• Josef Baumert, Membro del Consiglio di Amministrazione per la Produzione: “Stiamo attuando una trasformazione attiva, che coinvolge sia la produzione sia i dipendenti”
• Produzione all’insegna della massima efficienza: automatizzazione e
digitalizzazione in primo piano
• Ecocompatibile: riduzione del 50% dell’impatto ambientale nei processi
produttivi entro il 2025
• La trasformazione del sito produttivo prosegue senza sosta: l’ID. BUZZ
debutterà il prossimo anno
I primi esemplari del nuovo Multivan prodotto in serie stanno uscendo dalle linee di produzione della Volkswagen Veicoli Commerciali. È la prima volta che un Multivan con motore ibrido plug-in viene prodotto presso
lo stabilimento di Hannover. Oltre al nuovo propulsore, il Multivan di nuova generazione offre anche maggior comfort e sicurezza nonché interni innovativi, pur mantenendo inalterate le caratteristiche tipiche del Multivan. L’avvio della
produzione rappresenta una pietra miliare nell’ambito del processo di trasformazione dello storico stabilimento della Volkswagen Veicoli Commerciali.
Le opere di conversione all’interno della fabbrica, tuttavia, non si sono ancora concluse: attualmente sono in corso i preparativi per la produzione dell’ID. BUZZ completamente elettrico, prevista per il prossimo anno.
L’integrazione del nuovo Multivan nei processi di produzione e la realizzazione di nuove linee di produzione sono state eseguite mentre l’attività nello stabilimento proseguiva in parallelo.
“Per noi tutti dello stabilimento è stata una sfida impegnativa, che siamo riusciti a implementare fin nei minimi dettagli”, ha dichiarato Josef Baumert, Membro del Consiglio di Amministrazione per Produzione e Logistica della Volkswagen Veicoli Commerciali. Nonostante le difficoltà legate alla pandemia da Coronavirus e alla
fornitura problematica di alcuni componenti, la produzione in serie del nuovo Multivan è iniziata secondo i piani. Baumert: “Il team ha fornito un’eccellente prestazione, di cui possiamo essere molto orgogliosi ad Hannover.”
Produzione ancora più efficiente
L’espansione dell’automazione così come l’implementazione coerente della strategia di digitalizzazione nella produzione hanno consentito di innalzare nuovamente il livello di efficienza in ambito produttivo. Prendiamo come esempio la costruzione della carrozzeria: nella realizzazione del T6.1, il livello di automazione si aggira intorno al 77%, mentre per quanto riguarda il nuovo Multivan è pari al 93%. “Migliorare costantemente la produttività è un investimento in prospettiva futura”, ha dichiarato Baumert. I responsabili dell’impianto supervisionano
contemporaneamente diverse stazioni da una postazione di controllo e sono costantemente connessi agli impianti tramite un dispositivo digitale smartwatch. Se occorrono componenti o è in programma un intervento di manutenzione, parte una tempestiva segnalazione, riducendo così i tempi di inattività.
Dopo l’entrata in funzione di una nuova linea di finitura avvenuta due anni fa, nel
reparto verniciatura viene ora impiegato un nuovo impianto, soprannominato BiColor. È qui che i nuovi Multivan vengono sottoposti alla verniciatura bicolore, da sempre particolarmente apprezzata.
La logistica automatizzata dei componenti aumenta l’efficienza durante le fasi di assemblaggio. I veicoli da trasporto che si muovono autonomamente all’interno della fabbrica provvedono a portare i componenti direttamente dai magazzini alle linee. Prossimamente, il T6.1, il Multivan nonché l’ID.BUZZ e l’ID.BUZZ Cargo
saranno realizzati esclusivamente su due linee principali. “Si tratta di un autentico capolavoro in termini di pianificazione e logistica”, ha aggiunto Baumert.
