26 Dicembre 2024

L’avvio della produzione della trasmissione eDCT rappresenta una nuova pietra miliare della trasformazione da 240 milioni di euro dell’iconico sito italiano nel Mirafiori Automotive Park 2030

È partita la produzione di cambi elettrificati a doppia frizione (eDCT) nell’ambito della joint venture eTransmissions Assembly, con una produzione a regime di 600.000 unità all’anno. Obiettivo: contribuire ad alimentare la futura generazione di vetture ibride Stellantis
La produzione di eDCT è una delle otto nuove attività che hanno trovato sede a Mirafiori dalla nascita di Stellantis, tra cui il Battery Technology Center, il Circular Economy Hub, il grEEn-campus e la sede globale di Pro One
Il progetto Mirafiori Automotive Park 2030 prevede un investimento di oltre 240 milioni di euro per trasformare il sito in un polo unico nel suo genere a livello mondiale, completamente rinnovato e pensato per ospitare attività di progettazione, ingegneria e tecnologia, produzione, supply chain ed economia circolare
Oggi è stato annunciato un ulteriore investimento di 100 milioni di euro per aumentare il potenziale dell’iconica Fiat 500e, con una piattaforma ridisegnata che integrerà la tecnologia delle batterie di nuova generazione per rendere il modello più accessibile, con un aumento della produzione a Mirafiori sostenuta dagli incentivi pensati per stimolare il mercato dei veicoli elettrici, e una migliore esperienza cliente, caratterizzata da un rapporto autonomia/prezzo molto interessante
Mirafiori è una delle tre sedi Stellantis a livello mondiale che supportano il piano strategico Dare Forward 2030 e sarà il fulcro del futuro della mobilità sostenibile, che mira a ridurre le emissioni di 36.000 tonnellate di CO2 equivalente entro la fine dell’esecuzione del progetto

TORINO – Stellantis N.V. celebra l’avvio della produzione dei cambi elettrificati a doppia frizione (eDCT) nello storico polo industriale di Mirafiori, a Torino. Si tratta di un nuovo passo nel processo di investimenti per 240 milioni di euro nello stabilimento torinese e nell’industria automobilistica italiana, finalizzato alla creazione del Mirafiori Automotive Park 2030. Oggi il CEO di Stellantis ha annunciato un ulteriore investimento di 100 milioni di euro per incrementare il potenziale dell’iconica Fiat 500e. Mirafiori Automotive Park 2030 rappresenta concretamente la strategia di Stellantis, sempre più impegnata a trasformarsi in un’azienda tecnologica di mobilità sostenibile. Il sito, uno dei tre principali hub globali di Stellantis, ospita attività che coprono l’intero ciclo automotive, dalla progettazione all’economia circolare.

Mirafiori è anche parte integrante del programma di trasformazione grEEn-campus di Stellantis, che contribuirà a ridurre le emissioni di 36.000 tonnellate di CO2 equivalente. Il grEEn-campus è un luogo di scambio e condivisione di idee che promuovono creatività ed efficienza, capace di attirare e trattenere talenti. La trasformazione di Mirafiori supporterà l’obiettivo di Stellantis di azzerare le emissioni nette di CO2 entro il 2038, secondo l’ambizioso piano strategico Dare Forward 2030.

“Per guidare le proprie operazioni in tutto il mondo, Stellantis parte dalle proprie origini in Italia, Francia e Stati Uniti”, ha dichiarato Carlos Tavares, CEO di Stellantis. “Tra tutte, Mirafiori è unica per Stellantis perché sta diventando un centro operativo completo, che riunisce funzioni centrali, sviluppo tecnologico, produzione e attività di economia circolare. Per questo la sua profonda trasformazione, con otto nuove attività assegnate a Torino dalla creazione di Stellantis, richiede attenzione, formazione e investimenti con cui continuare a offrire veicoli, tecnologie e servizi che possano conquistare clienti in tutto il mondo. Parallelamente al lancio della produzione di eDCT, l’annuncio odierno di un investimento di ulteriori 100 milioni di euro risponde all’ambizione di avere una Fiat 500e ancora più attraente e accessibile per ampliare la base clienti, e di conseguenza l’attività produttiva di Mirafiori. Come dimostrato oggi, vogliamo difendere la nostra leadership in Italia contro tutti i competitor, compresi i costruttori cinesi, qualunque sia il supporto di cui potranno beneficiare nel Paese. I nostri dipendenti italiani stanno dimostrando ogni giorno grande professionalità, impegno e resilienza. Voglio ringraziarli calorosamente e sinceramente per il supporto che danno a Stellantis. Gli stakeholder possono essere certi che continueremo ad avere cura delle nostre radici, coltivandole in modi nuovi, a volte sorprendenti”.

Mirafiori Automotive Park 2030 sancisce una nuova era per il polo produttivo piemontese, forte di 80 anni di storia. Oggi Mirafiori è il sito in cui vengono prodotte Abarth 500e, Fiat 500e, Maserati GranTurismo e Maserati GranCabrio. Più del 90% dei veicoli prodotti viene esportato, contribuendo in questo modo alla bilancia commerciale italiana.

Nel 2023, FIAT ha aumentato il volume di vendite globali del 12%, registrando un totale di 1,35 milioni di unità vendute in tutto il mondo, e confermandosi come il brand leader di Stellantis in termini di volume di vendite. FIAT è leader in quattro mercati, con una quota del 21,8% in Brasile, del 12,8% in Italia, del 15,7% in Turchia e del 78,6% in Algeria. Il brand FIAT è leader nel segmento A in Europa, con una quota di mercato del 42%. L’investimento annunciato nella 500e punta a rafforzare la leadership del modello, offrendo un’esperienza migliore ai clienti, con un’opzione più accessibile che prevede una batteria e un motore elettrico completamente rinnovati.

