16 Novembre 2024

Huracán (R)evolution: una storia di tecnologia ed innovazione




L’evoluzione di Huracán, la supersportiva più versatile nella storia di Automobili Lamborghini dalla prima LP 610-4 alla STJ

Sant’Agata Bolognese – La Lamborghini Huracán, presentata al Salone di Ginevra nel 2014, ha rappresentato per Automobili Lamborghini un’evoluzione costante che ha allargato negli anni i confini dell’esperienza di guida offerta ai clienti. L’Huracan, il cui nome deriva dall’omonimo toro famoso per il proprio coraggio, è, ad oggi, la supersportiva Lamborghini più versatile, in grado di esprimere il massimo del suo potenziale non solo su strada e pista ma anche su neve, terra e sabbia con la recente Sterrato. Inoltre, Huracán è stata spesso il primo modello, tra quelli prodotti in serie, ad introdurre importanti innovazioni tecnologiche. Alcuni esempi sono il cruscotto con schermo digitale, presente per la prima volta nella Huracán LP 610-4, il sistema ALA (Aerodinamica Lamborghini Attiva), sviluppato sulla Huracán Performante ed i freni del tipo CCM-R, derivati dalla Formula 1 e montati per la prima volta sulla Huracán STO. Le tecnologie introdotte sulla Huracán sono diventate parte integrante del DNA Lamborghini, diventando poi parte essenziale dei nuovi modelli. Per esempio, il “Forged Composite”, speciale materiale composito brevettato da Lamborghini e lanciato commercialmente sulla Huracán Performante, è oggi alla base dell’avveniristico telaio della Revuelto. Innovazioni che hanno contribuito a fare di Huracán un successo commerciale sin dal 2014.

2014 Huracán LP 610-4 – “Instinctive tecnology”

Al momento della sua presentazione al Salone di Ginevra 2014, la Huracán LP 610-4 Coupé è equipaggiata con il motore V10 da 610 Cv a 8250 giri/min. La trazione è a quattro ruote motrici e, per la prima volta, il cambio utilizza il sistema LDF, Lamborghini Doppia Frizione. Tre le modalità di guida selezionabili: Strada, Sport e Corsa. I dischi freni sono carbo-ceramici e gli ammortizzatori sono gestiti dal MagneRide, con sistema di controllo elettromagnetico. Per la prima volta compare a bordo di una Lamborghini lo schermo digitale al cruscotto, con cluster da 11”. Nel 2015 viene presentata, a completamento della gamma, la versione Spyder.

2016 Huracán LP 580-2 – “Enjoyable Technology”

Dedicate al “fun to drive”, nel 2016 nascono le versioni Huracán Coupé e Spyder a trazione posteriore. Questo modello è pensato per i puristi della guida più tradizionale che non cercano la sola prestazione in termini di velocità ma, che cercano una vettura che possa far divertire anche quando non portata al limite. In questa versione il motore passa a 580 CV ad 8000 giri/min e le modifiche estetiche riguardano la fascia frontale e le prese d’aria, di dimensioni maggiori per supportare al meglio i freni posteriori.

2016 Huracán Performante – “Sculpted by the wind”

La Huracán Performante è la prima derivazione di carattere sportivo della Huracán. Il motore guadagna 30 cavalli, arrivando a 640 a 8.000 giri/min., con una coppia di 600 Nm a 6.500 giri/min. Ma non solo: è tutta la vettura a diventare più estrema. Sulla Performante la riduzione di peso è uno dei maggiori obiettivi, che viene raggiunto, per un totale di -40 Kg, grazie all’uso estensivo, sia all’interno che all’esterno, di “Forged Composite dove fibre di carbonio annegate in una matrice polimerica vengono sagomati tramite processo di forgiatura. Una tecnologia brevettata da Lamborghini, che permette di abbinare la massima resistenza ad un peso ridotto. Dal punto di vista aerodinamico, la Performante, utilizza il nuovo sistema ALA, acronimo di Aerodinamica Lamborghini Attiva, che garantisce alte performance aerodinamiche ad un peso inferiore rispetto ai sistemi di aerodinamica attiva idraulici convenzionali. L’innovativo sistema ALA, grazie alla gestione dei flussi aerodinamici, permette un comportamento ottimale a seconda del tipo di utilizzo della vettura. La Performante è caratterizzata inoltre, da un sistema di gestione delle sospensioni MagneRide e dello sterzo ricalibrati, ed utilizza molle più dure per migliorare il comportamento della vettura durante l’utilizzo in pista. Nel 2017 viene presentata, a completamento della gamma, la versione Spyder. Nel 2016, grazie alle sue prestazioni, Huracán Performante stabilisce il nuovo record di categoria sul giro al Nürburgring posizionandosi all’apice tra le supersportive di quel periodo.

