9 Marzo 2025

HORN ATTACKE OVER THE TOP SUL RENON. FELDERER E REITERER IMPERANO A 2261 MT

Newspower.it Trento www.newspower.it

Giornata da cartolina per la mitica Horn Attacke che porta la firma di Reiterer e Felderer
Il campione Reiterer al comando della gara da subito festeggia la 3.a vittoria al duathlon
Per Felderer una rimonta da campionessa su una scatenata Falchetti, ottima seconda
Soddisfazione nel comitato organizzatore di Günther Plattner fra “montanari” e staffettisti

Una giornata così bella nemmeno a prenotarla: la 6.a Horn Attacke è stata un successo di atleti, pubblico e bel tempo, con un cielo terso e il bel sole ad incorniciare le performance sportive di centinaia di “attaccanti” del Corno del Renon, che da Bolzano si sono lanciati in una sfida da 20 km (2000 metri di dislivello) a colpi di corsa in montagna e sci alpinismo. Vittoria che vale il 3° successo alla gara di casa per il fuoriclasse Andreas Reiterer, con la collega Annelise Felderer a siglare la rimonta perfetta e aggiudicarsi la quinta Horn Attacke della sua carriera nell’abbraccio di un panorama a 360° dal Corno del Renon.
Partenza puntuale alle 9 di fronte al negozio Mountainspirit di Bolzano con un colpo di pistola di Angelo Gennaccaro, vicepresidente del consiglio provinciale, e i partecipanti della Horn Attacke hanno salutato in fretta il contesto urbano del capoluogo arrampicandosi, quasi letteralmente, sull’irto sentiero che porta a Soprabolzano. In una gara dove le pendenze vanno in doppia cifra, fin dalle prime battute a fendere l’aria è stato l’atteso campione di trail running e habituè della competizione Andreas Reiterer, che transitava per primo proprio nei pressi di Soprabolzano tallonato dai rivali. Come lui stesso ha raccontato, ha saputo fare la differenza nel tratto intermedio della gara, quello di corsa in montagna fino a Pemmern e più ‘corribile’: dalla zona di cambio ha calzato gli sci con le pelli affrontando in passerella i 7 km sulle nevi del comprensorio sciistico del Renon e mettendosi al collo all’arrivo sia la medaglia da finisher che la corona d’alloro da campione. Alle sue spalle un brillante Andreas Innerebner che dopo aver pasticciato al cambio, dimenticandosi in un primo momento di indossare gli sci (dimenticanza non da poco per una gara di skialp…), ha festeggiato il 2° posto al traguardo. Matthaeus Zoeggeler dopo aver patito un pochino la prima parte di corsa in montagna ha invece ritrovato un passo gara che gli ha permesso di recuperare dalla 4.a alla 3.a posizione, salendo quindi sul gradino più basso del podio.
Lungo un tracciato preparato alla perfezione e che conosce come le sue tasche, la campionessa Annelise Felderer ha compiuto un’impresa delle sue: fino a pochi minuti prima del suo arrivo sul traguardo nemmeno lei si sarebbe aspettata di poter trionfare nuovamente nella gara di casa, visto che fin dalla partenza la giovane campioncina di corsa in montagna Martina Falchetti aveva fatto il vuoto facendo da apripista con margine a tutte le colleghe. “Sono partita come sempre molto forte e a un certo punto pensavo di non farcela nemmeno. Man mano che la gara continuava ho ritrovato il mio ritmo e da lì non mi sono arresa fino alla fine. È stata una sorpresa anche per me rivedere Martina nel tratto di skialp, ma metterla nel mirino mi ha dato ulteriore carica per poi superarla e vincere di nuovo! Ho fatto un grande tempo e sono davvero contenta” ha raccontato la vincitrice Felderer all’arrivo, che con 2h30’42” precede di 35” la gardenese Falchetti. A chiudere il podio Anna Lena Hofer, più staccata.
La mitica Horn Attacke è stata una festa per ogni suo concorrente, animata anche dagli infaticabili ‘montanari’ che si sono lanciati all’attacco del Corno dotati di tutta l’attrezzatura da skialp sulle spalle da Bolzano a Pemmern. In questa a dir poco suggestiva categoria, hanno bissato il loro successo come nell’edizione 2024 gli atleti locali Patrick Gross e Priska Gasser.
Come ricorda sempre il presidente del comitato organizzatore della gara, Günther Plattner “qui possono partecipare atleti con tanti livelli di allenamento diverso, non serve essere grandi campioni, ma semplicemente grandi amanti della montagna”. Ed ecco che di amanti della montagna ce n’erano tanti e fra questi, numerosi sono stati quelli che si sono ‘smezzati’ la fatica con un compagno di squadra gareggiando a staffetta. Nella categoria al femminile si sono imposte le “March&Masch”, le due podiste Sophie Maschi e Giulia Marchesoni, mentre al maschile l’affiatato Team Salomon/Skinfit di Samuel Demetz e Matthäus Berger ha avuto la meglio sulla concorrenza. Primo posto che significa doppietta per il team Metallformer di Patrick Prantl ed Elisabeth Kofler, coppia in gara e nella vita.
Soddisfazione sincera per il team del comitato organizzatore della Horn Attacke, che grazie al supporto di 70 volontari ha reso realtà una gara più unica che rara. “Un grazie sentito ai concorrenti, agli accompagnatori e poi a tutti i nostri collaboratori e sponsor. Dalla Croce Bianca al Soccorso Alpino, passando per le Truppe Alpine di Bolzano. Grazie a quanti rendono speciale questa Horn Attacke” ha ricordato il responsabile Plattner.
Con i panorami mozzafiato del soleggiato Altopiano del Renon che oggi si è mostrato in tutta la sua bellezza, l’appuntamento con la Horn Attacke è al 2026.

