21 Febbraio 2025

Test di durata per “Heart of Joy”: la BMW Vision Driving Experience


+++ Dinamica di guida ai massimi livelli, precisione, efficienza e piacere di guida +++ Il nuovo computer centrale “Heart of Joy” è dieci volte più veloce +++ L’estensione del recupero energetico aumenta l’efficienza del 25% +++

Spartanburg/Monaco. Mostrare il piacere di guida ai limiti della fisica è la missione del BMW Group con il suo nuovo veicolo di prova ad alte prestazioni: BMW Vision Driving Experience. Questo Vision Vehicle non è destinato alla produzione in serie, ma funge da laboratorio su ruote per testare le più avanzate tecnologie di gestione della trazione e della dinamica di guida, sviluppate appositamente per la Neue Klasse, la futura generazione di veicoli BMW, che BMW definisce “Heart of Joy”. Il prototipo ha messo alla prova le capacità dell’Heart of Joy sul più severo test di durata presso il BMW Performance Driving Center di Spartanburg, negli Stati Uniti. E l’azienda ha fornito approfondimenti esclusivi sul suo programma di sviluppo per l’esperienza di guida elettrica a bordo della Neue Klasse nell’ambito di una presentazione in anteprima.

Ogni modello completamente elettrico della Neue Klasse beneficerà della tecnologia Heart of Joy. Il primo modello elettrico di maggiori dimensioni della Neue Klasse entrerà in produzione in serie entro la fine dell’anno nello stabilimento di Debrecen, in Ungheria. L’Heart of Joy introduce una quarta dimensione – il caratteristico piacere di guida di BMW – che si affianca ai tre pilastri della Neue Klasse (elettrico, digitale e circolare). Oliver Zipse, Presidente del Consiglio di Amministrazione di BMW AG, ha presentato il prototipo sul palco del salone IAA 2023, tenendo in mano una piccola scatola nera. È importante sottolineare che l’unità di controllo entrerà in produzione, mentre il Vision Vehicle noè.

“L’Heart of Joy ci consente di elevare il piacere di guida non solo a un livello superiore, ma persino oltre”, afferma Frank Weber, membro del Consiglio di Amministrazione di BMW AG, responsabile dello Sviluppo. “Inoltre, stiamo aumentando ulteriormente l’efficienza e, di conseguenza, l’autonomia, poiché in futuro il guidatore frenerà quasi esclusivamente tramite il recupero di energia. Questo è Efficient Dynamics al quadrato”.