2019 Huracán EVO – “Every Day Amplified”

Con la presentazione di Huracán EVO[1] Coupé e Spyder, nel 2019, la V10 di Lamborghini si rinnova completamente, sia nella parte estetica sia in quella meccanica. Il motore sviluppa ora 640 Cv a 8.000 giri/min., ed una coppia di 600 Nm a 6,500 giri/min. Dal punto di vista estetico, la EVO, presenta un nuovo frontale, che migliora la deportanza, ed un posteriore con il diffusore, la posizione degli scarichi e dei radiatori fortemente ispirati alla Performante, da cui eredita il motore. Lo spoiler posteriore di nuovo disegno, migliora la deportanza di circa 5 volte rispetto alla versione precedente. Le sospensioni MagneRide sono riviste ed adesso usano corrente elettromagnetica per regolarsi in base al tipo di guida. Per migliorare le prestazioni dinamiche viene accoppiato al Lamborghini Dynamic Steering (LDS) il Lamborghini All-Wheel Steering (LAWS) che permette una maggiore guidabilità in uso urbano ed una maggiore velocità in curva durante l’uso in pista. Debutta il nuovo infotainment, con un nuovo schermo HD da 8,8” in posizione centrale, abbinato al sistema Lamborghini Dinamica Veicolo Integrata (LDVI) che riesce ad anticipare le azioni del pilota basandosi sui comandi allo sterzo, acceleratore e freno, ed analizzando i parametri esterni, come le forze laterali, longitudinali e l’accelerazione verticale della vettura ed il tipo di superfice stradale.

2020 Huracán EVO RWD – “Rewind to rear wheel drive”

La versione EVO della Huracán a trazione posteriore, sia Coupè sia Spyder, ribadisce ed enfatizza il concetto “fun to drive” già introdotto sulla versione a sola trazione posteriore precedente. Lo splitter anteriore viene ridisegnato per un maggior passaggio dell’aria da dirigere verso il diffusore posteriore. Per rendere la RWD ancora più agile e divertente da guidare, Lamborghini sceglie di non utilizzare il LDVI ma di sviluppare il P-TCS (Performance Traction Control System) un sistema, che garantisce una trazione ottimale in fase di derapata delle ruote posteriori, aumentando del 30% il comportamento sovrasterzante rispetto alla versione a quattro ruote motrici.

2021 Huracán STO – “Based on a True Story”

L’arrivo della STO[2] (acronimo di Super Trofeo Omologata) cambia le regole del gioco, presentando una versione stradale, pensata per l’utilizzo in pista e direttamente derivata dalla versione che corre nel campionato monomarca Lamborghini SuperTrofeo. La STO mantiene il motore della EVO, da 640 Cv, lavorato sulle calibrazioni per ottenere un maggiore feeling durante la guida, abbinandolo alla sola trazione RWD completata dalle ruote sterzanti posteriori. La carrozzeria è per il 75% realizzata utilizzando la fibra di carbonio che, in base alla richiesta del cliente, può essere lasciata a vista o verniciata. La carrozzeria è caratterizzata dal cofango anteriore, un’opera d’arte realizzata, con un unico stampo, in materiale composito di fibra di carbonio.

