21 Novembre 2024

ASSOLUTI – CALTANISSETTA – REPORT TIME DOMENICA Si conclude la tappa di Caltanissetta – Andrea Verona (Gas Gas) trionfa in Assoluta

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CAMPIONATI ASSOLUTI D’ITALIA 24MX SERIES
ROUND 3 – 4 – CALTANISSETTA – 27-28 APRILE

Report Time Day 2 – 28 aprile, quarta manche di campionato Assoluti d’Italia firmato 24MX nonché day 2 della tappa di Caltanissetta. Giornata eccezionale anche quella odierna: un bellissimo sole assieme ad una rilassante brezza fresca, il tifo dei numerosi spettatori e curiosi locali e la tanta voglia di divertirsi e di vincere hanno accompagnato i piloti in gara che, per tre giri si sono sfidati per la seconda volta nel percorso e nelle tre prove eccellentemente predisposte dal Motoclub Fuorigiri e dal suo presidente Sig. Salvatore Sardo: Cross Test Red Moto, Enduro Test 24MX e Extreme Test Bardahl. Questa manche è anche quella di una “prima definizione”, se così si può dire: è quel momento in cui le classifiche di campionato iniziano a prendere forma e, dunque, sono tanti i piloti che dopo la gara d ieri condividevano lo stesso punteggio, che siano attualmente nella top tre o meno. Con questa premessa e con la tanta voglia di rivalsa rispetto alla prova di ieri di alcuni e la voglia di difendere la propria conquista di altri, non potevamo che aspettarci una incredibile giornata con tanti colpi di scena da mozzare il fiato. A salutare definitivamente Caltanissetta è stata infine la premiazione dei piloti che, ricordiamo, è stata singola con la media delle due manche di questo weekend.

A rompere il silenzio mattutino sono stati Kevin Cristino (Fantic – FANTIC FACTORY RACING ENDURO) e Davide Soreca (Kawasaki – MGR KAWASAKY), i primi due partenti ad accendere i motori. Ore 8:30, si parte, quarto round.

La scena si sposta subito sui piloti protagonisti dell’Assoluta di giornata: Andrea Verona (Gas Gas – GAS GAS FACTORY RACING), terzo posto nella giornata di ieri, parte subito all’attacco con un gran tempo nel primo Cross Test. Nathan Watson (Beta – TEAM BETA FACTORY), che gli chiude alle spalle, passa di prepotenza in vantaggio nella prova successiva, seguito da Steve Holcombe (Honda – HONDA RACING RED MOTO ENDURO TEAM): quest’ultimo, rimasto fuori nella classifica di ieri, cerca oggi la rivincita. Secondo giro, Verona torna ad attaccare e riacquista vantaggio su Holcombe, ma Watson riesce comunque a mantenere alta la guardia e a non lasciare spiragli al rivale. Inizio terzo ed ultimo giro, ancora un’altra oretta di gara. Verona, alle spalle di Watson, incalza sul rivale e torna in testa alla classifica. Il pilota inglese non ci sta, e si appresta al recupero. Nel frattempo sopraggiunge in top 3 il compagno di squadra, Brad Freeman (Beta – TEAM BETA FACTORY), e Holcombe rimane fuori. Alla fine Watson chiude l’ultima speciale con un ottimo tempo, ma non è bastato per recuperare il primo posto difeso con le unghie e con i denti da Verona. Verona porta a casa la vittoria e la tanta ambita Targa Leader, dietro di lui Watson: poco più di un solo secondo li separano. Il terzo gradino del podio è per Freeman.

Leader indiscusso della classe 125 è anche in questa quarta manche Alberto Elgari (TM – COSTA LIGURE TM YOUTH TEAM) che non lascia possibilità di recupero agli altri piloti in gara, collezionando ottimi tempi nelle prove speciali. Dietro di lui c’è Pietro Scardina (Fantic – FANTIC RACING JUNIOR ENDURO TEAM SPECIA) che fa sue le Extreme Test nel tentativo di recuperare secondi fondamentali, ma Elgari sembra ormai irrecuperabile. Nel frattempo Luca Colorio (Husqvarna – HUSQVARNA JET ZANARDO) passa in vantaggio sul rivale Manuel Verzeroli (KTM – TEAM KTM PRO RACING SPORT) con cui si sarebbe combattuto oggi il passaggio in seconda posizione nella classifica. Entrato nella top 3, Colorio rimane incollato a Scardina, è lì lì per il passaggio ma Scardina difende con le unghie e con i denti la sua posizione. Ultimo Cross Test, la svolta: Colorio prende posizione e sorpassa Scardina, distanziandosene da subito. La gara si chiude con la terza vittoria consecutiva per Alberto Elgari, Luca Colorio sul secondo gradino del podio e Pietro Scardina sul terzo.