Oltre alla produzione di veicoli dei brand FIAT e Maserati, Mirafiori Automotive Park 2030 include:

Produzione di trasmissioni: Oltre all’attuale produzione di cambi manuali C514 per la Fiat Panda realizzata a Pomigliano, la joint venture eTransmissions Assembly ha lanciato oggi, in meno di due anni, la produzione del cambio eDCT per i sistemi di propulsione ibridi di Stellantis. Il sito produrrà fino a 600.000 eDCT all’anno, in parallelo alla produzione di Metz, in Francia. L’eDCT prodotto a Mirafiori rappresenta una tecnologia di ibridazione all’avanguardia ma al tempo stesso conveniente, che integra un motore elettrico da 21 kW in una trasmissione a doppia frizione. Il motore fornisce propulsione elettrica in scenari in cui occorre minor coppia motrice, come la guida in città o quella a velocità costante, permettendo al motore a combustione interna di rimanere spento per il 50% del tempo nel ciclo urbano. Quando è richiesta una coppia maggiore, si attiva il motore a combustione interna.
Battery Technology Center: con un investimento di 40 milioni di euro per il suo sviluppo, questo innovativo centro aumenta la capacità di Stellantis di progettare, sviluppare e testare pacchi batteria, moduli, celle ad alta tensione e software che andranno ad alimentare i futuri veicoli dei brand Stellantis. Il centro è tra i più grandi dell’industria automobilistica europea.
SUSTAINera Circular Economy Hub: questo pionieristico hub di economia circolare ospiterà attività fondamentali per lo sviluppo di modelli di produzione e consumo sostenibili per componenti e veicoli. Le attività comprendono il ricondizionamento delle vetture, il loro smontaggio e la rigenerazione dei componenti, con piani di espansione a livello globale. Stellantis mira a quadruplicare i ricavi attraverso il prolungamento della vita utile di componenti e servizi e a moltiplicare di 10 volte entro il 2030 i ricavi derivanti dal riciclo rispetto al 2021.
GrEEn-campus, presto in funzione: Un innovativo programma di trasformazione dei luoghi di lavoro, che prevede la creazione di ambienti collaborativi e a zero emissioni di carbonio. Un’iniziativa che punta a rafforzare le funzioni centrali di Stellantis, come progettazione e Tech, attraverso progetti innovativi e sostenibili. Il sito raggrupperà i dipendenti che si occupano di diverse attività, tra cui i centri decisionali mondiali per:
La sede centrale di Stellantis Pro One, che punta a rafforzare l’offensiva dell’Azienda nel settore dei veicoli commerciali per raggiungere la leadership mondiale. Il settore dei veicoli commerciali rappresenta un terzo del fatturato totale di Stellantis.
Drive4You, by Stellantis, la società di logistica interna che gestisce 230 bisarche con 230 autisti in Italia e che ha sede a Torino.
Mobilsights, l’unità dedicata al potenziamento dell’attività di Data-as-a-Service (DaaS) dell’Azienda e allo sviluppo e alla concessione in licenza di prodotti, applicazioni e servizi B2B innovativi. 
Software hub con responsabilità globale per i sistemi avanzati di assistenza alla guida (ADAS) e STLA AutoDrive.
Advanced Engineering, un centro di competenza globale per lo stampaggio a iniezione di materie plastiche, furgoni di grandi dimensioni, software e sistemi avanzati di assistenza alla guida.
La sede centrale di Stellantis Design per le principali attività di progettazione per Abarth, Alfa Romeo, FIAT, Lancia, Maserati e i veicoli Jeep® europei.
La National Sales Company italiana di Stellantis.
Negli ultimi cinque anni, Stellantis ha investito oltre 5 miliardi di euro nelle attività italiane per nuovi prodotti e siti produttivi e continuerà a farlo, con l’obiettivo di costruire un modello di business sostenibile per la sua attività in Italia, con il sostegno dei suoi fornitori e delle istituzioni, come una “squadra italiana composta da tre giocatori”. L’Azienda investe anche nella formazione, con l’obiettivo di ampliare le competenze dei propri dipendenti. In quest’ottica rientra anche la proficua collaborazione con il Politecnico di Torino iniziata nel 1999, che sfocerà nella creazione di un campus nell’area di Mirafiori dedicato al design e alla mobilità sostenibile.

Nei prossimi 10 anni, Stellantis è pronta a investire oltre 50 miliardi di euro in tutto il mondo nel campo dell’elettrificazione, contribuendo in maniera importante al conseguimento dei traguardi fissati nel piano Dare Forward 2030. Questi prevedono di raggiungere entro il 2030 il 100% del mix di vendite con veicoli elettrici a batteria (BEV) per il trasporto passeggeri in Europa e il 50% con autovetture e veicoli commerciali leggeri BEV negli Stati Uniti. Per centrare questi ambiziosi obiettivi commerciali, l’azienda punta a ottenere un quantitativo di batterie pari a circa 400 GWh di capacità, con il supporto di sei stabilimenti produttivi in Europa e Nord America. In questo modo, Stellantis procede con decisione nel percorso che la condurrà verso la neutralità carbonica entro il 2038 in ogni suo ambito, con una compensazione a una cifra percentuale delle emissioni rimanenti.