DS Automobiles va a punti in quattro occasioni all’E-Prix di Shanghai
Stoffel Vandoorne e Jean-Éric Vergne chiudono rispettivamente al sesto e settimo posto nel dodicesimo round della stagione di domenica
Il prossimo E-Prix si svolgerà a Portland, negli Stati Uniti, alla fine di giugno
Subito dopo la gara di apertura dell’ABB FIA Formula E sabato a Shanghai, i concorrenti della serie completamente elettrica sono tornati in pista domenica per la seconda gara del doppio incontro cinese.
Le qualifiche hanno evidenziato ancora una volta l’altissimo livello della competizione, con piccoli margini tra i piloti. Jean-Éric Vergne si è classificato quinto nel suo gruppo, mancando i duelli per soli 13 millesimi di secondo. Stoffel Vandoorne, al contrario, è andato avanti nei confronti diretti. Il belga ha vinto i suoi quarti di finale, così come la semifinale, prima di perdere in finale per appena un millesimo di secondo. Questo ha segnato la quarta volta che Stoffel si è assicurato il secondo posto nelle qualifiche in questa stagione, e l’ottava volta in 12 eventi che una DS E-TENSE FE23 è stata in prima fila: un forte indicatore della prestazione del produttore premium francese monoposto.
Gara 2 si è svolta su 28 giri, uno in meno rispetto al giorno prima, ed è iniziata bene per Stoffel Vandoorne, che ha preso il comando nei primi giri prima di perdere alcune posizioni. Il campione del mondo 2022 ha tagliato il traguardo al sesto posto, proprio davanti al compagno di squadra Jean-Éric Vergne. Il francese si è classificato nono sulla griglia di partenza e ha guadagnato due posizioni in gara andando a punti per l’undicesima volta in questa stagione, su 12 gare disputate fino ad oggi. JEV è ancora sesto nella classifica piloti, ma questo fine settimana si è avvicinato ai primi cinque conquistando un totale di 17 punti: più dei due piloti che lo precedono. Stoffel Vandoorne conserva il nono posto e il team DS PENSKE è ancora quarto nella classifica squadre, a soli tre punti dal podio provvisorio.
Quest’anno sono ancora in programma quattro gare. Dopo la Cina (la prima gara nel Paese dal 2019), il Campionato del mondo ABB FIA Formula E si dirige negli Stati Uniti con un doppio appuntamento in programma il 29 e 30 giugno al Portland International Raceway. La stagione 10 si concluderà poi a Londra dal 20 al 21 luglio.
Eugenio Franzetti, direttore DS Performance:
“Nel complesso è stato un fine settimana positivo. Ancora una volta siamo stati molto veloci in qualifica e ancora una volta siamo partiti dalla prima fila con Stoffel. La gara è stata molto serrata, con grandi lotte e molti contatti, come sempre accade sui circuiti veloci. I risultati finali ci portano punti preziosi che ci portano ancora più vicini al podio nella classifica a squadre. Il distacco dal terzo posto è ora di soli tre punti: molto meno di quando siamo arrivati qui. Di conseguenza, siamo soddisfatti di questa prima doppia sfida a Shanghai”.
Jean-Éric Vergne, campione di Formula E 2018 e 2019:
“Abbiamo fatto una gara discreta, passando dalla nona posizione in griglia di partenza alla settima posizione finale. Purtroppo questa volta non avevamo il passo gara per lottare per il podio, ma abbiamo conquistato punti importanti per la squadra. Detto questo, sappiamo tutti che il nostro obiettivo non è finire al sesto e settimo posto, quindi dobbiamo lavorare tutti insieme come una squadra. In questo tipo di gare su circuiti veloci, dove l’efficienza gioca un ruolo molto importante, alcuni dei nostri avversari sembrano essere avvantaggiati. Dobbiamo capirne il motivo per poter fare meglio nelle prossime gare”.
Stoffel Vandoorne, campione di Formula E 2022:
“È stata una buona qualifica, anche se mancare la pole position per appena un millesimo di secondo è piuttosto frustrante! Sono partito bene dalla prima fila e ho condotto la gara, il che è stato bello. Ma sappiamo tutti che in questa posizione si consuma più energia, soprattutto su un circuito veloce come questo. Quando uno dei miei avversari ha utilizzato la sua modalità di attacco, ho dovuto usare un po’ più di energia per seguirlo e questo mi è costato alcune posizioni in seguito. Penso che abbiamo massimizzato ciò che avevamo con questo sesto posto, appena davanti a JEV. Abbiamo conquistato punti importanti per la squadra, ma sappiamo che abbiamo del lavoro da fare prima di Portland, che dovrebbe essere una gara simile”.
Cifre chiave da quando DS Automobiles è entrata in Formula E:
117 gare
4 titoli iridati
16 vittorie
50 podi
23 pole position
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