Programmi di qualificazione e formazione dedicati ai dipendenti “Nel percorso di trasformazione dello stabilimento coinvolgiamo anche i nostri dipendenti, proiettandoli così nel futuro”, ha dichiarato Nassia Zdravkova,
Responsabile Risorse Umane in Germania. I corsi di formazione nella produzione relativi all’avvio di nuovi modelli, ai processi di produzione e, soprattutto, in materia di elettromobilità si svolgono continuamente. Il Marchio, per esempio, fa sempre più ricorso alla formazione virtuale, dove i dipendenti apprendono nuovi processi
di lavoro utilizzando occhiali VR.
Nel settore della produzione, i sistemi di digitalizzazione e di automazione sempre più evoluti creano anche nuovi posti di lavoro, per i quali i dipendenti vengono individuati nell’ambito di programmi di sviluppo delle competenze e formati
attraverso corsi di qualificazione mirati. “Proprio in questo periodo è in corso un programma per formare analisti di dati interni. Si tratta di una competenza di cui l’industria automotive avrà sempre più bisogno nell’immediato futuro. I
partecipanti al format non sono specialisti IT con conoscenze già acquisite, ma possiedono le competenze giuste per essere formati internamente in base alla mansione da svolgere”, ha affermato Zdravkova.
Strategia di produzione Change4Factory e sito produttivo sostenibile
L’avvio della produzione in serie del nuovo Multivan in versione ibrida plug-in rappresenta una pietra miliare sul fronte dell’elettrificazione della produzione nello stabilimento di Hannover. A partire dal 2022, il sito produrrà contemporaneamente tre veicoli con tre motorizzazioni sulla base di tre diverse piattaforme: il T6.1, il nuovo Multivan e l’ID BUZZ completamente elettrico. A partire dal 2025, sarà poi la volta di ulteriori modelli premium completamente elettrici di altri Marchi del Gruppo. Baumert: “In tal modo, saremo uno degli stabilimenti più moderni del
Gruppo Volkswagen: connesso, digitale e altamente automatizzato”.
La strategia di produzione Change4Factory consente alla Produzione e alla Logistica della Volkswagen Veicoli Commerciali di gestire attivamente la trasformazione delle sedi. Oltre alla produzione efficiente di vetture, la “fabbrica
sostenibile” costituisce un elemento essenziale di questa strategia: la visione è realizzare un sito produttivo che non ha alcun impatto negativo sull’ambiente. Il Gruppo punta così a raggiungere un bilancio ambientale neutrale entro il 2050. “Al riguardo, la riduzione di CO2 nei processi produttivi rappresenta uno strumento fondamentale per centrare questo obiettivo”, ha dichiarato Baumert. In particolare: come primo passo, la Volkswagen Veicoli Commerciali ridurrà del 50% gli impatti ambientali nella produzione entro il 2025 rispetto al 2010. A tal scopo, centinaia di interventi saranno implementati nello stabilimento per ridurre le emissioni, rendere l’impiego delle risorse più sostenibile, evitare i rifiuti o promuovere la biodiversità. “I nostri sforzi saranno ripagati e siamo sulla buona strada per raggiungere i nostri ambiziosi obiettivi”, ha aggiunto Baumert.
Il Multivan di ultima generazione
Il nuovo Multivan con motore ibrido plug-in è il primo veicolo basato sul pianale modulare trasversale (MQB) a essere prodotto in serie ad Hannover. Dal punto di vista progettuale, il van ha compiuto un balzo in avanti: per la prima volta, un ibrido plug-in entra a fare parte della gamma delle motorizzazioni. Debutta a bordo anche un nuovo livello evolutivo di sistemi di assistenza, comando e infotainment collegati in rete. Un concept innovativo degli interni rende il Multivan ancora più versatile. Il motore ibrido plug-in (PHEV) da 218 CV (160 kW) coniuga la guida a emissioni zero a livello locale con un’autonomia elevata e un basso consumo complessivo.
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