Alpine Endurance Team ha affrontato nuove sfide nella 6 Ore del Fuji, settimo round del Campionato Mondiale FIA di Endurance 2024.
Nonostante la partenza movimentata e due penalità, i “Blu” sono riusciti a portare l’A424 per la prima volta sul podio nella categoria top Hypercar, con Nicolas Lapierre, Mick Schumacher e Matthieu
Nelle mani di Charles Milesi, Ferdinand Habsburg e Jules Gounon, anche la seconda monoposto si è distinta per le prestazioni, battendosi per i primi posti e registrando il miglior giro in gara.
L’Alpine A424 concluderà la sua prima stagione alla 8 Ore del Bahrain (31 ottobre – 2 novembre 2024).
Meno di dieci giorni dopo aver lasciato il Texas, il Campionato Mondiale FIA WEC ha attraversato l’Oceano Pacifico per il penultimo appuntamento del calendario 2024.
Lunedì, Alpine Endurance Team si è recato ai piedi del Monte Fuji per revisionare le due A424 giunte direttamente da Austin. Il team si è dimostrato uno dei più produttivi nelle prove sul Fuji Speedway, prima di iniziare le qualifiche con Matthieu Vaxiviere e Charles Milesi. Se al primo è sfuggita l’Hyperpole per soli tre decimi di secondo, il suo compagno di squadra è riuscito ad entrare in Top 10. Era la quarta volta che la numero 35 si contendeva l’Hyperpole e Charles Milesi, proseguendo la dinamica, si è classificato sesto in una sessione molto combattuta, avendo concluso a meno di un decimo dal trio di testa.
Domenica, la sfilata delle Alpine A110 si è svolta poche ore prima del giro d’onore effettuato come preludio della 6 Ore del Fuji. Ferdinand Habsburg e Mick Schumacher, con pneumatici Michelin medium alla partenza, hanno adottato un approccio prudente, prima di essere vittime di un incidente provocato da due Ferrari all’inizio del secondo giro. Il pilota austriaco è andato in testa coda, mentre il tedesco è dovuto passare per la via di fuga.
Pur avendo perso posizioni, i piloti sono passati all’attacco subito dopo la ripartenza. Mick Schumacher e Ferdinand Habsburg sono stati coinvolti in tanti duelli e hanno colto diverse opportunità nel traffico per ritornare in Top 10. Nella seconda ora, Matthieu Vaxiviere e Jules Gounon – tornato nell’equipaggio della numero 35 – hanno preso il volante in condizioni sempre più calde. Il team ha poi approfittato di una neutralizzazione per cambiare strategia e ridurre il distacco dai leader, ma la numero 36 ha ricevuto un drive-through per non aver rispettato la bandiera gialla. Nel frattempo, la numero 35 ha preso brevemente il comando, prima che entrassero in scena Charles Milesi e Nicolas Lapierre.
L’Alpine n. 35 si è ritrovata in prima linea a 2 ore e 10 minuti dalla fine. Charles Milesi ha raddoppiato lo sforzo ottenendo il miglior giro in gara, mentre Mick Schumacher è tornato al volante della numero 36. Dopo la safety car virtuale, le A424 erano rispettivamente quarta e undicesima in uno schieramento compatto ad un’ora e mezza dal traguardo. Poco dopo la ripartenza, Charles Milesi ha conquistato il podio provvisorio trovando un’apertura sulla Toyota n. 8 ma, a causa di un drive-through per contatto involontario con una LMGT3, è retrocesso in classifica. Nel frattempo, Mick Schumacher ha guadagnato posizioni entrando in lizza per il terzo posto contro la Porsche n. 12 che si è arresa a sei minuti dalla fine.
Nello sprint finale, Mick Schumacher ha fatto tutto il necessario per conquistare il primo podio dell’Alpine A424 nel Campionato Mondiale FIA di Endurance. Invece, Charles Milesi non si è arreso ed è riuscito a soffiare la settima posizione alla Peugeot n. 94 per otto millesimi di secondo.
Forte del miglior risultato conseguito da quando è tornato nella categoria top, Alpine Endurance Team si appresta a concludere la sua prima stagione nelle Hypercar nella gara finale del Campionato FIA WEC, la 8 Ore del Bahrain (31 ottobre – 2 novembre).
Hanno detto
Charles Milesi
È stata una bella gara nel complesso. Avevamo un’auto performante dall’inizio del week-end e questo ci ha permesso di lottare per il podio e forse, ad un certo punto, anche di ambire a qualcosa di più. Abbiamo, così, più fiducia nel nostro potenziale. Manca ancora una gara per concludere la stagione, per cui dobbiamo continuare a lavorare per apportare altri miglioramenti in previsione del futuro.