Con 60 punti in campionato, Alberto Elgari continua imperterrito la sua winning streak. Luca Colorio passa in vantaggio su Manuel Verzeroli, ma il distacco tra i due rimane comunque basso.

Anche Lorenzo Macoritto (TM – TM BOANO FACTORY TEAM) rinnova per la terza volta consecutiva il suo primato nella classe 250 2T. Gian Luca Martini (Gas Gas – M.C. SEBINO-CAMUNO) si porta già dopo la prima prova speciale dietro il pilota TM, tentando di sfuggire prova dopo prova dalle grinfie di Davide Mei (Beta – BETA JUNIOR TEAM ENTROPHY MOTOR BIKE) con cui ha dovuto fare i conti fino a metà gara nella manche di ieri.

In testa nel campionato troviamo ancora Lorenzo Macoritto con 60 punti. La contesa per il secondo posto tra Davide Mei e Maurizio Micheluz (Husqvarna – G.S. FIAMME ORO MILANO) è a favore del pilota Beta, adesso con 43 punti, ma Micheluz gli rimane alle spalle con 41 punti.

Gara più lineare per la classe 300: il velocissimo Matteo Cavallo (TM – G.S. FIAMME ORO MILANO) chiude le speciali del primo giro in vetta alla classifica ma Morgan Lesiardo (Sherco – HUSQVARNA JET ZANARDO) non vuole lasciarlo andare e gli rimane alle spalle. La distanza tra i due inizia ad accrescersi col secondo giro e Cavallo termina la gara nuovamente trionfante, lasciando così Lesiardo sul secondo gradino del podio. Il bronzo è per Giulio Nava (KTM – TEAM KTM PRO RACING SPORT).

La classifica in campionato rimane inalterata, con Matteo Cavallo al primo posto seguito da Morgan Lesiardo e Giulio Nava.

Ieri ci eravamo lasciati con Davide Soreca (Kawasaki – MGR KAWASAKY) e Thomas Oldrati (Honda – G.S. FIAMME ORO MILANO) a pari punti di campionato della 250 4T ed è nella giornata di oggi che si sarebbe deciso chi sarebbe passato in vantaggio. Intanto Rudy Moroni (Honda) stacca il primo tempo di classe nel primo Cross Test ma Thomas Oldrati, determinato a ribaltare il risultato di ieri, riesce a lanciarsi in cima alla classifica con la prova successiva. Nella stessa, Davide Soreca passa in seconda posizione sopra Moroni, che gli rimane alle costole per poche prove prima di rimanere troppo distante per il recupero.

A prendere posizione in campionato è Thomas Oldrati, ora in vetta alla classifica. Davide Soreca lo segue al secondo posto mentre Rudy Moroni rimane sul terzo.

La serie di vittorie di Andrea Verona (Gas Gas – GAS GAS FACTORY RACING), classe 450, è inarrestabile e porta a casa l’oro anche questa quarta gara. Samuele Bernardini (Honda – HONDA RACING RED MOTO ENDURO TEAM) cerca di rimanergli vicino per poi passare all’attacco, ma alla fine deve accontentarsi del secondo posto. Matteo Pavoni (Husqvarna – HUSQVARNA JET ZANARDO) li segue sul terzo gradino del podio.

La classifica in campionato è breve: Andrea Verona con 60 punti a condurre. Dietro di lui Samuele Bernardini con 51 punti e Matteo Pavoni con 45.

Grande protagonista della classe Junior è nuovamente Kevin Cristino (Fantic – FANTIC FACTORY RACING ENDURO), rimasto intoccato in prima posizione per tutta la durata della gara. Enrico Rinaldi (Gas Gas – GTG MOTOGAMMA LUNIGIANA TEAM) e Riccardo Fabris (Husqvarna – OSELLINI MOTO) hanno replicato ad inizio gara l’incredibile duello di ieri ma, a questo giro, per la conquista del terzo posto, passato a Rinaldi alla fine del primo giro. La gara procede stabile, ma è con l’ultimo giro che Rinaldi volge a suo favore la situazione: colmate le distanze con Manolo Morettini (Honda – HONDA RACING RED MOTO ENDURO TEAM), incalza con un sorpasso sul pilota Honda e va a concludere la giornata in seconda posizione. Morettini riesce comunque a riscattarsi dallo sfortunato esito di ieri e a portare a casa un validissimo bronzo.

