
- Sul palco dell’House of Progress Paolo Genovese, Marco Panichi e Stefano Gandelli, moderati da Guido Guerzoni
- Flessibilità tecnologica: dall’interpretazione emozionale tramite l’installazione passando per l’esperienza concreta con la presenza di nuova Audi A6 Avant e Audi A6 Avant e-tron fino alla declinazione concettuale grazie allo scambio multidisciplinare
Flessibilità, cambiamento, equilibrio ed emozione. Queste le parole chiave dell’incontro che si è tenuto presso Audi House of Progress, l’hub creativo dei quattro anelli che durante la Milano Design Week ospita momenti di ascolto e confronto dialettico, coerentemente con il significato del brand Audi: “ascolta”.
Sul palco dell’House of Progress si è svolto il talk Audi “flexability – the Balance of Many” durante il quale si sono confrontati Paolo Genovese, il regista che sta conquistando le sale italiane con il film “Follemente”, Marco Panichi, il preparatore atletico di Jannik Sinner, e Stefano Gandelli, content creator di Geopop, il progetto di divulgazione scientifica che racconta le Scienze nella vita di tutti i giorni, moderati dal docente universitario Guido Guerzoni.
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