20 Settembre 2024

Citroën C5 Aircross Plug-In Hybrid sulle tracce di Guglielmo Tell


In Svizzera, dal Canton Uri la leggenda di Guglielmo Tell ricopre un fondamentale ruolo nella mitologia collettiva, e ancora oggi la sua storia incarna il coraggio di un eroe.
Citroën C5 Aircross Plug-In Hybrid si attiene agli elementi che contraddistinguono il benessere dei suoi passeggeri, come i sedili Advanced Comfort, i tre sedili posteriori individuali e l’ampio spazio modulabile per soddisfare differenti esigenze.

Torino – Numerosi dettagli definiscono la propensione al comfort di Citroën C5 Aircross Plug-in Hybrid, ad iniziare dall’abitacolo, dove la generosa plancia dalle linee fluide e armoniose propone una fascia in morbido materiale che accoglie doppi aeratori e valorizza il dinamismo del SUV. Solida, ampia e robusta, la plancia suggerisce comfort ed evasione, rispecchiando l’identità stilistica che la silhouette esterna sottolinea con vigore, grazie ad un look moderno ed espressivo supportato dalla presenza di inserti colorati su frontale e cornice protettiva laterale.

Il benessere a bordo di ogni modello Citroën continua a seguire regole precise, come conferma C5 Aircross Plug-in Hybrid, capace di rendere ogni spostamento occasione per gratificarsi. La declinazione di Citroën Advanced Comfort® certifica in primo luogo le tecnologiche sospensioni, dotate di Smorzatori Idraulici Progressivi® per un assorbimento degli urti più efficace.

A seguire, i sedili Advanced Comfort si confermano come ulteriore attestato del benessere di bordo garantito dalla Marca: la schiuma morbida da 15 mm in superficie si sovrappone ad una schiuma ad alta densità nella struttura interna dei sedili, con il risultato di morbidezza, stabilita e comfort a lungo termine.

Anche i passeggeri posteriori godono di vantaggi, visto che si tratta di tre sedili individuali e della stessa larghezza. Sono inclinabili e ripiegabili, ma anche scorrevoli per assecondare la preferenza verso il trasporto di passeggeri oppure bagaglio. Il volume varia da 460 a 600 litri per il bagaglio, proprio in base alla posizione dei sedili; allo stesso tempo anche il pianale del bagagliaio è modulare, offrendo la possibilità di riporre facilmente l’equipaggiamento per la ricarica, per finire con l’abbassamento degli schienali posteriori con cui raggiungere una lunghezza di carico pari a ben 1,90 metri.

Con tanta versatilità proiettata al comfort, Citroën C5 Aircross Plug-in Hybrid si dirige in Svizzera, nel Canton Uri, dove la cittadina di Altdorf ospita il monumento a Guglielmo Tell che ricorda ancora oggi la storia di un simbolo famoso in tutto il mondo.

Siamo alle origini della fondazione della stessa Svizzera, come riporta un manoscritto del 1470, e da sempre Guglielmo Tell raffigura l’eroe svizzero che incarna il coraggio: condannato a morte per non aver riverito il balivo Hermann Gessler, rappresentante locale della dinastia degli Asburgo, Guglielmo Tell deve superare la difficile prova di centrare con la balestra una mela collocata sulla testa del figlio.

Probabilmente si tratta di una leggenda, poiché gli storici non hanno rinvenuto prove della sua esistenza, ma questo non toglie nulla alla potenza di un mito dalla portata simbolica, visto che Guglielmo Tell rappresenta il popolo, rispettoso dell’autorità ma capace di combatterla in caso di abusi.

Ad Altdorf, troviamo diverse statue dedicate a Guglielmo Tell ed al figlio, oltre ad un piccolo museo che possiede la più ampia collezione di documenti, illustrazioni ed oggetti di carattere storico, artistico e folcloristico relativi a questo emblematico personaggio e la sua storia.

L’affascinante storia di questo eroe svizzero rappresenta in ogni caso motivo per un viaggio nel delizioso Canton Uri, contraddistinto dalla brillantezza dei suoi colori naturali, ad iniziare dal verde dell’erba che ricopre i monti di questo idilliaco paesaggio. Visitare il territorio con Citroën C5 Aircross Plug-in Hybrid riesce a suggestionare, fornendo a tratti l’impressione di essere dentro ad una cartolina.