Renault Emblème: la demo car che incarna le tecnologie di Ampere per la decarbonizzazione

Di fronte alle sfide poste dal cambiamento climatico e dalla conservazione delle risorse, l’industria automotive si è impegnata in una trasformazione di grande respiro. Il Gruppo Renault, come si evince dalla sua raison d’être e dal lancio del piano strategico Renaulution, si posiziona come un protagonista della decarbonizzazione della mobilità, puntando alla neutralità carbonica in Europa entro il 2040 e nel mondo entro il 2050. Prefiggendosi questo stesso obiettivo per il 2035, Ampere, pure player europeo specializzato nei veicoli elettrici, è la punta di diamante del Gruppo in termini di decarbonizzazione.

Ampere è la risposta inedita del Gruppo Renault alla trasformazione dell’industria automotive. Dato che questa sfida coinvolge l’azienda con le sue filiali, business unit e partner, l’approccio è ecosistemico. Ampere ne è convinta: il futuro sostenibile si costruisce con l’innovazione tecnologica.

Nessun componente della decarbonizzazione deve essere trattato come un elemento a sé stante. Per un veicolo, ciò significa lavorare su tutto il suo ciclo di vita (from cradle to grave o “dalla culla alla tomba”) su cinque assi: eco-design, scelta delle risorse, produzione, utilizzo e fine vita.

La demo car Renault Emblème è il frutto di quest’approccio; svelata al Salone dell’Auto 2024, oggi si scopre un po’ di più. Espressione di un veicolo per le famiglie decarbonizzato “dalla testa ai piedi”, emette- nel suo intero ciclo di vita- il 90% in meno di gas a effetto serra (CO2e) rispetto ai veicoli equivalenti prodotti ai nostri giorni (vedi box metodologia).

Con questa demo car, Ampere e il Gruppo Renault proseguono il lavoro di ricerca avviato con la concept car Scenic Vision nel 2022, spingendosi ancora oltre nel campo delle possibilità: riuscire a creare un prototipo dinamico per le famiglie, che abbia grande abitabilità, sia confortevole e tecnologicamente avanzato, ma anche in grado di registrare livelli di decarbonizzazione senza precedenti.

La massima decarbonizzazione è l’obiettivo che ha dettato ogni singola scelta tecnica, tecnologica e stilistica. Renault Emblème va alla ricerca di abbinamenti intelligenti, credibili e fattibili, soprattutto in termini di risorse, materiali, produzione, utilizzo e valorizzazione del veicolo a fine vita.

Con una diminuzione del 70% della carbon footprint di tutti i componenti, il 50% di materiali riciclati e la quasi totalità delle materie utilizzate riciclabili a fine vita, Renault Emblème dimostra che Ampere è all’avanguardia dell’innovazione per far progredire la mobilità e l’industria automotive, ma anche per coinvolgere tutto l’ecosistema nel processo di decarbonizzazione dei veicoli.

Emblème è stata progettata con specifiche basate sull’eco-design. Ingegneri e designer hanno collaborato per trovare le migliori soluzioni in termini di aerodinamica ed efficienza energetica. Il risultato è incredibile: un’elegante shooting brake lunga 4,80 metri che cura i dettagli stilistici, ma si preoccupa anche dell’abitabilità.

In un ambiente moderno e armonioso che invita al viaggio, gli interni presentano tecnologie innovative, tra cui il nuovo grande display OpenR Panorama che si sviluppa su tutta la lunghezza della plancia. Alloggiata al posteriore, la motorizzazione elettrica bi-energy, alimentata ad elettricità e idrogeno, offre una soluzione vantaggiosa per gli spostamenti a basse emissioni di carbonio su distanze brevi o lunghe.

Emblème incarna il nostro approccio ecosistemico e la portata della nostra ambizione di costruire un futuro sostenibile grazie all’innovazione tecnologica. È la prova che l’auto è sempre la forza motrice del progresso… un’equazione che deve tener conto anche dell’emozione! Incarna il futuro linguaggio stilistico della Marca Renault, quella che chiamiamo “La Nouvelle Vague “. In media, le auto termiche hanno un’impronta di 50 tonnellate; per Embleme, le tonnellate sono 5 … dalla culla alla tomba. Un capolavoro.

Luca de Meo, CEO del Gruppo Renault e di Ampere

UnA METODOLOGIA BASATA SULL’ANALISI DEL CICLO DI VITA DEL VEICOLO
L’Analisi del Ciclo di Vita (ACV) è uno strumento scientifico che permette di realizzare una valutazione quantitativa degli impatti ambientali di un veicolo per l’intero ciclo di vita (“dalla culla alla tomba”), dall’estrazione delle materie prime alla produzione dei componenti, passando per assemblaggio, trasporto, utilizzo del veicolo, manutenzione ed, infine, riciclo. Si tratta di uno strumento multicriterio internazionale e utilizzato dal Gruppo Renault. Consente, in particolare, di calcolare il potenziale riscaldamento climatico dovuto alle emissioni di gas a effetto serra misurate in CO2 equivalente (CO2e) per veicolo. Si noti che il Gruppo Renault ha scelto come base di calcolo i consumi reali dei suoi veicoli su 200.000 km. Il Gruppo Renault e Ampere, peraltro, sostengono la proposta dell’industria automobilistica francese di misurare l’impatto sull’intero ciclo di vita del veicolo.

Il risultato dell’Analisi del Ciclo di Vita di Renault Megane E-Tech Electric è di 24 tonnellate. Questa cifra, che è quasi la metà dei modelli equivalenti alimentati da combustibili fossili (50 tonnellate di CO2e per Captur versione benzina), dimostra che, in termini di CO2e, la mobilità al 100% elettrica è più virtuosa. Partendo da questa base, l’obiettivo del progetto Emblème è di raggiungere un totale di sole 5 tonnellate di CO2e “dalla culla alla tomba”. Ossia una riduzione di circa il 90%!