La terza vittoria di Kevin Cristino lo porta a 60 punti in campionato davanti a Riccardo Fabris, 43 punti. Con 34 abbiamo Enrico Rinaldi e Vittorio Bellucci (Beta – BETA JUNIOR TEAM ENTROPHY MOTOR BIKE).

Ben più movimentata è stata la classe Stranieri, con Nathan Watson (Beta – TEAM BETA FACTORY) che si porta subito in vantaggio. Steve Holcombe (Honda – HONDA RACING RED MOTO ENDURO TEAM) tenta di recuperare secondi per il sorpasso, ma Brad Freeman (Beta – TEAM BETA FACTORY) cerca di dargli filo da torcere. In mezzo a questa sfida compare Axel Semb (Fantic – FANTIC FACTORY RACING ENDURO), ma non c’è spazio per altri rivali e il pilota svedese viene buttato giù nuovamente dalla top 3. Freeman passa all’attacco nell’ultimo Cross Test e acquisisce vantaggio su Holcombe. Sul podio quindi Watson in prima posizione, secondo gradino per Freeman e terzo per Holcombe.

Ed è sorpasso anche in campionato per Nathan Watson, che sale in cima alla classifica. Dietro di lui Steve Holcombe, ma i 4 punti che li separano sono pochi, molto pochi. 37 punti sia per Brad Freeman che per Albin Wilmer Kar Norrbin (Fantic – FANTIC FACTORY RACING ENDURO).

Passando alle classi di Coppa Italia:

Di nuovo una gara senza respiro per i piloti Cadetti nella manche odierna, con Damiano Cannata (Sherco) e Sunny Marconato (Sherco) a lottarsi nuovamente il primo posto di classe. Dopo vari tira e molla, Marconato strappa via in maniera definitiva la vittoria su Cannata, che porta a casa l’argento. Gabriele Faganel (KTM), dopo un primo coinvolgimento, è rimasto in difesa della terza posizione. Con 60 punti Sunny Marconato guida la classifica davanti a Damiano Cannata, 51 punti. Il terzo posto è ora di Ludovico Bugatti, 39 punti.

Classe Femminile dominata per la terza volta da Francesca Nocera (Honda – G.S. FIAMME ORO MILANO), che mantiene la sua leadership anche in campionato. Sara Traini (Beta), inizialmente in testa alla classifica retrocede dietro la pilota Honda e chiude la gara in seconda posizione. Terzo gradino del podio Asia Volpi (Beta – M.C. SEBINO-CAMUNO), al momento in terza posizione anche in campionato.

Ancora duelli in classe Junior, soprattutto nelle battute iniziali di gara per il secondo e terzo posto. Intanto Elia Zucconi (Husqvarna) si porta a gran distanza dagli altri piloti già dal primo giro, momento in cui Francesco Giusti (Beta) cerca di difendersi dalle stoccate di Mattia Rabito (Sherco) che, a sua volta, deve fare i conti con gli attacchi di Lorenzo Cometta (Honda) in cerca di uno spazio in top 3. Nel secondo giro la situazione si fa più nitida: Zucconi è ormai ben lontano dagli altri rivali in gara, il cui primo posto sul finale garantisce il vantaggio anche in campionato; Giusti tiene stretto a sé l’argento e l’attuale secondo posto anche in campionato, a poche distanze dal primo; Rabito fa altrettanto col bronzo ma il terzo posto di campionato è occupato ancora di Cometta.

Gran colpo di scena nella Major. Roberto Popolo (KTM), che domina la classe per quasi tutta la gara, è costretto all’ultimo al ritiro mentre, Paolo Demichelis (Beta), passa in testa alla classifica, rinnovando così la sua conquista di classe davanti a Mirko Colombo (KTM) e Antonello Meli (Honda). Medesime le posizioni nel campionato, il quale rimane inalterato.