Info: www.hornattacke.com

Individuale maschile

  1. Reiterer Andreas La Sportiva 02:05:10,9; 2. Innerebner Andreas Lauffreunde/Alpin Speed Sarntal 02:07:24,2; 3. Zoeggeler Matthaeus ASV Telmekom Team 02:11:38,1; 4. Ramoser Patrick Laufverein Freienfeld 02:15:27,1; 5. Stecher Frowin ASV Oberland 02:19:40,3; 6. Steiner Toni Dynafit Vinschgau 02:22:25,8; 7. Thaler Matthias SG Eisacktal/Asv Lüsen 02:22:28,0; 8. Gasser Stefan 02:25:04,0; 9. Erhard Alexander ASC Meran 02:25:57,7; 10. Mair Helmuth SG Eisacktal Raiffeisen 02:27:21,7

Individuale femminile

  1. Felderer Annelise Asc Lf Sarntal Raiffeisen 02:30:42,1; 2. Falchetti Martina Sportclub Meran 02:31:17,8; 3. Hofer Anna Lena Sc Meran 02:37:44,8; 4. Keuschnig Sarah 02:43:48,1; 5. Rossi Raffaella Team Valtellina 02:50:31,5; 6. Plaikner Tanja Asv Oberland/Pro:Cursu 02:51:44,9; 7. Pfitscher Anna Ttvinschgau 02:52:28,7; 8. Pfeifer Heidi Ttvinschgau 02:54:24,1; 9. Spiess Regina Asc Lauffreunde Sarntal 02:56:21,4; 10. Angerer Katja Stelvio Trail Run 03:03:35,0

Montanari maschile

  1. Gross Patrick Asc Alpin Speed Sarntal 02:23:10,7; 2. Schuchardt Hannes D’Schuchi Buabm 02:38:43,6; 3. Thaler Philipp Alpin Speed Sarntal 02:41:01,4; 4. Forni Alessandro SC Valle dei Laghi 02:43:40,0; 5. Gross Ulrich Asc Alpin Speed Sarntal 02:46:16,3; 6. Bailoni Claudio SC Vigolo Vattaro 02:50:50,5; 7. Senoner Jonas Bike Prn Val Gardena 02:52:07,3; 8. Sieder Werner Fzv Hofern 02:57:44,8; 9. Mazzerbo Walter Atl. Valle Di Cembra 03:00:54,7; 10. Pittschieler Gerhard Lc.Kaltern 03:04:28,0

Montanari femminile

  1. Gasser Priska SG Eisacktal Skialp Gossensass 3:10:34,2; 2. Lang Sonja 3:36:16,9

Staffette maschili

  1. Team Salomon/Skinfit Demetz Samuel, Berger Matthäus 02:00:51,4; 2. Soldi che volano Marco Zanoner, Massimino Chiocchetti 02:12:51,1; 3. Team Mountain Spirit Fabian Pichler, Carmine Del Riccio 02:14:27,4; 4. Montatori di catene Yuri Trentin, Michele Chietera 02:16:43,0; 5. Sci Club Valle dei Laghi Cattani Maurizio, Zeni Davide 02:17:44,8

Staffette femminili

  1. Le March&Masch Maschi Sophie, Marchesoni Giulia 02:31:41,2; 2. Ladin Team Plancker Romina, Mottin Kristel 02:37:00,1; 3. Thaler-Dapunt Thaler Edeltraud, Dapunt Heidi 02:41:21,8; 4. Speedy Gonzales Moser Maria, Gruber Nadia 03:05:16,1; 5. Kzza Lulumana Sonia 321 Lisa Thaler, Jana Spögler 03:17:25,9

Staffette miste

  1. Metallformer Performance Prantl Patrick, Kofler Elisabeth 02:26:24,5; 2. Vinschger Wind Anna Hofer, Gabriel Pichler 02:29:55,5; 3. Vinschger Paarl Schöpf Thomas, Bardroff Carina 02:48:06,6; 4. Flying Striezl Rottensteiner Lydia, Marcher Damian 02:49:42,4; 5. Tucc Un Bieleis Giuseppina Feo, Taracco Roberto 02:49:43,9