16 Novembre 2024

MINI tira fuori un asso dalla manica con la prima MINI Aceman completamente elettrica.

Un’intervista con Oliver Heilmer.

“La MINI Aceman è un personaggio forte con una personalità giovane all’interno della nuova famiglia MINI. Ha un linguaggio di design indipendente, è compatto e sembra agile. Con la sua espressione distintiva, è il compagno quotidiano perfetto per coloro che apprezzano l’individualità nelle aree urbane”. – Oliver Heilmer, responsabile del design MINI
J05·MINIAceman


Signor Heilmer, quando è entrato in MINI nel 2017, come ha iniziato a sviluppare una visione per guidare i modelli nel futuro?

Dato che MINI è un marchio molto tradizionale, la domanda era: come evolvere un marchio come questo nel futuro? Per rispondere a questa domanda, siamo tornati alla nascita della Mini classica per comprendere lo spirito di Sir Alec Issigonis e capire da dove si sta dirigendo il marchio MINI nel contesto odierno. Il passo successivo è stato esplorare l’essenza della Mini originale insieme al nostro team molto diversificato e ricavare la nostra mentalità creativa. Questa è stata la nostra base per sviluppare una visione complessiva del design del marchio che fungesse da principio guida nella progettazione dei nuovi prodotti.

Qual è stata la tua sfida più grande nello sviluppo di un linguaggio di design completamente nuovo?

La sfida più grande è stata ed è tuttora il profondo legame con la forte storia del marchio. La prima MINI fu una rivoluzione assoluta, ma anche questo fa parte della storia. Potremmo semplicemente dire che MINI rappresenta una rivoluzione e lasciare che tutto ciò che è accaduto prima rimanga nei libri di storia. Ma ciò significherebbe scartare il cuore del marchio. Invece ora parliamo di personaggi indipendenti – e la MINI Cooper ha subito brillato come un’icona ai nostri occhi. Ti avvicini all’etica per eccellenza del modello originale: un personaggio potente, ma con il minor numero possibile di fronzoli fantasiosi: “Semplicità carismatica” esprime questo.

Cosa rappresenta il linguaggio del design della nuova MINI “Charismatic Simplicity” e come si riflette nella nuova MINI Aceman?

Si tratta di caratteri forti e di ogni membro della famiglia che ha il proprio posto individuale all’interno della famiglia MINI. Ad esempio, la MINI Aceman ha un linguaggio di design unico se vista di lato e una grafica unica per i rivestimenti dei passaruota. È compatto, agile e trasuda la determinazione ad andare avanti. Questo è ciò che evidenzia questo aspetto carismatico. Allo stesso tempo ci siamo volutamente allontanati da elementi stilistici superflui. La nostra sfida era definire un carattere distintivo con il minor numero possibile di elementi di design.

Come descriveresti il ​​personaggio di MINI Aceman?

La MINI Aceman è una compagna pratica ed espressiva, unica nella vita di tutti i giorni. Esce nel mondo fresco e spensierato e prende il suo posto al centro della famiglia MINI. È un carattere indipendente che può essere piuttosto ‘tagliente’ e piace ai clienti che, indipendentemente dalla loro età, apprezzano l’individualità e la particolarità negli spazi urbani.

La MINI Aceman è la prima del suo genere. Cosa rende la MINI Aceman il veicolo distintivo per l’ambiente urbano?

La MINI Aceman si inserisce perfettamente nell’ambiente urbano poiché reinterpreta i classici valori MINI in un formato crossover moderno e completamente elettrico. Offre una posizione di seduta elevata che trasmette una sensazione di sicurezza e una generosa quantità di spazio senza perdere la compattezza e la manovrabilità che sono i tratti distintivi della MINI.

Da dove trai nuova ispirazione per sviluppare nuovi modelli MINI?

