Episodio 4 – Un motore elettrico con due innovazioni brevettate per prestazioni ancora maggiori
Da quasi 125 anni, Renault cerca costantemente di innovare. Le sue invenzioni hanno superato la prova del tempo e sono ancora utilizzate ancora oggi con molte persone che non se ne rendono nemmeno conto. Cambio a presa diretta (1899), sostituzione della manovella con avviamento elettrico (1909), aggiunta della ‘5a porta’ (1961), apertura centrale (1983), key card vivavoce (2000). Tutti questi e altri sono design Renault. La nuova Megane E-TECH Electric, la prima della Nouvelle Vague di Renault, vede Renault continuare a innovare. Sono stati depositati più di 300 brevetti per il design del veicolo e della sua piattaforma, di cui ne abbiamo selezionati sette da mostrare nel periodo estivo. In questo quarto articolo Fabrice Bernardin, capo dell’unità di lavoro e-technology presso il dipartimento di ingegneria di Renault,
Il gruppo propulsore della nuovissima Megane E-TECH Electric è stato completamente sviluppato dall’Alleanza. Prodotto in Giappone per Nissan e in Francia – nello stabilimento di Cléon, per la precisione – per Renault, questo propulsore offre un’ottima efficienza energetica insieme a tutto il piacere di una guida elettrica, come l’accelerazione istantanea, dinamica e lineare.
“I motori elettrici devono avere un ottimo sistema di raffreddamento per essere efficienti. Abbiamo quindi collaborato con i nostri colleghi sia in Giappone che a Cléon, in Francia, per sviluppare due innovazioni brevettate. Il primo di questi brevetti riguarda il sistema di raffreddamento dell’olio per il nostro motore sincrono a rotore avvolto. Abbiamo montato iniettori in punti strategici per spruzzare il motore elettrico del rotore avvolto raffreddando contemporaneamente sia il rotore che lo statore. La seconda innovazione brevettata riguarda una tecnica intelligente che ci consente di sfruttare la quantità di moto del rotore, utilizzando un sistema di corona dentata per accentuare il raffreddamento dello statore proiettando l’olio verso le teste.
Fabrice Bernardin, capo dell’unità di lavoro e-technology presso il dipartimento di ingegneria di Renault
Cosa portano le innovazioni
Questo innovativo sistema di raffreddamento dell’olio per il motore sincrono a rotore avvolto della All-new Megane E-TECH Electric offre una serie di vantaggi:
- Maggiore efficienza grazie al posizionamento strategico di 4 iniettori per spruzzare il circuito elettrico dove necessario mentre si raffredda il rotore del motore elettrico (componente mobile) e lo statore (componente fisso)
- Un motore più compatto la cui massa è stata ridotta del 33% rispetto alla generazione precedente di motori elettrici; un aumento di massa che contribuisce a ridurre il consumo di energia
- Maggiore piacere di guida con accelerazione e retromarcia fluide e dinamiche in tutte le situazioni, oltre a una maggiore potenza del motore per lunghi periodi di azionamento dell’acceleratore, anche ad alte velocità in autostrada
Un processo nuovo di zecca
Il nuovo sistema di raffreddamento dell’olio combina soluzioni tecniche semplici ed efficienti per mantenere il motore della Megane E-TECH Electric a una temperatura ottimale, vale a dire l’uso dell’olio per spruzzare aree mirate del motore e un circuito di raffreddamento dell’olio ottimizzato.
Queste innovazioni brevettate hanno consentito agli ingegneri Renault di progettare un motore elettrico compatto ma ultra potente e ad alte prestazioni a vantaggio del piacere di guida dell’utente.
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Riferimenti di brevetto:
- Sistema di raffreddamento dell’olio per il motore sincrono a rotore avvolto:
Brevetto FR304350 – Inventori: Karim Mikati, Guillaume Tavernier e Stephane Decaux - Sistema di raffreddamento dell’olio per il motore sincrono a rotore avvolto con olio deviato verso le teste statoriche:
Brevetto FR3059487 – Inventori: Karim Mikati, Emmanuel Motte e Fabrice Bernardin
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