15 Novembre 2024

Il nuovo podcast di Automobili Lamborghini alza il volume per il terzo episodio



Beyond: A Lamborghini Podcast entra nel mondo del sound design con Rouven Mohr, Chief Technical Officer di Lamborghini, e Charles Deenen, sound designer

Sant’Agata Bolognese – Dopo il successo dei primi due episodi, la nuova puntata di Beyond: A Lamborghini Podcast si avventura in un settore diverso. L’argomento del podcast, condotto da Tim Bravo, Director of Communications di Lamborghini, e Giulia Salvi, DJ specializzata in lifestyle e musica, è la modalità con cui il suono definisce il nostro rapporto con le auto.

In questo episodio Rouven Mohr, Chief Technical Officer di Automobili Lamborghini, si confronta con Charles Deneen, compositore, sound designer e direttore audio di fama mondiale grazie al suo lavoro nel design di videogiochi e in numerosi film di successo di Hollywood. Tra le altre cose, Deneen ha lavorato alla creazione degli effetti sonori delle auto nel franchise Fast and Furious, al settimo posto nella classifica dei film che hanno incassato di più nella storia del cinema.

Ancora una volta, Beyond: A Lamborghini Podcast ha fatto incontrare due persone che sono riuscite a trasformare le passioni d’infanzia in carriere di successo. Mohr si occupa del futuro di Lamborghini in ambito tecnico in un momento fondamentale sia per l’azienda sia per il settore automobilistico in generale. Revuelto[1], la nuova supersportiva ibrida di Lamborghini, fa entrare la leggenda automobilistica italiana in un nuovo territorio, soprattutto per quanto riguarda il rumore che genera quando l’iconico motore V12 raggiunge l’emozionante limite di 9500 giri/min., ma anche in modalità elettrica “silenziosa”. Raramente il suono di una nuova Lamborghini, o la sua assenza, ha attirato così tanto l’attenzione, racconta Mohr.

“Il sound design è un settore molto specifico che rientra nell’ambito ingegneristico. A volte l’intenzione è quella di raggiungere la perfezione, ma l’obiettivo non è quello di eliminare tutti gli ‘effetti collaterali’. Bisogna mantenere l’autenticità, il che significa che possono rimanere imperfezioni. L’evento più importante che si possa verificare è una trasformazione tecnologica, ad esempio il passaggio da un motore ad aspirazione naturale a un motore turbo o, come in questo momento, alla versione ibrida, oppure a un’auto completamente elettrica in futuro. Fare questo salto tecnologico senza perdere il DNA del suono di Lamborghini rappresenta una sfida enorme. Se però si prova a creare un suono artificiale, l’impressione risulta scollegata dalla realtà concreta dell’auto: la sua reattività non è in linea con quello che sentono le orecchie”.

Come avviene sempre in Lamborghini, l’autenticità è essenziale. I principi che ispirano Deneen sono simili: il sound designer punta a “replicare” l’impronta sonora di alcuni dei motori più fragorosi al mondo, sia per i film sia per i videogiochi, trovandosi tuttavia ad affrontare alcune sfide.

“Devo capire cosa c’è nella testa di Rouven! La risonanza del motore, il suono caratteristico all’avvio o allo spegnimento… Tutti questi aspetti devono essere catturati, ricreati e quindi realizzati in modo che non diventino mai troppo opprimenti all’interno di un videogioco: un player deve giocare per 20 ore, giusto? È quindi molto importante trovare il giusto equilibrio fra l’unione di tutti questi elementi straordinari e il sovraccarico sensoriale di chi sta giocando”.

Mohr e Deneen sono “scienziati del suono” e amano la musica, ciascuno a modo suo: il CTO di Lamborghini afferma che la musica hip hop degli anni Novanta è stata una grande influenza durante gli anni della sua formazione. Vogliono entrambi che le cose siano “reali”, in tutti i sensi. Tuttavia, la nuova tecnologia è chiaramente una spinta vitale nei rispettivi ambiti: Deneen ipotizza un ruolo interessante per il tema che è attualmente il principale oggetto di discussione delle menti più brillanti al mondo, ovvero l’IA. Propone di utilizzarla, ad esempio, per adeguare l’intensità della musica allo stile di guida e al momento specifico.

“Quando inizi a rallentare, la musica potrebbe limitarsi alla sola batteria”, spiega. “Nel momento in cui acceleri di nuovo, all’improvviso parte un assolo di batteria e inizia il testo. Questi elementi diventerebbero quindi la nuova colonna sonora dell’auto”.

Sotto molti aspetti, Deneen e Mohr si trovano a perlustrare il confine tra analogico e digitale. E uno dei compiti principali è quello trovare il giusto equilibrio tra i due elementi “in competizione” tra di loro.

“La tecnologia ti permette di fare molte cose. Ma se non ci sono il cuore e l’anima, va bene, il suono c’è, ma quel suono di ‘astronave’ ti spinge davvero a guidare a lungo un’auto? Personalmente voglio ‘sentire’ il cuore e l’anima: è questa la differenza. Le sonorità elettroniche sono semplici da generare, ma non è facile usarle per suscitare emozioni”.

Come spiega Mohr, la ricerca rigorosa condotta dal suo team sull’emozione dell’esperienza di guida ha portato ad alcune scoperte affascinanti, addirittura inaspettate. Una Lamborghini racchiude un’esperienza multisensoriale talmente completa da comunicare le emozioni in tantissimi modi.

“È possibile eseguire una misurazione dal punto di vista fisiologico. Cosa rimarrebbe dell’emozione tipica di Lamborghini se utilizzassimo la cancellazione del rumore? Il DNA di guida di Lamborghini non è solo una questione di suono, ma anche della modalità di accelerazione, del numero di vibrazioni trasmesse al volante, della reazione dell’auto e degli interventi correttivi sul volante che arrivano fino all’asse anteriore. La percezione di una Lamborghini rimane tale anche se si elimina il suono che genera oggi”.

Nel caso di Revuelto, ovviamente, la colonna sonora che nasce dal motore V12 risuona più forte che mai. Ma il futuro lo stiamo scrivendo ora, e “suona” davvero promettente.

Beyond: A Lamborghini Podcast è disponibile per l’ascolto su Spotify e Apple Podcasts, per la visione su YouTube (per un’esperienza totalmente immersiva) e sullo speciale hub per i podcast all’indirizzo Lamborghini.com/podcast. Le puntate saranno disponibili con cadenza mensile.

[1] La vettura non è ancora offerta per la vendita e non è quindi soggetta alla Direttiva 1999/94 CE. Consumo ed emissioni in fase di omologazione