Renault DP World F1 Team lascia a mani vuote il Circuito di Barcellona-Catalogna con l’undicesimo posto di Daniel Ricciardo e la tredicesima posizione di Esteban Ocon, in un Gran Premio di Spagna poco movimentato.
Renault DP World F1 Team lascia a mani vuote il Circuito di Barcellona-Catalogna con l’undicesimo posto di Daniel Ricciardo e la tredicesima posizione di Esteban Ocon, in un Gran Premio di Spagna poco movimentato.
Dopo la delusione di aver mancato la Q3 nelle qualifiche, Daniel ed Esteban si sono piazzati al di fuori della Top 10 per la partenza, optando per la stessa strategia con le gomme medium. Nonostante l’ottima partenza, Daniel è rimasto in tredicesima posizione alla fine del primo giro, mentre Esteban ha perso una posizione finendo in sedicesima. Entrambi i piloti, che avevano optato per una strategia con un solo pit stop, stavano iniziando a risalire la classifica, quando i concorrenti hanno cominciato a fermarsi ai box ad un terzo della gara. Esteban ha superato Kimi Räikkönen al ventesimo giro e Kevin Magnussen otto giri dopo, grazie a due belle manovre compiute alla prima curva. Il francese è rientrato ai box al trentaquattresimo giro per passare ad un treno di soft nuove, seguito a ruota, un giro dopo, da Daniel. Il secondo stint si è annunciato difficile, visto che la presenza delle bandiere blu per il trio di testa ha rallentato la risalita verso la zona punti. Daniel ha concluso a meno di un secondo dal decimo posto mentre Esteban ha tagliato il traguardo in tredicesima posizione.
Daniel Ricciardo – Partenza: 13° – Arrivo: 11°
«Oggi è stato complicato e non mi sono sicuramente trovato laddove avrei voluto essere. Finora avevamo almeno un’auto in zona punti, per cui è la prima volta senza punti in questa stagione. È stata una gara piuttosto dura ed altrettanto difficile è stato far funzionare la strategia con un solo pit stop. È stato chiaramente un pò deludente, perché siamo venuti qui sperando in molto di più, dopo le ultime due belle gare. Non ci aspettavamo di avere un weekend difficile, ma in pista il distacco era minimo. Eravamo vicini alla Top 10 nelle qualifiche e in gara, per cui cercheremo di scoprire dove abbiamo perso quei decimi di secondo, prima di affrontare il prossimo appuntamento.»
Esteban Ocon – Partenza: 15° – Arrivo: 13°
«Oggi non avremmo potuto fare molto di più. Il team nel suo complesso ha avuto difficoltà a trovare il ritmo questo weekend. L’auto non si è comportata come volevamo e ci sono mancate aderenza ed equilibrio. Già da venerdì abbiamo sentito che la monoposto non si comportava come a Silverstone, per cui abbiamo ancora da lavorare su alcuni aspetti. Abbiamo una settimana di pausa per analizzare il tutto e tornare più forti. Ho ingaggiato battaglie divertenti in pista oggi e ho fatto qualche sorpasso, un punto positivo su cui possiamo basarci.»
Cyril Abiteboul, Direttore Generale
«Concludiamo il primo weekend dell’anno senza punti. Ciò non è dovuto alla mancanza di impegno o di capacità da parte del team di gara. Credo che abbiamo tratto tutto ciò che potevamo dall’auto questo weekend. In parole povere, la monoposto non è abbastanza buona per una pista come questa. Barcellona costituisce un buon test di efficacia aerodinamica e questo la dice lunga sugli aspetti che dobbiamo migliorare. Abbiamo fatto alcuni passi avanti quest’inverno, ma probabilmente non abbastanza per essere in prima linea qui. Il distacco è minimo: due decimi di secondo nelle qualifiche hanno fatto un’enorme differenza e, anche oggi, la gara è stata agguerrita. Non è una scusa. Dovremmo essere a un punto in cui poter far meglio di così. Abbiamo un campo d’azione chiaro e ci sforzeremo di imprimere un’accelerazione alle prossime evoluzioni dell’auto.»
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