Ferdinand Habsburg
Indipendentemente dal risultato, sono soprattutto contento del comportamento di tutto il team. Dall’auto agli ingegneri e meccanici, tutto è andato bene, anche se il contatto provocato dalle Ferrari avrebbe potuto metterci sulla difensiva. Abbiamo dovuto passare all’attacco per rimontare, ma ci siamo riusciti soprattutto grazie al ritmo di Charles. Purtroppo, il traffico è sempre insidioso quando più categorie condividono la stessa pista, ma siamo stati in grado di prendere tutte le decisioni giuste.
Jules Gounon
È stata una buona giornata per il team con questo primo podio nelle Hypercar, una prestazione solida che conferma quella di Austin. Da parte nostra, è stata una bella gara ed eravamo ben piazzati prima che una penalità ci privasse di un buon risultato. Ciononostante, è stato bello riprendere il volante dell’A424 con cui mi sento sempre più a mio agio.
Matthieu Vaxiviere
Sono contento del risultato che abbiamo conseguito oggi e tutto il merito va al team dopo oltre un anno di sviluppo e lavoro intenso dietro le quinte. Continuiamo a fare progressi gara dopo gara ed è un piccolo successo aver ottenuto il nostro primo podio già nella prima stagione nel Campionato FIA WEC con l’Alpine A424. Ciò non farà che rafforzare la nostra motivazione per puntare ancora più in alto in futuro.
Mick Schumacher
È un risultato positivo per il team e per tutte le persone coinvolte nel progetto. Penso che ci meritiamo questo podio dopo aver lottato così tanto, con il successo che finora ci era sfuggito. Per fortunaoggi non è andata così, ma dobbiamo ancora lavorare sul ritmo. Siamo sulla buona strada, ma vogliamo di più. Siamo tutti qui per vincere, per cui continuiamo a dare il massimo.
Nicolas Lapierre
Stiamo facendo progressi una gara dopo l’altra e lo confermiamo anche oggi. Ci stiamo progressivamente avvicinando al ritmo dei migliori e l’affidabilità non è mancata in queste ultime tre gare. Il team ha fatto un buon lavoro prendendo le giuste decisioni strategiche e facendo pit stop nei momenti migliori. Anche se ci resta molto lavoro da fare per il futuro, gli elementi positivi da ricordare sono già tanti.
Philippe Sinault, Team Principal di Alpine Endurance Team
Ormai da diverse gare, questo progetto è stato caratterizzato da una buona dinamica e questo podio non fa che confermare la nostra sensazione. Fin dai primi giri al Fuji, siamo stati in gioco. Sono state sei ore molto combattute, con una costante battaglia ad ogni livello tra ottimi piloti che rappresentano tutti i costruttori presenti. Alla partenza non siamo stati risparmiati, avendo subito un contatto, ma il nostro ritmo ci ha permesso di restare concentrati e motivati. Grazie al talento dei nostri piloti, al potenziale dell’auto ed al duro lavoro del team, siamo riusciti ad ottenere questo bel risultato che premia l’impegno di ogni singolo membro, Paul-Loup compreso!
Bruno Famin, Direttore di Alpine Motorsports
La 6 Ore del Fuji dimostra gli incoraggianti progressi del team. Fin dagli esordi del progetto, abbiamo affrontato quest’anno come una stagione di apprendimento e possiamo dire che, dopo le prime sette gare, sta cominciando a dare i suoi frutti. Tuttavia, non è ancora tutto perfetto. Abbiamo compiuto un passo avanti lottando per la prima volta per i primi posti, ma ci resta molto lavoro da fare e molti step da compiere. L’obiettivo è continuare ad imparare ed esprimere il nostro potenziale in tutti i settori nei prossimi mesi.
CLASSIFICHE
6 Ore del Fuji
1. Porsche Penske Motorsport 6
2. BMW M Team WRT n. 15
3. Alpine Endurance Team 36
7. Alpine Endurance Team n. 35
Campionato Mondiale di Endurance Piloti Hypercar
1. Estre / Lotterer / Vanthoor – 150 punti
2. Fuoco / Molina / Nielsen – 115 punti
3. de Vries / Kobayashi – 113 punti
12. Milesi – 27 punti
14. Habsburg – 25 punti
19. Lapierre / Schumacher / Vaxiviere – 18 punti
22. Chatin – 17 punti
24. Gounon – 6 punti
Campionato Mondiale di Endurance Costruttori Hypercar
1. Porsche – 161 punti
2. Toyota – 151 punti
3. Ferrari – 134 punti
4. Alpine – 52 punti
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