DS 4 HYBRID RAGGIUNGE TORBOLE, PARADISO DEGLI SPORT A VELA

Sul lago di Garda, Torbole affascinò anche Goethe, che descrive i suoi venti come una meraviglia della natura e uno spettacolo incantevole. Oggi questa località è centro velico e surfistico di importanza internazionale, autentico paradiso per gli appassionati di sport a vela.
DS 4 Hybrid continua ad esaltare la provocazione del suo design carismatico, in maniera ancora più decisa nell’allestimento Pallas, che punta a soddisfare le aspettative dei perfezionisti.

La parola chiave con cui definire la cittadina di Torbole, nella parte superiore del lago di Garda è una sola: vento forte. Una caratteristica che contraddistingue il tratto di costa che scorre tra Torbole a Malcesine, dove la costante presenza di vento si somma al divieto di navigazione per i motoscafi.

Un’autentica manna, per i numerosi appassionati di sport a vela, che raggiungono questo caratteristico borgo da tutta Europa. Anche lo scrittore tedesco Goethe, durante il suo viaggio in Italia tra il 1786 e il 1788, rimase particolarmente affascinato da Torbole.

Mentre su strada imperversano escursionisti e ciclisti, in questa circoscritta zona i protagonisti sono letteralmente avvinghiati ad una vela: windsurf, kitesurf, wing surf, parapendio e le immancabili barche a vela.

Anche DS 4 Hybrid partecipa, a modo suo, al movimento del veleggio: in determinate condizioni durante la guida il motore viene disinserito automaticamente, girando a vuoto. In questo modo, la vettura arriva a percorrere un ulteriore tratto per inerzia, senza utilizzare carburante.

La strumentazione digitale mostra graficamente i flussi relativi alla propulsione, evidenziando questi momenti, insieme al lavoro effettuato dal modulo di recupero dell’energia in decelerazione e frenata.

Ma DS 4 Hybrid, pur rivendicando la propria efficienza propulsiva, continua a distinguersi nel segno di una raffinata eleganza ben rappresentata dal suo design carismatico. Il suo profilo aerodinamico domina con una personalità senza compromessi, dove le spigolosità sembrano quasi modellate dalla forza del vento.

Un’enfasi, che l’allestimento Pallas rilancia con la sua dotazione completa e su misura. Scorrendo la lista dell’equipaggiamento di serie, spiccano i cerchi Sapporo da 19″, perfetti per essere accoppiati con quelle maniglie a scomparsa che richiamano il fascino senza tempo dell’originale Pallas. Usato per la prima volta nel 1964, il nome era sinonimo di una qualità in grado di soddisfare le aspettative dei clienti più esigenti.

Una storia che si ripete, simboleggiata dall’elegante badge Pallas con il suo motivo ispirato alle arti decorative: al centro del cofano, sembra voler certificare quella raffinatezza che fa rima con l’esclusivo savoir-faire DS Automobiles.

Abilità messa a frutto anche nell’abitacolo di DS 4 Hybrid, che esalta la vocazione futurista del brand uguagliando la sfrontatezza del design esterno. L’effetto lounge fa leva sul riposizionamento delle bocchette laterali di aerazione sulle portiere, accentuando una sensazione di appagante spazio, che va oltre la reale larghezza della vettura. Oltre alle bocchette di aerazione, sulle portiere troviamo alcuni comandi abitualmente posizionati nel tunnel centrale. Uno spostamento che enfatizza l’elegante minimalismo della plancia, dove riecheggiano le atmosfere dell’originale Pallas.

In questo appagante contesto, il pulsante di accensione della vettura torna ad avere un ruolo da protagonista, grazie alla sua centralità. Ma in fondo, è da qui che partono le emozioni al volante di DS 4 Hybrid, evocando la scia delle vele che il vento forte di Torbole muove con energica vivacità.