L’ispirazione non avviene mai per caso, ma nasce da uno scambio di opinioni regolare e mirato all’interno del nostro team, in cui ogni membro contribuisce con le proprie esperienze stimolanti e affascinanti. Un membro del team, ad esempio, costruisce skateboard, mentre un altro ha vissuto per due anni su una barca a vela. Direi che è più o meno divisa tra ispirazione diretta e indiretta. L’ispirazione indiretta riguarda tutto ciò che alimenta uno spirito, che si manifesta nei materiali che utilizziamo così come nelle superfici e negli aspetti digitali. L’ispirazione diretta è nell’architettura o nella moda, per esempio. Tuttavia, il dibattito creativo all’interno del team è cruciale.

In che modo i nuovi materiali prodotti in modo sostenibile influenzano il processo di progettazione di MINI?

La nostra visione del design del marchio si basa sulla nostra “mentalità creativa”, che consiste in quattro valori guida: battito cardiaco, curiosità, responsabilità e temerarietà. Questi valori rappresentano i nostri principi fondamentali come la tradizione, la curiosità per il nuovo, la sostenibilità e il coraggio di distinguersi dalla massa. Per noi la sostenibilità e l’uso responsabile delle risorse non hanno nulla a che fare con il compromesso, ma piuttosto con l’esplorazione di nuove possibilità nel nostro processo creativo. Invece di materiali come la pelle, utilizziamo tecnologie alternative che consentono maggiore libertà di progettazione e personalizzazione, ad esempio attraverso l’utilizzo di motivi o colori bicolore. La maglia 3D è un esempio di uno degli elementi di design centrali ispirati all’industria delle sneaker. Stiamo anche sostituendo degli elementi: ad esempio, la cromatura con il nostro nuovo colore Vibrant Silver per ragioni estetiche.

Di quale delle innovazioni del design MINI Aceman sei particolarmente orgoglioso?

Due cose in particolare, e riguardano entrambe le dimensioni. La MINI Aceman è molto compatta grazie ai suoi sbalzi molto corti nella parte anteriore e posteriore. Anche così, il veicolo è estremamente sicuro. Questo è il risultato di un lavoro ingegneristico davvero eccezionale. Ma non sono solo le cose che puoi vedere a renderlo speciale. Vorrei anche menzionare in particolare il modo in cui il senso dello spazio viene portato in tutto l’interno per ottenere la massima leggerezza.

C’è qualche elemento di design nascosto che vedresti solo a un esame più attento?

L’idea che ci ha portato a nascondere le piccole uova di Pasqua era sapere che le persone amano scoprire sorprese. Non sempre in bella vista, ma un po’ più in là. L’innovazione digitale consente questo tipo di giocosità: ad esempio, la freccia di navigazione può essere raffigurata come una piccola MINI, oppure un grande disco rotante può essere visualizzato sull’interfaccia centrale. Ed è così che nasce Spike, l’amico animale da sempre fedele compagno del brand. Da qui è nata l’idea di offrire una sorta di compagno digitale. È così che Spike è salito a bordo della MINI e ora vive, per così dire, nel display.

Quale direzione vuoi che prenda il design MINI in futuro?

Come squadra, crediamo che la nostra “mentalità creativa” rimarrà per noi altrettanto rilevante come principio guida per i prodotti futuri. Allo stesso tempo punteremo ancora di più sul valore della responsabilità. Curiosità e responsabilità: questi sono i valori che stiamo introducendo nella mente della prossima generazione.

Se potessi progettare un prodotto al di fuori del segmento automobilistico, quale sarebbe?

Mi vengono in mente tante cose, ma se dovessi sceglierne una direi: una barca a vela. Ho navigato solo forse cinque volte nella mia vita, ma nutro ancora il fascino del mare aperto e del rapporto con le forze naturali che prevalgono lì. Ho progettato insieme ad un compagno di studi un trimarano per la mia tesi di laurea, chiedendomi se sia possibile progettare “automotive” in un ambito della mobilità che non sia necessariamente confinato alla strada – credo che lì ci siano ancora enormi potenzialità .