23 Novembre 2024

IL NUMERO UNO VON ECKERMANN GUIDA I BIG A PIAZZA DI SIENA

Prende sempre più forma la 90ª edizione dello CSIO di Roma Piazza di Siena – Master fratelli d’Inzeo, in programma a Villa Borghese dal 25 al 28 maggio.
Si sono chiuse le iscrizioni al grande evento romano, con l’adesione di 81 tra cavalieri e amazzoni in rappresentanza di 18 Paesi e la partecipazione di 201 cavalli.
La Coppa delle Nazioni Intesa Sanpaolo di venerdì 26 vedrà in campo 10 squadre (Belgio, Brasile, Francia, Germania, Gran Bretagna, Irlanda, Italia, Olanda, Svezia e Svizzera), altre 8 nazioni saranno quindi rappresentate solo a titolo individuale (Australia, Austria, Canada, Israele, Messico, Slovenia, Stati Uniti, Turchia).

Henrik von Eckermann e King Edward, binomio campione del Mondo ad Herning 2022 © FEI / Leanjo de Koster

In tema di presenze eccellenti, l’elenco degli iscritti è capeggiato dal numero 1 del mondo, lo svedese Henrik von Eckermann e comprende altri tre cavalieri attualmente nella Top Five del ranking FEI: il francese Julien Epaillard (numero 2), lo svizzero Martin Fuchs (n.4) e l’olandese e Harrie Smolders (n.5) secondo alle spalle dell’asso pigliatutto von Eckermann nella recente finale di Coppa del Mondo di Omaha.
In gara anche la leader della classifica femminile, la statunitense Laura Kraut, al momento numero 19.
Grande è però l’attesa per Henrik von Eckermann che porterà a Piazza di Siena anche il favoloso King Edward con il quale da due anni sta letteralmente dominando i principali appuntamenti mondiali.

In gara sei cavalieri che hanno già apposto il loro nome nell’albo d’oro del Rolex Gran Premio Roma: oltre allo stesso von Eckermann (2015), ci saranno il britannico John Whitaker (2007), l’olandese Jur Vrieling (2017), Lorenzo De Luca (2018), l’israeliano Daniel Bluman (2019) e l’irlandese Denis Lynch (2008 e 2022).

La presentazione ufficiale del 90° CSIO si terrà alle ore 12 di lunedì 15 maggio a Piazza di Siena. Il concorso ippico della Capitale avrà un montepremi complessivo di 1 milione di euro, 500mila dei quali nel solo Rolex Gran Premio Roma.