Veicoli autonomi per il trasporto pubblico: crescente interesse da parte degli enti locali e degli operatori della mobilità per l’approccio del Gruppo Renault

Il Gruppo Renault è convinto del ruolo che possono rivestire i veicoli autonomi nel trasporto pubblico in un’epoca in cui autorità ed operatori si accingono a compiere scelte fondamentali per il futuro della mobilità.
Con il partner WeRide[1], il Gruppo Renault continua ad intensificare il numero delle sperimentazioni in tutta Europa, per dimostrare la maturità delle tecnologie di guida autonoma adottate, ma anche a riprova della pertinenza della soluzione di miniBus elettrici automatizzati.
Nel centro delle grandi città, ma anche nelle aree periurbane e nelle zone ad accesso limitato, i miniBus autonomi offrono una soluzione tangibile per trasformare i mezzi pubblici in una mobilità più accessibile, efficiente e sostenibile.
12 Marzo 2025 09:40

Boulogne-Billancourt, 11 marzo 2025

A Maggio 2024, il Gruppo Renault ha svelato la sua strategia sui veicoli autonomi[1], dando avvio -con il partner WeRide- per la prima volta in Europa alla sperimentazione con due miniBus a guida autonoma durante il torneo di tennis di Roland-Garros.

Con 1.000 km percorsi e circa 700 persone trasportate, questo primo test su scala reale ha dimostrato tutta la maturità della tecnologia e la pertinenza di questa soluzione per il trasporto passeggeri.

In seguito al successo di questa sperimentazione, molti soggetti della mobilità (enti locali, operatori dei trasporti, gestori di siti privati, ecc.) si sono dimostrati interessati ad introdurre questa soluzione nei loro territori. Nuovi test sono già in corso in tutta Europa, come a Zurigo (Svizzera), Valence (Francia) e Barcellona (Spagna), e tanti altri saranno annunciati a breve.

Barcellona, Spagna: nel cuore di una grande città europea
Dal 10 al 14 marzo, il Gruppo Renault e WeRide permettono al pubblico di scoprire nel presente la mobilità urbana del futuro, con due miniBus elettrici a guida autonoma su un percorso di 2,2 chilometri su strada aperta, nella città di Barcellona.

Facendo circolare navette autonome in un ambiente urbano complesso e ad alta densità di traffico, l’esperimento dimostra la maturità delle nuove tecnologie per i servizi di trasporto pubblico automatizzato.

Il test esprime anche la visione del Gruppo Renault sulle sfide future del trasporto pubblico in Europa: la mobilità autonoma come mezzo per rendere le città più vivibili, i trasporti più accessibili e la mobilità più efficiente e sostenibile.

Valence, Francia: mobilità facilitata per le aree periurbane
Dopo una fase sperimentale, prevista dal 10 marzo al 19 aprile, un servizio commerciale di navette automatizzate con un livello di autonomia L4 è previsto da Luglio 2025.

beti (operatore privato di trasporto pubblico), Macif (assicuratore di veicoli e partner di beti), WeRide e il Gruppo Renault realizzano a Valence, in Francia, la prima rete di mobilità automatizzata con servizi di alto livello per collegare la stazione ferroviaria ad alta velocità (TGV) di Valence con i numerosi operatori del parco commerciale di 162 ettari che la circonda.

Il percorso di 3,3 chilometri su strada aperta delle due navette soddisfa le esigenze concrete degli utenti della stazione di Valence nonché le 150 aziende e rispettivi 3.000 dipendenti, fungendo da collegamento tra la stazione, il parcheggio a lunga sosta ed il centro di ristorazione del parco commerciale.

Con quest’inedita collaborazione tra 5 protagonisti del settore, si concretizza una visione comune: quella di una mobilità automatizzata e condivisa al servizio di tutti i territori, che consente di rendere più accessibili le aree rurali e periurbane, accelerare la transizione ecologica e facilitare la mobilità delle persone per un miglior accesso a lavoro, sanità, istruzione, attività del tempo libero, ecc.

Aeroporto di Zurigo, Svizzera: in un’area privata con elevati requisiti di sicurezza
La sperimentazione effettuata da WeRide all’aeroporto di Zurigo, (Svizzera), da Gennaio 2025, si prefigge lo scopo di facilitare gli spostamenti dei dipendenti tra terminali. Dimostra anche che le tecnologie di guida autonoma sono in grado di gestire ambienti complessi e soddisfare gli elevati requisiti di sicurezza e affidabilità di un aeroporto.

Il Gruppo Renault e i veicoli autonomi
Il Gruppo Renault adotta un approccio pragmatico e differenziato nei confronti dei veicoli autonomi, facendo un distinguo tra le esigenze delle autovetture private e quelle dei mezzi di trasporto pubblici.

Per le autovetture, nelle attuali condizioni di mercato, il Gruppo si concentra sui dispositivi avanzati di assistenza alla guida (ADAS) al miglior livello del mercato (Adaptive Cruise Control, assistenza al mantenimento nella corsia). Questi dispositivi di assistenza di livello L2, ma anche L2+ migliorano la sicurezza e il comfort senza togliere al conducente la responsabilità della guida.

Tuttavia, facendo dell’agilità una priorità, il Gruppo Renault rimane attento agli sviluppi, soprattutto a livello di costi e normative, e sarà in grado di offrire soluzioni per le autovetture con livelli di autonomia ancora maggiori, quando le condizioni di mercato lo permetteranno.

Per i mezzi di trasporto pubblici, il Gruppo Renault ritiene opportuno offrire a breve termine veicoli autonomi di livello L4, ossia in grado di gestire autonomamente le situazioni di guida, in un ambito operativo ben definito, con supervisione da remoto, ma senza operatore a bordo. Con lo sviluppo delle zone a basse emissioni, le città e gli enti locali avranno nuove sfide da affrontare per il trasporto pubblico. Si stima quindi che, nel prossimo decennio, saranno necessarie diverse migliaia di miniBus autonomi elettrici. In grado di gestire autonomamente situazioni di guida in un ambito operativo ben definito, i miniBus autonomi hanno già dimostrato la loro efficienza in varie sperimentazioni, aprendo prospettive di un’offerta flessibile, accessibile, sicura e decarbonizzata.

Come pioniere della decarbonizzazione della mobilità, il Gruppo Renault prevede di offrire, entro il 2030, una piattaforma robotizzata di miniBus elettrici, in grado di integrare le soluzioni di automazione di partner specializzati.

WeRide: leader mondiale delle soluzioni di guida autonoma

Con oltre 1.200 veicoli autonomi in servizio (tra cui 300 miniBus), che hanno percorso più di 40 milioni di chilometri in Asia, Medio Oriente e Nord America, WeRide è riconosciuto come uno dei leader mondiali delle soluzioni di guida autonoma dei veicoli su strada.

Il Gruppo Renault collabora con WeRide per sviluppare in Europa soluzioni di trasporto pubblico automatizzato con un livello di autonomia L4, ossia veicoli in grado di gestire autonomamente situazioni di guida, in un ambito operativo ben definito, con supervisione da remoto, ma senza operatore a bordo.