25 Dicembre 2024

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Ricaricata ed elettrizzante: la Mini classica si lancia nel futuro.

Nato da un team dedicato presso lo stabilimento MINI di Oxford, il divertimento di guida sostenibile viene ora creato in un’auto classica. Un motore elettrico per la Mini originale combina tradizione e tecnologia pionieristica, il tutto nello spirito dell’economia circolare.
MINI·MINI Elettrica



Monaco. Se Alec Issigonis potesse progettare ancora oggi la Mini classica, l’iconica piccola auto avrebbe un motore elettrico. Dopotutto, l’originale lanciato nel 1959 è stato creato durante una crisi petrolifera e basato sull’idea di risparmiare carburante e trasportare quattro occupanti e i loro bagagli nel minor ingombro possibile. Fino ad oggi, MINI rimane legata ai principi del designer Issigonis con il suo uso creativo dello spazio e il divertimento di guida. Il progetto MINI Recharged è un’opportunità per continuare a raccontare la storia della Mini classica nel 21° secolo, in modo sostenibile.

La conversione delle Mini classiche in una trazione elettrica combina i valori tradizionali con una tecnologia orientata al futuro. L’idea è nata ancor prima che il produttore premium britannico avesse in offerta un’auto completamente elettrica con la MINI Cooper SE (consumo di elettricità nel ciclo combinato: 17,6 – 15,2 kWh/100 km secondo WLTP; emissioni di CO2 nel ciclo combinato: 0 g/km.). Come una tantum, una Mini Electric classica è stata costruita nel 2018 e presentata al New York Auto Show. Le reazioni sono state così positive che un team dedicato dello stabilimento MINI di Oxford si è messo al lavoro e ha sviluppato il piano per rendere disponibile un’offerta corrispondente ai clienti che possiedono una Mini classica.

Per provare la tradizionale guida da go-kart con una trasmissione a emissioni zero, il motore a benzina originale della Mini classica è sostituito da una moderna trasmissione elettrica. Durante la conversione vengono apportate solo modifiche reversibili alla sostanza del veicolo nell’ambito di MINI Recharged. L’attenta gestione del patrimonio storico è una parte importante del concetto. Ciò consente di riportare la Mini classica alle condizioni originali in un secondo momento. Durante la conversione, il motore originale di ogni veicolo viene marchiato e conservato in modo che possa essere riutilizzato in caso di un futuro retrofit della Mini classica.

“Ciò che il team di progetto sta sviluppando preserva il carattere della Mini classica e consente ai suoi fan di godere di prestazioni completamente elettriche. Con MINI Recharged, colleghiamo il passato con il futuro del marchio”, afferma Bernd Körber, capo della MINI Marca.

Il progetto MINI Recharged significa che la vita di un veicolo può essere prolungata in modo sostenibile. A una Mini classica ora può essere data una nuova prospettiva di vita, accompagnando il suo proprietario nel futuro, pur mantenendo la sua tanto amata eredità. L’azionamento è un moderno motore elettrico che genera una potenza continua fino a 90 kW e accelera la Mini classica elettrificata da zero a 100 km/h in circa nove secondi. L’energia è fornita da una batteria ad alta tensione, che può essere caricata con una potenza fino a 6,6 kW e consente un’autonomia prevista di circa 160 chilometri. Inoltre, ogni Mini classica elettrificata di MINI Recharged riceve il caratteristico quadro strumenti centrale, familiare fin dai primi giorni della classica, che ora mostra la temperatura di guida, la marcia selezionata, l’autonomia e la velocità.

I fan della MINI Recharged ottengono un’esperienza di guida completamente nuova; una trasmissione silenziosa con accelerazione istantanea e la possibilità di entrare nelle zone di guida elettriche oa basse emissioni di molte grandi città, altrimenti inaccessibili con un motore a combustione. Ad esempio, la classica Mini elettrica può guidare in Oxford Street o Piccadilly Circus a Londra, e ancora una volta essere parte del paesaggio urbano, senza che il conducente debba pagare in anticipo una tassa ambientale (tassa sulla congestione). Inoltre, la conversione classica elettrica non necessita di una nuova registrazione.

MINI Recharged si inserisce perfettamente nella strategia futura del marchio, che include anche l’aspetto dell’economia circolare. Per questo progetto non vengono prodotti nuovi veicoli, ma vengono creati da auto esistenti molto amate. Consente a una Mini classica di iniziare una seconda vita più sostenibile. Oggi, un nuovo modello MINI su cinque ha un motore elettrificato e ora il progetto MINI Recharged consentirà all’amore per i veicoli classici del marchio di diventare un’esperienza che unisce passato e futuro.

L’upcycling su misura della Mini classica viene effettuato esclusivamente nel Regno Unito. Ad ogni veicolo convertito viene assegnato un numero individuale, che lo rende unico. “Anche l’individualità gioca un ruolo importante con MINI Recharged”, afferma Sebastian Beuchel, Head of MINI Global Brand Management. “Sono sempre stati creati modelli Mini classici unici, comprese vere opere d’arte su ruote. Ecco perché sono previste collaborazioni future anche nell’ambito del programma MINI Recharged, consentendo ad artisti famosi di esprimere la loro creatività con modelli Mini classici appositamente progettati”.