16 Novembre 2024

Citroën ë-Lovers: un programma rivoluzionario che coinvolge gli Ambassador per accelerare la transizione elettrica

Torino- Citroën accelera a tutta velocità verso la mobilità elettrica con il lancio di ë-Lovers, un programma rivoluzionario che coinvolge i clienti come veri e propri Ambassador in un ruolo da protagonisti nella promozione dei modelli elettrici del brand. Ispirato al successo di My AMI Superfan, che ha coinvolto oltre 100 proprietari di Citroën AMI in Italia, con più di 2.930 dimostrazioni realizzate dagli Ambassadors e quasi 500 acquisti di AMI a seguito di una dimostrazione, ë-Lovers si pone l’obiettivo di ampliare questo successo e coinvolgere un numero ancora maggiore di clienti nella promozione della mobilità elettrica.
Questo programma rappresenta un nuovo approccio alla vendita, volto a creare una community consapevole e coinvolta nella transizione all’elettrico. Gli Ambassadors diventano portavoce della mobilità sostenibile attraverso eventi esclusivi e incontri con il management di Citroën Italia.
La base del programma è la consapevolezza che le persone desiderano essere rassicurate prima di acquistare veicoli elettrici. Citroën offre questa rassicurazione tramite testimonianze dirette e confronti con chi utilizza già i veicoli elettrici, creando così un canale di distribuzione innovativo.
Ovviamente, nel processo di acquisto è centrale il ruolo della Rete di Citroën Italia, l’approdo degli automobilisti che hanno avuto modo di beneficiare della dimostrazione con l’Ambassador e sono pronti a concludere il processo di acquisto.
Dall’inizio del programma, sono state effettuate oltre 3200 dimostrazioni da parte di più di 150 Ambassador, concretizzatesi in oltre 530 contratti.

Copyright Dave Hill @ Continental Productions

Un’esperienza di guida autentica e gratificante
Al centro del programma ë-Lovers ci sono gli Ambassadors: clienti entusiasti che già posseggono una Citroën elettrica e che desiderano condividere la propria esperienza di guida unica con altri. Parlare con un Ambassador ë-Lovers genera fiducia per i potenziali acquirenti perché offre un’esperienza diretta e autentica. Gli Ambassadors, clienti appassionati di mobilità elettrica e non venditori, condividono la loro esperienza reale dissipando dubbi sull’auto elettrica. La loro conoscenza approfondita, maturata guidando quotidianamente questi modelli, permette di rispondere a domande specifiche e consigliare l’auto più adatta. In più, l’interazione umana crea un rapporto di fiducia che facilita la decisione di acquisto e rende il passaggio all’elettrico più positivo. Per scoprire i vantaggi di una Citroën elettrica con un Ambassador è sufficiente prenotare una dimostrazione su: https://www.citroen-e-lovers.com.

Copyright William Crozes @ Continental Productions

Gli Ambassadors avranno l’opportunità di:

Organizzare dimostrazioni con potenziali clienti, permettendo loro di provare in prima persona i vantaggi imbattibili della mobilità elettrica.
Condividere la propria storia e le proprie impressioni sui modelli elettrici Citroën attraverso i canali social e il sito web dedicato, diventando veri e propri influencer della mobilità sostenibile.
Partecipare a eventi esclusivi e a iniziative di formazione per approfondire la conoscenza della gamma elettrica Citroën e rimanere sempre aggiornati sulle ultime novità.
Un programma aperto a tutti gli appassionati
Possono diventare Ambassador tutti i clienti che possiedono una Citroën ë-C4, ë-C4 X, ë-Berlingo, ë-Jumpy o My AMI. Per candidarsi, è sufficiente compilare il seguente modulo: https://www.citroen-e-lovers.com/diventaambassador.

Copyright William Crozes @ Continental Productions

Un impegno concreto per un futuro più sostenibile
Con il programma ë-Lovers, Citroën ribadisce il suo impegno concreto per la promozione della mobilità elettrica e per la diffusione di una cultura di guida più responsabile e rispettosa dell’ambiente.

Alessandro Musumeci, Marketing Manager di Citroën Italia, sottolinea l’importanza del programma Ambassador nel promuovere la mobilità elettrica, fornendo ai potenziali utilizzatori un’esperienza autentica e convincendo i più scettici tramite testimonianze dirette di chi già ha scelto veicoli 100% elettrici Citroën e li utilizza nel quotidiano: “Crediamo che la transizione elettrica debba essere un’esperienza accessibile per tutti, coinvolgente e gratificante. Con ë-Lovers vogliamo dare voce ai nostri clienti più entusiasti e trasformarli in veri e propri ambasciatori della mobilità elettrica. Siamo convinti che questo nuovo programma, come già avvenuto per la precedente edizione, contribuirà ad accelerare la diffusione dei nostri modelli elettrici e a rendere la mobilità sostenibile una realtà per tutti. L’offerta elettrica di Citroen è sempre più ricca, sia in termini di modelli, sia di prodotti finanziari e iniziative. Penso alla Nuova ë-C3, il manifesto di Citroën per la mobilità sostenibile, supportata dal progetto “Elettrico Sociale Citroën”, oltre ovviamente a iniziative come questa, che consente di vivere la mobilità elettrica da protagonisti. Con ë-Lovers, intendiamo ampliare questo successo”.

Laurence Marcato McBride – Ambassador di Venezia:
“Essere un Ambassador Citroën significa essere all’avanguardia nella mobilità sostenibile, condividendo la propria esperienza di guida full electric per ispirare gli altri. Come Ambassador, il dialogo con altri appassionati non solo arricchisce la mia conoscenza, ma mi permette di guidare i futuri clienti attraverso il passaggio all’elettrico con fiducia e competenza. La mia esperienza diretta con i veicoli full electric Citroën mi rende uno strumento prezioso per coloro che cercano di comprendere i beneficî della guida elettrica”.

Pamela Fiannacca – Ambassador di Milano:
“Quando mi chiedono cosa significhi essere Ambassador per Citroën, rispondo che l’Ambassador è un privato cittadino, soddisfatto del proprio veicolo elettrico, che ha deciso di mettere a disposizione di futuri acquirenti la personale esperienza alla guida di un veicolo elettrico, spiegandone tutti i vantaggi del guidarlo e possederlo, specialmente in una città come Milano. Sottolineo anche che l’Ambassador, essendo un privato cittadino, racconta la propria esperienza in maniera totalmente obiettiva e disinteressata”.