito di avventura ed esplorazione che tipicamente si manifesta nel fine settimana, quando è più facile lasciarsi suggestionare da stuzzicanti destinazioni, come ad esempio Langhe Monferrato Roero in Piemonte.

I circa 200 chilometri che separano Grinzane Cavour da Milano, sono affrontati in scioltezza da Peugeot E-2008, che già in autostrada trova differenti aree di servizio complete di colonnine di ricarica veloce.

All’arrivo sulle dolci colline piemontesi, la piacevole scoperta di una discreta presenza di colonnine per la ricarica pubblica, che si offrono ad esempio durante l’immancabile sosta al ristorante. Qualche hotel ed agriturismo offre anche la ricarica gratuita, permettendo di dormire sonni ancora più tranquilli.

Nella dotazione di Peugeot E-2008 figurano inoltre le modalità di guida DRIVE MODE, per scegliere tra Eco, Normale e Sport. Ad ogni selezione, cambiano coppia e potenza della vettura, modificando di riflesso l’aspetto prestazionale e l’autonomia. Durante la discesa dalle colline piemontesi, il pulsante “B” rende invece ancora più sostanzioso il recupero dell’energia in decelerazione, grazie ad un’azione pari all’effetto del freno motore.

Senza contare che l’esperienza di viaggio a zero emissioni, tra i vitigni e le piantagioni di nocciole di questo affascinante territorio, si arricchisce del silenzio con cui ci si immerge in un contesto naturale, eppure ricco anche dal punto di vista storico.

Ed è così che il castello di Grinzane Cavour, in provincia di Cuneo, è diventato l’iconica rappresentazione dell’impegno con cui Camillo Benso affrontava nuove sfide. Nel 1832 la tenuta aveva un’estensione di 200 ettari, ovvero più di metà di tutto il territorio comunale.

Il padre mandò Camillo Benso a Grinzane con l’incarico di gestire la tenuta, ma nel piccolo comune Cavour ricoprì anche la carica di sindaco per ben diciassette anni.

Qui ebbe inizio il suo tirocinio agrario, cui si dedicò con energia ed entusiasmo, con la convinzione di introdurre innovazioni nelle coltivazioni – macchine agricole, irrigazione dei terreni e guano del Perù – per rimodernare l’agricoltura piemontese e aumentare la produttività dei terreni.

Dal 1848 la storia della vita di Cavour si sovrappone alla storia del Piemonte, dell’Italia e dell’Europa, mentre con la sua politica dei “piccoli passi”, è il principale artefice dell’Unità d’Italia. La sua influenza politica si sviluppò al pari della qualità del vino prodotto a Grinzane, diventato in breve tempo un modello di eccellenza da seguire.

Oggi, una visita al castello consente di vedere l’originale camera da letto che ospitava Cavour durante i suoi soggiorni a Grinzane, mentre la fornita enoteca allestita nel castello rappresenta un ottimo punto di partenza, per trovare una selezione dell’ampia offerta eno-gastronomica di questo ricco territorio.