Nella storia Lamborghini, il cofango era stata una peculiarità della Miura. Nella parte posteriore è presente l’ala, completamene rinnovata e ad apertura fissa, regolabile manualmente in tre posizioni, per ottenere diversi carichi aerodinamici. Nuovi i sistemi di modalità di guida, sviluppati appositamente per questa vettura: STO per la guida su strada, Trofeo per l’uso in pista e Pioggia per le condizioni di asfalto più scivolose. Lo sterzo ed il pedale dell’acceleratore sono ancora più diretti. Per la prima volta su una vettura stradale di serie, vengono montati i freni del tipo CCM-R, derivati dalla Formula 1 e sviluppati in collaborazione con la Brembo. Il freno, composto da dischi realizzati da più fogli in fibra di carbonio accoppiati, è caratterizzato da una resistenza ancora superiore rispetto a quelli carboceramici, per mantenere una frenata più consistente anche ad elevate temperature.

2022 Huracán Tecnica – “Take All Your Souls To Drive”

La Tecnica[3], con motore da 640 Cv a 8.000 giri/min., combina tre anime in una sola vettura: lifestyle, con design e tanti elementi caratterizzanti, tra cui il cofano motore in carbonio con la parte superiore in cristallo, sempre in equilibrio tra eleganza e sportività; divertimento di guida, grazie alla sola trazione posteriore e all’utilizzo di calibrazioni specifiche; prestazioni, grazie alle ruote sterzanti posteriori (massimo di 3°) ed aerodinamica migliorata, anche grazie al nuovo disegno del paraurti anteriore con prese d’aria ottimizzate e diverso disegno degli splitter, che garantisce un incremento del 35% di deportanza rispetto alla EVO.

2023 Huracán Sterrato – “Beyond the concrete”

Nata per trasferire la formula del “fun to drive” su terreni inaspettati per una supersportiva, la Sterrato[4] porta con sé un concetto di vettura interamente nuovo. Se la Urus ha portato le prestazioni da supersportiva su un veicolo multi terreno, la Sterrato fa esattamente l’opposto, portando una supersportiva sui terreni solitamente riservati ai SUV. La Sterrato ha una maggiore altezza da terra, 44 mm, con sospensioni riviste e rinforzate, così come il sottoscocca, rivisto per sopportare sollecitazioni solitamente non incontrate su percorsi asfaltati. Le gomme tassellate Dueller (Run-Flat), nate da una collaborazione con Bridgestone e sviluppate apposta per questo modello, a esaltano il carattere della vettura su tutte le superfici.

A contenerle, dove finisce il parafango, dei mud-guard dedicati. La carreggiata è allargata di 30mm, lo splitter anteriore è stato ridisegnato per garantire un migliore angolo d’attacco, ed il paraurti anteriore, rivisto nel disegno, prevede prese d’aria maggiorate per i freni. Per l’alimentazione del motore, al fine di prevenire l’eccessivo ingresso di sabbia, polvere o brecciolino, sono state chiuse tutte le prese d’aria basse e si è aggiunta una specifica presa d’aria sul tetto della vettura. I tre programmi di guida, Strada, Sport e Rally, sono stati riprogrammati per garantire il miglior comportamento nelle diverse condizioni in cui la Sterrato può venirsi a trovare. La Sterrato, inoltre, è l’unica Huracán prodotta in serie limitata, con una produzione dedicata di 1499 unità.

[1] Consumo ed Emissioni combinato: 14,9-13.9 l/100km (WLTP); Emissioni di CO₂ combinate: 338-328 g/km (WLTP)

[2] Consumo ed Emissioni combinato: 13.9 l/100km (WLTP); Emissioni di CO₂ combinate: 331 g/km (WLTP)

[3] Consumo ed Emissioni combinato: 14,5 l/100km (WLTP); Emissioni di CO₂ combinate: 328 g/km (WLTP)

[4] Consumo ed Emissioni combinato: 14,9 l/100km (WLTP); Emissioni di CO2 combinate: 337 g/km (WLTP)