Una classe Senior non poco sudata, soprattutto nel primo giro. Giorgio Junior I Pizzone (KTM) chiude il primo cross test davanti a tutti gli altri piloti, ma è con la prova successiva che si ribalta la situazione: Antonino Arcuri (Husqvarna) che con un tempo incredibile si tuffa in testa, Alessandro Radice (KTM) sale in terza posizione e parte subito all’attacco su David Rampin (KTM), al secondo posto e Pizzone rimane fuori dalla top 3. Prova successiva, Radice incalza e passa in vantaggio su Rampin. Da qui la classe rimane stabile fino alla fine. La classifica è però ribaltata in campionato: Alessandro Radice si mantiene sulla vetta, Antonino Arcuri vola da sesto a secondo posto e David Rampin sale sull’ultimo gradino della top 3.

Una Veteran di fuoco anche quella di oggi, con Andrea Traini (Beta) e Luigi Carmelo Puglisi (Gas Gas) che si contendono ad inizio giro il primo posto di classe, separati poi dopo la Extreme Test 1 con l’entrata in scena di Edoardo Ferrari (Beta – M.C. SEBINO-CAMUNO) e Andrea Fesani (Gas Gas). Traini però non demorde e si fa strada tra i piloti fino a tornare in seconda posizione, ma ormai Puglisi è troppo lontano. Fesani gli rimane dietro, ma anche per lui difficile un possibile recupero. Andrea Fesani e Andrea Traini, entrambi a 37 punti, dovranno vedersela nella quinta manche. A due distanze c’è Edoardo Ferrari.

Ed è entrata definitivamente in campionato anche la tanto attesa 50 Codice: Davide Cabass (Fantic), con grandissima determinazione e forza, riesce a chiudere questa terza manche e a portare a casa i primi 20 punti.

Gabriele Melchiorri (TM) domina nuovamente la Coppa FMI 2T senza farsi coinvolgere da un iniziale scontro per gli altri due posti del podio, occupati poi da Manuel Savi (Beta – BETA JUNIOR TEAM ENTROPHY MOTOR BIKE) e Matteo Ferrari (Beta – M.C. SEBINO-CAMUNO). Invariata la classifica di campionato, con Gabriele Melchiorri in leadership seguito da Matteo Ferrari e Davide Accomo (Beta).

Più imprevedibile è stata la 4T: Alessio Bigiarini (Husqvarna) parte carico e si porta subito distante dagli altri rivali, Alessio Merelli (Honda), Edoardo Dovetta (KTM) e Salvatore Giammona (Honda) si contendono il secondo e terzo posto per metà gara, fino a che la situazione si placa con Merelli che si porta in vantaggio e Dovetta che gli rimane dietro a chiudere il podio. Merelli rimane in testa al campionato, Bigiarini alle sue spalle e Dovetta in terza posizione.

Molto ravvicinata la classifica di giornata delle squadre di Motoclub: sul gradino più alto figurano con 57 punti i piloti Gaerne (Luca Colorio, Lorenzo Macoritto, Davide Soreca e Andrea Verona. Dietro di loro con 54 punti la formazione del Lago di Iseo con Samuele Bernardini, Kavin Cristino, Morgan Lesiardo e Rudy Moroni. A chiudere alle loro spalle con 53 punti i piloti G.S. Fiamme Oro Milano con Thomas Oldrati, Maurizio Micheluz e Matteo Cavallo.

Medesima la classifica di campionato: Motoclub Gaerne, primo posto con 174 punti; Motoclub Lago d’Iseo al secondo con 162 e a chiudere G.S. Fiamme Oro Milano con 158 punti.

Verona A. – Assoluta

Elgari A. – 125

Macoritto L. – 250 2T

Cavallo M. – 300

Verona A. – 450

Oldrati T. – 250 4T

Cristino K. – Junior

Watson N. – Stranieri
A deliziarci della loro presenza al momento di assegnazione dei trofei ai vincitori sono stati il sindaco locale Roberto Gambino, l’assessore allo sport di Caltanissetta Fabio Caracausi, il presidente del Co.Re. Sicilia Alessandro Di Pace, il vice presidente del Co.Re. FMI Nicola Santoro e il presidente del Motoclub Fuorigiri che ha dato vita a queste due manche, Salvatore Sardo, a tutti i quali va un sentito ringraziamento assieme al presidente di giuria, Nico Bignami.

L’appuntamento con gli Assoluti d’Italia 24MX tornerà ad inizio giugno, l’1 e il 2 per l’esattezza, con la quinta e sesta prova nella tappa umbra di Spoleto.

Per tutti gli aggiornamenti, i risultati e le informazioni tecniche, potete seguire il sito enduro.federmoto.it e i canali social di OffroadProRacing.

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