- Hyundai Motorsport ha concluso una penultima giornata difficile del Rally Italia Sardegna al terzo posto assoluto con Thierry Neuville e Martijn Wydaeghe
- I leader della notte Ott Tänak e Martin Järveoja si sono ritirati da un vantaggio di 40,5 secondi alla fine del loop mattutino dopo aver colpito una roccia nella PS12 (Lerno-Monti di Alà)
- Anche Dani Sordo e Borja Rozada non sono riusciti a concludere il programma di sabato dopo essere caduti nella SS15 (Bortigiadas-Aggius-Viddalba), dopo essere stati al secondo posto.
Olbia, Sardegna – Hyundai Motorsport ha vissuto un’altra giornata difficile nella sua sfida al FIA World Rally Championship (WRC) con due dei suoi equipaggi che si sono ritirati il penultimo giorno del Rally Italia Sardegna, quinto round della stagione di 12 eventi.
I leader della notte Ott Tänak e Martin Järveoja sono stati costretti a lasciare il rally alla fine del giro di sabato mattina, mentre Dani Sordo e Borja Rozada – nel loro secondo evento WRC come equipaggio – sono caduti dal secondo posto con solo una tappa della giornata rimanente. Il doppio ritiro ha portato Thierry Neuville e Martijn Wydaeghe al terzo posto, ma ha lasciato la squadra incapace di trovare aspetti positivi dopo un’altra giornata crudele.
Il sabato è iniziato con le note corse Coiluna-Loelle (SS9/SS11, 15 km) e Lerno-Monti di Alà (SS10/SS12, 22,08 km), che hanno caratterizzato il famoso Micky’s Jump. Queste due tappe si sono ripetute, seguendo lo stesso format del venerdì, prima di un servizio all’ora di pranzo ad Olbia. Segue quindi un nuovo percorso per gli equipaggi del 2021 – Bortigiadas-Aggius-Viddalba (SS13/SS15, 14,70 km) – prima della più nota prova Sedini-Castelsardo (SS14/SS16, 13,03 km), ciascuno dei quali è stato percorso due volte come un anello.
Tänak aveva esteso il vantaggio sui suoi sfidanti più vicini a 40,5 secondi dopo un approccio prudente e prudente al penultimo giorno. Sfortunatamente, la natura punitiva delle strade rocciose della Sardegna lo ha privato di una possibilità di vittoria mentre l’equipaggio si è ritirato nella fase finale del giro mattutino, dopo aver colpito una roccia. Il danno subito alla parte posteriore sinistra della loro Hyundai i20 Coupe WRC si è rivelato troppo per continuare.
Dani Sordo e Borja Rozada hanno perso terreno contro Sébastien Ogier durante la mattinata, scendendo al terzo posto, ma sono tornati al secondo posto dopo il ritiro dei compagni di squadra. La sfortuna è stata quella di colpire gli spagnoli nella PS15 quando sono andati larghi e hanno fatto rotolare la loro auto, interrompendo improvvisamente la loro corsa sul podio.
Note dell’equipaggio: Thierry Neuville/Martijn Wydaeghe (#11 Hyundai i20 Coupe WRC)
- Terzo posto per l’equipaggio belga, che beneficia della sfortuna dei compagni di squadra
- L’equipaggio mirerà a segnare più punti possibili domenica
Neuville ha dichiarato: “Il divario da Elfyn Evans al secondo posto è piuttosto grande. Ho provato ad avvicinarmi a lui in alcune tappe, ma non avevo la velocità di cui avevo bisogno. Abbiamo provato alcune impostazioni, cambiando tra l’altro gli ammortizzatori, ma non siamo riusciti a far funzionare tutto insieme come ci serviva. Ho faticato a trovare la prestazione nonostante avessi la sensazione di essere al limite. Non sono stato in grado di fare molto di più, ma domani faremo del nostro meglio e vedremo cosa possiamo salvare da questo fine settimana”.
Note dell’equipaggio: Dani Sordo/Borja Rozada (#6 Hyundai i20 Coupe WRC)
- Gli spagnoli erano tornati al secondo posto dopo aver perso slancio nel loop mattutino
- Una caduta nella PS15 li ha costretti al ritiro, mettendo fine alle loro possibilità di salire sul podio
Sordo ha dichiarato: “La seconda giornata del Rally Italia Sardegna non è andata secondo i nostri piani. Siamo stati coinvolti in una battaglia per il secondo posto ma siamo stati costretti al ritiro nella penultima tappa. Abbiamo urtato un sasso fuori strada, qualcosa che non abbiamo visto durante le ricognizioni. Siamo davvero delusi, non solo per noi stessi, ma per tutta la squadra, ma a volte nei rally succedono queste cose, ed è così. Ora ci concentreremo su ciò che possiamo ottenere domani per cercare di guadagnare qualche punto nella Power Stage”.
Note dell’equipaggio: Ott Tänak/Martin Järveoja (#8 Hyundai i20 Coupe WRC)
- Gli estoni costretti al ritiro dalla forte leadership per il secondo evento consecutivo
- L’equipaggio aveva un vantaggio di 40,5 secondi prima di sbattere contro una roccia nella SS12 (Lerno-Monti di Alà)
Citazione Tänak non disponibile al momento della distribuzione del comunicato stampa.
Il Team Principal Andrea Adamo ha dichiarato: “Sicuramente non è stato il tipo di giornata che desideriamo e per cui lavoriamo così duramente e con passione. Dopo il Portogallo, ancora una volta non riportiamo a casa il tipo di risultati che dovremmo essere. Dobbiamo rimanere concentrati sul lavoro da svolgere. Ciò significa preparare tre auto per l’ultimo giorno e recuperare ciò che possiamo. Dobbiamo quindi recuperare velocemente dal prossimo evento – immediatamente – perché prestazioni e risultati come questi sono inaccettabili. La cosa peggiore che possiamo fare in questi momenti è cercare di trovare un capro espiatorio, spartire colpe o puntare il dito; dobbiamo stare calmi, cercare di capire dove dobbiamo migliorare e andare avanti. È stata una giornata scoraggiante, ma domani si riparte”.
La domenica a colpo d’occhio
- Sul percorso di questo fine settimana rimangono quattro tappe, due anelli delle tappe Arzachena-Braniatogghiu (15,25 km) e Aglientu-Santa Teresa (7,79 km)
- La corsa finale fungerà da Power Stage con punti extra disponibili per i cinque equipaggi più veloci.
La Classifica dopo il secondo giorno
1 | S. Ogier | J. Ingrassia | Toyota Yaris WRC | 2:50:33.1 |
2 | E. Evans | S. Martin | Toyota Yaris WRC | +38.9 |
3 | T. Neuville | M. Wydaeghe | Hyundai i20 Coupe WRC | +1:01.6 |
4 | T. Katsuta | D. Barritt | Toyota Yaris WRC | +4:01.2 |
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