Piove sullo Stelvio, gara accorciata, e piove ancora…
Thomas Niederegger profeta in patria, dietro Schumi e Puehler
Karin Freitag vola sul velluto, quasi 7’ a Edeltraud Thaler
Organizzatori sotto stress per l’incolumità dei runners
Ogni medaglia ha due facce, anche quella della 5.a Stelvio Marathon.
Giove Pluvio, amato e odiato allo stesso tempo, oggi ha giocato sporco. Un forte temporale nella notte e la previsione di un altro “rabbioso” in arrivo a metà mattinata hanno costretto gli organizzatori capitanati da Roman Koch ad accorciare in fretta e furia la mezza maratona odierna, tagliando il tratto finale lungo il sentiero del Lago D’Oro. Tutto è successo alle 6 di mattina, con spostamento dello start della “Marcia” alle 8 e della mezza maratona alle 8.30, sempre dal centro di Prato allo Stelvio.
Insomma la tanto desiderata pioggia per la campagna e i boschi, con la temperatura scesa vertiginosamente nella notte, ha soddisfatto tanta gente, ed è una faccia della medaglia. Circa 15 gradi la mattina, con la pioggia a sfumare proprio in prossimità della partenza. La scelta di tagliare l’arrivo al rifugio Garibaldi invece ha lasciato a qualcuno l’amaro in bocca. Lo Stelvio è sempre bello, ma in previsione del successivo temporale la decisione è stata saggia ed obbligata. E questa è la seconda faccia della medaglia.
Ma non è finita. Quando i primi della gara sono transitati oltre il paese di Stelvio, quel Giove Pluvio benedetto-maledetto ha scaricato ancora pioggia a catinelle, così i tanti runners partiti con pantaloncini, magliette leggere e top per le ragazze si sono trovati improvvisamente in difficoltà. In quota al rifugio Forcola faceva freddo, e ancora prima che i primi atleti tagliassero il traguardo gli organizzatori stavano pensando di annullare la corsa. Momenti convulsi, soprattutto per organizzare il rientro dei runners a Prato.
Il traguardo era stato montato 300 metri a monte del rifugio Forcola, ma vento e pioggia hanno divelto tende, striscioni, archi: anche questo ha pesato sulla decisione, nel senso che ci sono stati momenti di tempo veramente pessimo.
Intanto dopo 1h18’23” Thomas Niederegger tagliava il traguardo, dopo una gara condotta tutta in testa dall’inizio alla fine. Pioggia a go-go per il venostano di Prato, ma nato a Stelvio. Il professore di matematica stavolta aveva fatto bene i suoi… conti. Dietro di lui il vuoto. A 1’51” si presentava, fradicio, l’austriaco Bruno Schumi, poi a 2’4” il tedesco Martin Puehler, primo nella gara classic nel 2019.
Erano momenti concitati, mentre a Stelvio gli ultimi del lungo serpentone venivano invitati a fermarsi, vista ancora la distanza da coprire ed il tempo sempre minaccioso. Poi si intravvedeva la longilinea figura dell’austriaca Karin Freitag che vantava un non trascurabile 1h32’5”. Una gara anche per lei sempre in testa e mai stuzzicata dalle avversarie; la Stelvio Marathon la conosce bene, l’austriaca ha vinto la 42 km nel 2019. Al secondo posto la meranese Edeltraud Thaler staccata di 6’59”, brava a contenere la valtellinese Raffaella Rossi.
Insomma lo Stelvio fa i capricci ma Thomas Niederegger e Karin Freitag vanno a firmare il già prestigioso albo d’oro.
La “Marcia” ha visto invece trionfare l’altoatesino Fabian Pillon, superbo nello scappare via subito da solo, e Natalie Rinner, venostana di Silandro. Per la Just for Fun si sono messi in luce Michael Lutz di S.Valentino e Franziska Gerster (GER).
Info: www.stelviomarathon.it
Download immagini TV: www.broadcaster.it
Classifica maschile
1 Niederegger Thomas Asv Lac Vinschgau Raiffeisen 1:18:23; 2 Schumi Bruno 1:20:14; 3 Puehler Martin 1:20:27; 4 Zoeggeler Matthaeus Asv Telmekom Team Suedtirol 1:21:42; 5 Trincheri Lorenzo Marathon Club Imperia 1:22:10; 6 Vanotti Maurizio Raimond Canto Di Corsa 1:23:49; 7 Nussbaum Benedikt 1:24:02; 8 Von Lippe Maximilian 1:25:24; 9 Richrath Vincent 1:25:32; 10 Goegele Armin Sportclub Merano 1:26:45
Classifica femminile
1 Freitag Karin 1:32:05; 2 Thaler Edeltraud Asv Telmekom Team Suedtirol 1:39:04; 3 Rossi Raffaella Team Valtellina 1:41:55; 4 Almondo Elisa A.S.D.Dragonero 1:46:08; 5 Lucaci Ioana G.P. Parco Alpi Apuane 1:46:24; 6 Pfitscher Anna Runcard 1:49:36; 7 Pfeifer Heidi 1:50:50; 8 Faes Roberta G.S. Fraveggio 1:54:51; 9 Schwienbacher Angelika Runcard 1:55:16; 10 Schroetter Julia 1:57:35
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